Cinquina della Tharros, primato al sicuro; il Fonni insegue con un Angius in più nel motore; Carboni prende in braccio il suo Bosa; Soru scatenato a Ovodda

Continua, in vetta alla classifica, il testa a testa tra le prime due della classe: vittoria larghissima per la Tharros che in casa supera il La Caletta con un perentorio 5 a 0 e si conferma in vetta, grazie alla prova super di Basciu, doppietta, Lai, Muru e Serra; tiene il passo, brillantemente, anche il Fonni, che si aggiudica di misura la sfida con l'Oristanese, 1 a 0 il finale.
Che non fosse una partita semplice per i ragazzi di Coinu lo si sapeva, e l'Oristanese ha mantenuto le premesse tenendo ostinatamente il campo, contro un Fonni quadrato e ben messo in campo che nel primo tempo sfiora il vantaggio con Angius, Carta, Scudu e Nonne, ma Lombardi e compagni si salvano. Nella ripresa, il copione non cambia, con i locali che cercano di fare la partita: ci pensano Scudu e Tolu, ma senza fortuna.
Quando il pareggio sembra cosa fatta, Peddoni investa un assist da applausi per Angius che scarica la palla sotto l'incrocio, per una delle reti più importanti della stagione.

Alle spalle del duo di testa resiste il Bosa, a tre lunghezze dalla vetta, che batte per 4 a 2 la Cenerentola del girone Monterra: giornata da applausi per bomber Carboni, autore di tre reti, che piega, da solo, la resistenza dei ragazzi allenati da Zirottu; a segno anche Pinna. Gli ospiti hanno tentato di rimanere a galla con le reti di Sanna e Fozzi, ma non è servito per evitare la quattordicesima sconfitta stagionale.

Seconda vittoria di fila per il Posada, che rifila di fronte al proprio pubblico 5 reti alla malcapitata Ichnos: partenza a razzo dei locali, che passano già dopo i primi 5 minuti con Cadau, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Passano 4 minuti e Marras si conquista un calcio di rigore: dal dischetto Pau non sbaglia. La reazione dei nuoresi arriva al 20', con Sedda che coglie un clamoroso palo; replica Marras alla mezz'ora, che mette i brividi a Fais, che s salva con l'aiuto del legno. A dieci dal riposo, occasionissima per Marras che spara alto; nell'ultima azione del primo tempo, secondo calcio di rigore per il Posada , espulso il portiere avversario Fais nell'occasione, con Contu che trasforma. Nel secondo tempo, l'Ichnos rimane addirittura in nove uomini, e il Posada dilaga con Lai, primo gol con la maglia del Posada, e Pau, che ribadisce in rete una grandissima conclusione di Deledda ribattuta dal palo e vola a quota 10 in classifica marcatori.

Il Gennargentu frena la corsa della Bittese, a cui non bastano le reti di Mirko Sanna, su punizione, e del solito Giorgio Calvisi; gli ospiti, con una prestazione tutta orgoglio, rispondono con Carta e Manca.
Seconda vittoria di fila per l'Arborea che si aggiudica di misura il confronto casalingo con l'Abbasanta, 2 a 1 il finale: gli ospiti si portano in vantaggio a pochi minuti dal riposo, con la complicità della difesa avversaria; ma Atzeni ribalta tutto trovando il pari allo scadere della prima frazione, e poi raddoppia nella ripresa.
L'Atletico Cabras mette le mani sulla prima, importantissima vittoria del nuovo anno, incassata contro una diretta concorrente per la salvezza, il Macomer che si presentava al confronto forte di tre risultati utili, con un convincente 3 a 0: da applausi la doppietta di Fersino, di Musu la rete, bellissima la sua punizione, che chiude l'incontro.
Dopo l'amara sconfitta nel derby con il Fonni di otto giorni fa, l'Ovodda ritorna a galla nel momento migliore aggiudicandosi il confronto salvezza con il Santa Giusta per 3 a 1: la partita si accende nella ripresa, con gli ospiti che passano momentaneamente in vantaggio con una fulminea azione di contropiede, prima di essere travolti dalla tripletta di uno scatenato Soru, in forma smagliante.