Colpo grosso dell'Atletico Settimo, Cocco stoppa la cavalcata dell'Azzurra; solo un pari per l'Armungia, ma basta per la vetta; tris per Selargius e Santo Stefano

Saltano gli equilibri in testa alla classifica alla decima giornata, con l'Azzurra che incassa il primo ko stagionale nella sfida in casa dell'Atletico Settimo, terzo incomodo nella lotta a due che sino ad ora vedeva primeggiare la compagine di Monserrato con l'Armungia.
L'Atletico, dal canto suo, ha saputo mantenere il passo delle due battistrada e ha avuto il grandissimo merito di farsi trovare pronto nel momento cruciale della stagione, in occasione dello scontro diretto contro un avversario che sino ad ora non aveva ancora sbagliato un colpo. Il confronto termina con il punteggio di 1 a 0 per i padroni di casa, che passano grazie ad una rete di Cocco ad inizio ripresa, e ora agganciano Garau e soci al secondo posto, a quota 27, ad una sola lunghezza dalla vetta occupata dall'Armungia, che torna dalla trasferta con la Burcerese soltanto con un punticino, dopo il pareggio a reti bianche maturato al termine dei novanta minuti.

Staccato di nove punti dal primo gradino del podio, il Selargius batte per 3 a 2 la Jupiter con i gol di Contu, autore del vantaggio, Gallus su rigore nella ripresa e Raccis. Agli ospiti non basta la doppietta firmata da Ledda.
Secco 3 a 0 per il Santo Stefano in casa del La Pineta: apre le danze Strazzera dopo 45', nella ripresa Sarritzu cala il raddoppio, poi Mazzuzzi completa l'opera.
Successo esterno anche per il Dolianova contro il San Giorgio, 3 a 1 il risultato: vantaggio realizzato da Cabboi, nella ripresa Porceddu trova il raddoppio; Mameli, su rigore, firma il 3 a 0. Di Piras la rete della bandiera dei locali.
Goleada casalinga per il Club San Paolo che demolisce il Castiadas con un tennistico 6 a 0: Girau spiana la strada ai suoi dopo due minuti, poi sale in cattedra lo scatenato Diop che realizza ben cinque gol.
Il Calcio Pirri si aggiudica il confronto di bassa classifica con il Gerrei per 3 a 1: vantaggio dei locali messo a segno da Dessì, raddoppio di Cara; Cirina nella ripresa rimette in carreggiata i suoi, ma Cosseddu a cinque dalla fine blinda i tre punti.