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«Siamo una squadra operaia: avanti con grinta»

Colpo grosso del Sorso, Levacovich si gode il successo: «Atteggiamento da grande squadra»

Il Sorso piazza il colpo più importante dell'ottava giornata, riuscendo nell'impresa, definirla titanica non ci sembra un azzardo, di fermare, per di più in trasferta, una Dorgalese lanciatissima, che ha incassato inaspettatamente la prima sconfitta stagionale; Cuccu temeva il confronto di domenica, e ne aveva tutte le ragioni, considerando l'ottimo lavoro svolto in queste ultime settimane dal collega, il neo tecnico Fabio Levacovich, subentrato a stagione in corso a Pino Cossu, in grado di far cambiare marcia e mentalità ad una compagine che ora viaggia con il vento in poppa verso le zone tranquille della classifica, lasciandosi alle spalle, è quanto sperano dirigenti e tifosi, un avvio decisamente burrascoso.

 

Levacovich è estremamente soddisfatto per la prestazione offerta dai suoi, «soprattutto per l'approccio con cui abbiamo affrontato la gara, anche se, onestamente, la superiorità numerica dopo i primi 5' di gioco ci ha sensibilmente avvantaggiato, come è ovvio in questi casi. Dopo il rigore sbagliato – continua - non ci siamo assolutamente persi d'animo, creando diverse occasioni per sbloccare il risultato; è stata un partita entusiasmante, molto tirata: il pubblico ha assistito ad un bellissimo spettacolo».
Per logica, considerando la posizione in classifica delle due squadre e il momento opposto che stanno attraversando, in molti si aspettavano un Sorso contratto, concentrato esclusivamente a limitare le iniziative degli avversari, «invece sin dalle prime battute abbiamo dimostrato di volerci giocare la partita -ammette -, con grande intensità. C'era la sensazione, alla vigilia, di poter tornare a casa con dei punti importanti, e così è stato».

 

State decisamente invertendo la tendenza negativa che ha caratterizzato il vostro avvio.
«La vittoria contro il Tempio ci ha dato la consapevolezza di essere una squadra ancora viva; la sfida di domenica è stata condizionata, in positivo, dall'entusiasmo ritrovato».

 

Il tecnico si è trovato ad affrontare una situazione delicata, ma non definitivamente compromessa.
«Dal punto di vista fisico, al momento del mio arrivo, i ragazzi stavano decisamente bene, un fattore sicuramente positivo, che ci ha permesso di concentrarci sugli aspetti tecnico-tattici, in cui magari c'era qualche problema in più. Possiamo migliorare ancora sotto il profilo mentale e caratteriale, sebbene le ultime uscite rappresentino una conferma importante del lavoro svolto sino ad ora».

 

L'imperativo è quello di dimenticare il recente passato: il campionato del Sorso inizia ora.
«La squadra, a detta anche dei ragazzi, ha pagato a caro prezzo alcuni episodi sfortunati: quando non ottieni i punti che meriti, l'autostima non può essere al massimo, si rischia di entrare in un circolo vizioso da cui poi è difficile uscire».

 

Il match contro la Montalbo probabilmente è stato il punto più basso in assoluto:
«Non siamo praticamente entrati in campo. E' un suicidio calcistico concedere tutta quella libertà ad una squadra così forte, così come abbiamo fatto noi».

 

Le sconfitte però aiutano a crescere.
«In quel momento abbiamo capito che senza la giusta dose di determinazione non andremo da nessuna parte; siamo una squadra operaia, mettiamocelo bene in testa».

 

Ora siete attesi da un mini ciclo fondamentale in ottica salvezza: una buona fetta della vostra stagione si decide nei prossimi 30 giorni.
«Tutte le partite hanno una storia a se; archiviamo in fretta la vittoria di domenica per ripartire, se possibile, proprio dagli errori commessi in quell'occasione. Ci aspetta una settimana importante, in cui cercheremo di prepararci al meglio per arrivare al top ad un impegno che in realtà è una sorta di finale anticipata.
Quello che cerchiamo è la continuità, non solo per quanto riguarda i risultati, ma soprattutto per quanto riguarda la qualità del gioco e la concentrazione. I miei ragazzi sanno bene cosa mi aspetto da loro; io sono sicuro che non mi tradiranno».

In questo articolo
Squadre:
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
8 Andata
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Girone B