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Via alla Coppa Italia, è caccia al trofeo detenuto dal Porto Corallo
Latte Dolce-Ploaghe match clou come a Tortolì

Via alla Coppa Italia, è caccia al trofeo detenuto dal Porto Corallo

Dopo le tante amichevoli di agosto arrivano le prime gare ufficiali per le squadre di Eccellenza. Domenica le 18 iscritte al massimo campionato saranno impegnate nell'andata del primo turno di Coppa Italia. Si gioca alle ore 17, salvo a Castelsardo dove la gara inizia un'ora dopo, il ritorno è previsto per mercoledì 17 settembre sempre alle ore 17. Si tratta del primo atto di una competizione che a gennaio 2015 esprimerà la vincitrice che succederà nell'albo d'oro al Porto Corallo. Nessun tecnico ha vinto il trofeo che negli ultimi dieci anni è stato conquistato da Giuseppe Leggieri (Tavolara), Rosario Affuso (3, volte con Castelsardo e Porto Torres), Vincenzo Fadda (2, con Terralba e Taloro), Mauro Giorico (Torres), Luis Oliveira (Muravera), Virgilio Perra (Porto Corallo). 

 

ALGHERO 1945-CALANGIANUS arbitra Riccardo Loi di Oristano 

Sarà la prima di Gianmario Rassu alla guida dei giallorossi dopo esserne stato il condottiero in campo nelle stagioni della serie D. Squadra cambiata con diversi addii importanti come Tore Pinna, Demartis, Congiu e Serra, sostituiti con Magliona, China, Urgias e, probabilmente, Grassi. I colori giallorossi accompagnano anche i galluresi che presentano in panchina un altro ex grande attaccante che ha espresso il calcio sardo: Renato Marini è all'esordio assoluto dopo aver trascinato tanti ex compagni che ora allena alla salvezza nella scorsa stagione. Guida una squadra quadrata che potrà dare molto se Gigi Marras si riscoprirà bomber implacabile della categoria. 

 

CASTELSARDO-VALLEDORIA arbitra Mauro Porta di Oristano (inzio ore 18)

L'unico derby di giornata e l'unico col posticipo di un'ora. Se ai piedi del Castello dei Doria si vive una stagione di cambiamenti, a partire dal tecnico Carlo Baiardo al posto di Udassi, alla foce del Coghinas si predica continuità con il tecnico Ventricini e una squadra con alcuni cambiamenti: presi Zaccheddu, Auzzas, Pedoni e gli argentini Surber e Gonzalez, al posto di Ferreira, Lepori, Gareddu, Pitruzzello e Abozzi, i quali faranno gli onori di casa agli ex compagni. Tra i rossoblù non ci sono più alcuni dei protagonisti della promozione (Pierangeli, Niedda, Frau) e presentano i nuovi Piga, Loffredo e Ballarano.

 

CASTIADAS-SANLURI arbitra Enrico Cappai di Cagliari

Tanta attesa nel Sarrabus per una squadra costruita per vincere dal patron Cenzo Zaccheddu che ha scelto come allenatore il fratello Giampaolo per inseguire il sogno della D. Squadra totalmente rinnovata e tanti arrivi dal Selargius, come Emiliano e Federico Melis, Porcu, Farci, più altri ex come Alberto Usai, Sarritzu e Corongiu. E in avanti c'è pure Mesina, vice-capocannoniere della scorsa stagione in Eccellenza. Sarritzu è anche l'ex di lusso, in biancorosso ha vissuto una grande stagione ma anche la sua ex squadra si è rinnovata, nella guida tecnica (Prastaro al posto di Mannu) e negli anziani del gruppo: oltre all'attaccante, via Floris, Giandon, Milia e Marongiu. Il progetto giovani voluto dal presidente Paolo Pilloni è alla prima verifica stagionale. 

 

GHILARZA-SAN TEODORO arbitra Claudio Deiana di Cagliari

Gli oristanesi partono con l'entusiasmo del ripescaggio e il nuovo progetto basato sui giovani affidati al tecnico Pia. Intanto qualche ottimo rinforzo è arrivato come Antonio Lai, per tre stagioni al Selargius in serie D, e Simone Stocchino, capocannoniere del girone B di Promozione proprio coi giallorossi. Dall'altra i viola di Tomaso Tatti che partono con l'obiettivo di conquistare i playoff vista la riconferma dello zoccolo duro e l'arrivo in difesa di Farina e in attacco di Alessandrì e Cadau, quest'ultimo corteggiato con insistenza nei giorni scorsi dalla Nuorese. 

