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Ad Arzachena un piacevole ritorno, firma il forte centrocampista Giuseppe Nuvoli reduce dalla vittoria del campionato con la Viterbese
Primo colpo del ds Zucchi 5 anni fa lo portò Perra

Ad Arzachena un piacevole ritorno, firma il forte centrocampista Giuseppe Nuvoli reduce dalla vittoria del campionato con la Viterbese

Ad Arzachena arrivò per disputare una stagione di vertice e l'esperienza durò solo qualche mese, ora torna in biancoverde per rinforzare una squadra giunta sesta e per togliersi grandi soddisfazioni dopo aver vinto il campionato con la Viterbese. Giuseppe Nuvoli (1987) è il nuovo centrocampista degli smeraldini che, ufficialmente, piazzano il primo colpo in entrata. Finora il mercato del diesse Antonello Zucchi era rivolto in parte alle riconferme eccellenti, e infatti sono arrivate quelle di Brack, Bonacquisti, La Rosa, Branciki e Sanna, e in parte a ricreare il parco fuoriquota con le conferme di Petrone, Oggiano e Mulas e i nuovi arrivi di Aramu, Aiana e Mboup. 

Giuseppe Nuvoli torna all'Arzachena dopo 5 anniCon l'acquisto del 29enne sassarese - ch torna in Sardegna dopo tre anni - il mercato dell'Arzachena prende la piega giusta, alla corte di Mauro Giorico arriva un giocatore che può fregiarsi di aver vinto il terzo campionato di serie D della sua carriera. Il primo con la Nuorese nel lontano 2005-06, il secondo con la Torres nel 2012-13, la stagione successiva a quella in Gallura, e il terzo qualche mese fa con la Viterbese. Che proprio al Biagio Pirina, prima di Natale, ha conosciuto l'ultima sconfitta stagionale (salvo poi infilare 17 risultati utili di fila) con Nuvoli che aveva giocato una delle 19 gare da titolare su 26 presenze in una squadra altamente competitiva e in un reparto affollato e composto da grandi giocatori ed ex professionisti come Cuffa, Belcastro, Selvatico, Boldrini (prima ancora Giannone) e un fuoriquota come Ansini. Ad Arzachena torna dopo quel mezzo campionato che fece 5 anni fa, chiamato da Virgilio Perra che in Costa Smeralda aveva trasferito mezzo Selargius nel quale il sassarese spiccava per tecnica, abnegazione e incursioni in area avversaria, doti che lo avevano portato a segnare 13 gol in due stagioni di serie D in maglia granata. A dicembre del 2011 passò al Muravera, ma quel ritorno in Eccellenza dopo la soddisfazione di un salto di categoria attraverso i playoff proprio con i granata campidanesi (2008-09) fu fugace perché nell'attuale quarta serie ha ritrovato una dimensione giusta e nuovi successi. Anche tre campionati fa con il Terracina (chiamato da mister Bacci che lo aveva avuto in rossoblù) fu molto prolifico in zona-gol (7 reti) mentre nei due ultimi campionati coi castrensi la media si è drasticamente ridotta (1 gol in 56 gare) perché nel centrocampo dai piedi buoni il lavoro sporco toccava proprio a lui.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
Girone G