Anche il Porto Corallo si inchina al Siliqua

Il Siliqua fa sul serio. La banda Milia vince in casa di una diretta concorrente come il Porto Corallo, lanciando così un chiaro messaggio al campionato. La capolista centra il quindicesimo risultato utile, consolidando il primato in un campionato dove regna sempre un forte equilibrio. Se infatti il Siliqua (nella fotina Poli, a fianco Alberti) continua a stupire, non sono da meno le altre, come il Villacidro, il Sant'Elena o il resuscitato Pula. Il Villacidro di Loi vince con fatica nell'anticipo di sabato con il La Palma, mantenendo così il secondo posto subito dietro il Siliqua e confermandosi protagonista del girone. Il Sant'Elena supera facile la Monreale di Murgia grazie ai gol Puddu, Ennas e due volte Placentino, dando l'impressione di aver superato il momento critico e di aver intrapreso la strada giusta. Sale invece con prepotenza il Pula di mister Zaccheddu, che con Crobeddu supera una Gialeto sempre deludente. Ora per Dentoni e compagni si intravedono i primi posti tanto lontani sino a poche giornate fa. Rallenta sempre più la sua corsa il Carloforte che in casa non riesce a superare l'Asseminese di Maurizio Erbì, denotando oltre a un calo tecnico anche un calo dal punto di vista fisico. Finalmente vince l'Arbus, che grazie al bomber Tomasi esce da un periodo nero vincendo con il cuore in casa di un Vilanovatulo ancora alla ricerca di identità dopo il mercato di riparazione. Importante allo stesso modo il successo del Samatzai in casa con il Barisardo per tre a uno con le firme di Loi e due volte di Olla. Per il Barisardo la rete della bandiera di Mereu. Per finire non si può non segnalare il crollo del Gemini Pirri, sconfitto ancora in casa da un Iglesias per niente trascendentale ma solido e concreto. Miglior difesa sempre quella carlofortina, mentre dietro il bomber Falco fermo a tredici reti salgono Tomasi e Alberti. E domenica fari puntati su Porto Corallo-Villacidro. Giorgio Scarano