 

LATTE DOLCE-1963 PLOAGHE arbitro da definire 

La sfida più spettacolare del turno perché mette a confronto due sicure protagoniste nella corsa al vertice, entrambe alla ricerca di una propria dimensione perché rinnovate nella panchina. Il club di Alessio Marras e Roberto Fresu ha scelto il tecnico più votato dai colleghi dell'Eccellenza (leggi l'articolo), quel Massimiliano Paba che nei tre anni al Fertilia ha fatto sempre meglio fino a raggiungere lo scorso giugno la finale nazionale dei playoff. Identico destino per Ivan Cirinà che ha portato sempre più in alto il Taloro fino a conquistare la semifinale regionale dei playoff. Grandi giocatori da una parte (Sias, Mereu, Usai e Cocco) e dall'altra (Pulina, Cherchi, Piredda) e un ex d'eccezione, Pierpaolo Garau, protagonista coi sassaresi nel campionato di serie D. 

 

PORTO TORRES-FERTILIA arbitra Francesco Cozzolino di Oristano

Curiosità nel vedere all'opera i turritani. Il tecnico Gabriele Batteta può finalmente far vedere il suo valoro perché, dopo aver traghettato una squadra di giovanissimi in serie D, ora si ritrova un gruppo dai valori importanti dopo i rientri in rossoblù di Pierangeli, Niedda, Cossu, Puggioni, Bonetto, Gadau e Cocco. I giuliani si sono notevolemente ridimensionati non solo con l'addio di mister Paba ma anche dei vari Murgia, Sini, Ledda, Mereu, Piga, Tedde, Chelo e Milo. Il presidente Ferroni ha scommesso sulla coppia Lavecchia-Marcomini col primo che giocherà ancora insieme ai giovani di proprietà che hanno ben figurato negli anni scorsi.

 

PORTO CORALLO-LA PALMA MONTEURPINU arbitra Eros Daniele Carta di Cagliari 

Ora come ora è l'antipasto di una sfida salvezza visto il grande ridimensionamento dei sarrabesi mentre i cagliaritani continuano la loro politica di low cost. I gialloneri affidati ad Andrea Piccarreta, che si sdoppierà nel ruolo di allenatore-giocatore, sono in fase di ricostruzione con il solo Volpe ad unire vecchia e nuova squadra. Presenteranno Alessandro e Nicola Vacca, Pancotto, Corona, Epis, Mulas ma ci vuole altro ancora. Mister Antinori prova un altro miracolo con un gruppo immutato che vede gli innesti di Pillitu, Sedda ma è in avanti che rischia dopo l'infortunio del bomber Farci sostituito per ora dai giovani Farris e Fenu, entrambi '95.

 

TALORO GAVOI-LANUSEI arbitra Giampaolo Scifo di Nuoro 

Favoriti gli ogliastrini per la caratura dei nuovi acquisti (Maurizio e Mattia Floris, Vignati, Angheleddu, Figos) e per la difficoltà incontrata dai gavoesi sul mercato, specie in difesa, dopo le partenze di Silvetti e Mattiello. La gara offrirà tanti spunti come la presenza nei biancorossoverdi dell'ex Gutierrez e del diesse Fabio Piras, il tecnico Francesco Loi ha anche giocato nel Taloro e si ritroverà contro sulla panchina avversaria Marco Marchi che lo ha battuto ai rigori nella finale di Coppa Italia di Promozione alla guida del Tonara.

 

TORTOLÌ 1953-MURAVERA arbitra Carla Ortu di Cagliari

Ogliastrini e sarrabesi finiranno per odiarsi perché si sono appena incontrati in amichevole, ora si sfidati in Coppa Italia e il 10 settembre in campionato. Nel test di dieci giorni fa si è imposto il Muravera dell'ex Stefano Senigagliesi che presenta le sole novità Manis, Sogus e Porru in un'intelaiatura ottima che comprende Chessa, Ezeadi, Onano, Dessena e Nurchi. Pochi cambi anche tra i rossoblù di Mariano Murino che ha confermato il gruppo di grandi: Galasso, Budroni, Monni, Wajnsztejn, Martella, Antonino e Alessio D'Agostino, il bomber Nieddu che avrà come spalla Alex Podda, di rientro dall'esperienza a Malta ed ex di turno come lo stesso Nieddu e Martella. 

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna