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Il Bonorva torna a sorridere anche in casa

Colpo grosso Lauras: Columbano e Pala mandano in tilt la capolista Ilva; Floris beffa il Sorso, Montalbo da tre punti; tris dell'Usinese, frena il Tempio contro la Dorgalese di Cadau

Il Lauras si conferma bestia nera della capolista Ilvamaddalena, e dopo il bruttissimo scherzo rifilato all'andata, unica squadra a vincere sino ad ora in casa della corazzata guidata da mister Averini, si ripete di fronte al suo numerossisimo pubblico, offrendo una delle prove più sensazionali, strepitose e convincenti di tutta la stagione, che vale, come se non bastasse, per il secondo posto in classifica, a sei lunghezze dalla vetta. La battistrada si lecca le ferite dopo il secco 2 a 0 incassato in una delle trasferte più difficili del torneo, ma limita i danni, perchè il Sorso torna a mani vuote dalla gara contro la Montalbo, sciupando così una ghiottissima occasione per accorciare il distacco dalla vetta. Quarto risultato utile consecutivo per l'Usinese, vittorioso sull'Alghero, mentre il Tempio scivola al cospetto della Dorgalese, interrompendo la lunga striscia di successi di fila.

Il big-match di giornata si apre con il minuto di silenzio in ricordo del padre di Matteo Spina; in campo, tra le due squadre, scoppia immediatamente la battaglia: passano appena tre minuti e Luca Columbano si inventa un capolavoro, tocco morbidissimo che beffa Filinesi, terminando la propria corsa all'angolino, che spedisce dritti in paradiso i tanti tifosi locali accorsi per gustarsi il match. L'Ilva, come già accaduto diverse volte quest'anno, è costretta ad inseguire, ma a fare la partita è sempre il Lauras, che gestisce con la personalità delle grandi squadre il vantaggio e preme forsennatamente alla ricerca del raddoppio. La replica degli ospiti è tutta in un colpo di testa di Fiacco, con Nurra che controlla agevolmente. I padroni di casa possono invece permettersi il lusso di attendere e colpire di rimessa nel momento migliore: Pala ingaggia un vero e proprio duello con Filinesi, con il portiere che si salva incredibilmente, con un'uscita disperata, in occasione del primo tentativo, ma è costretto ad arrendersi al secondo, siamo al 44', quando Pala brucia l'intero pacchetto arretrato avversario scattando sul filo del fuorigioco per poi presentarsi a tu per tu con Filinesi, che questa volta non può nulla.
L'Ilva è alle corde e torna negli spogliatoi con un due a zero sul groppone difficile da recuperare, soprattutto perchè nella ripresa il Lauras conferma le ottime cose mandate in scena nel primo tempo: ci prova ancora lo scatenatissimo Pala, ma Filinesi ci mette l'ennesima toppa; dall'altra parte, Nurra rispedisce al mittente i tentativi di Vlante e Casula, con il punteggio che non cambia. A pesare, forse più del previsto in casa Ilva, l'assenza di Siazzu, ma per la capolista arrivano comunque, in una domenica da dimenticare in fretta, buone notizie, perchè a Posada il Sorso cade contro la Montalbo e butta alle ortiche la concreta possibilità di riaprire, di fatto, la lotta per la prima piazza, subendo, cosa probabilmente ancora più importante, il sorpasso al secondo posto proprio da parte dei bianco-neri di Depperu.
Il Sorso, pur penalizzato dalle tante assenze, parte bene: Altea fugge in contropiede e chiama in causa Tamponi con una bella e forte conclusione, ma è un fuoco di paglia, perchè passato lo spavento, la Montalbo colpisce: dopo un'incursione di Romano, anticipato all'ultimo da Frau in uscita, Camminante trova la rete del vantaggio, ribadendo in rete una corta respinta di Frau su un tentativo di Arricca. Gli ospiti non si scompongono, e cinque minuti più tardi pareggiano con Pischedda, su assist di Mereu, che non lascia scampo a Tamponi con una bellissima conclusione.
La Montalbo chiude la prima frazione in avanti: ci provano Biscu, su punizione, e Deiana, chiuso da Frau.
Nella ripresa però, la Montalbo cambia passo: Deiana in avvio trova il punto del sorpasso, replica del Sorso con Saba, ma Tamponi è attento. Le due squadre rimangono in dieci uomini, Bono espulso nelle fila dei locali, Canu tra gli ospiti; il Sorso trova comunque la forza per pervenire al nuovo pareggio: da una punizione di Saba, Cacace trova la deviazione vincente di testa, trovando la prima rete in stagione, ma la gioia degli ospiti dura appena tre minuti: Cacace non riesce a chiude sul neo entrato Soggiu, che batte Frau siglando la rete da tre punti. Da segnalare il brutto infortunio rimediato da Florenzi per i padroni di casa.

Continua la corsa ai play-off dell'Usinese, che in casa contro l'Alghero non sbaglia l'appuntamento con la vittoria e mette in cassaforte altri tre punti pesantissimi, 34 in totale, a sole due lunghezze dalla seconda piazza. Il successo, strepitoso, per 3 a 0, prende forma sin dalle prime battute: dopo 15' infatti Sanna spacca l'equilibrio firmando il vantaggio su assist di Delrio, che poco dopo sfiora il raddoppio, ma Sotgiu tiene a galla i suoi. Nella ripresa, l'Usinese sferra il colpo del ko, ancora con Sanna, doppietta per lui. Nel finale, Merella, su rigore, mette al sicuro il risultato.
Va decisamente meno bene al Tempio, che esce sconfitto, 4 a 3, dalla battaglia di Dorgali contro i ragazzi allenati da mister Cadau: sembra l'ennesimo pomeriggio tranquillo per gli ospiti quando Rusani porta in vantaggio i suoi con un bel colpo di testa, ma Chisu nel finale di tempo impatta direttamente su punizione.
Nella ripresa, sale in cattedra Cadau, che prima firma il sorpasso, di testa, ma il Tempio resta a galla grazie al gol messo a segno da Milia. Ci pensa ancora una volta lo scatenatissimo Cadau a riportare in vantaggio i locali; la partita è bella e affascinante, con le due squadre che replicano colpo su colpo: il momentaneo 3 a 3 porta la firma del solito Kozeli, ma ancora Cadau, decisamente il migliore in campo, a 5' dal novantesimo batte per la terza volta Brundu e regala ai suoi un successo fondamentale.

Il Bonorva ritorna a vincere anche di fronte al proprio pubblico, dopo il bel colpo esterno piazzato nello scorso turno, battendo la Macomerese di misura, per 2 a 1: tassello importante nel percorso di rinascita della compagine guidata da Mario Fadda, che sembra proprio sulla buona strada per tornare ad essere quella compagine brillante e determinante che nella prima parte di stagione era riuscita ad incantare tutti.
Partita di sostanza per i locali, che dopo un buonissimo primo tempo, in cui Sechi e soci riescono comunque a limitare i danni, passano in vantaggio con Mura, su assist di Deriu, il quale mette la firma nel raddoppio. A tempo ormai scaduto, Colombo trova il gol della bandiera per gli ospiti.
Continua il momento di magra, sul piano dei risultati, per l'Ozierese, che in casa non riesce a superare un ostico Porto Torres, al termine di una vera e propria battaglia, che si chiude sul 3 a 3, Padroni di casa in vantaggio con Fenu, nella ripresa, il raddoppio di Bellu illude Cantara e soci; sembra fatta, ma Marongiu riporta in partita gli ospiti, che trovano il 2 a 2 con Sotgiu. L'Ozierese accusa il colpo, il Porto Torres vola sulle ali dell'entusiasmo e trova addirittura il sorpasso con Serra, ma Apeddu nel finale evita la beffa ai suoi ma addolcisce, di poco, il rammarico per una partita che sembrava messa in cassaforte.
Seconda vittoria nelle ultime cinque uscite, importantissima, per lo Stintino che batte in casa per 2 a 1 il Siniscola e conquista tre punti preziosissimi per la salvezza: succede tutto nella ripresa, con Valenti che firma il momentaneo vantaggio, ma Volpe impatta. Decide la rete di Modica, a quattro minuti dal novantesimo.
Il Fertilia rimane stoicamente aggrappato al suo sogno salvezza, battendo il Fonni, per gli uomini allenati da Fronteddu si tratta del terzo ko di fila, con il punteggio di 3 a 2: Cecconello sblocca il punteggio ad inizio ripresa portando in vantaggio i locali, ma uno scatenatissimo Patteri si mette in spalla i suoi e ribalta tutto con una splendida doppietta. Negli ultimi dieci minuti però, China, su rigore, e Canessa, trovano il nuovo e definitivo sorpasso per i padroni di casa, che respirano una boccata d'aria fresca dopo un periodo difficile.


Guarda radioDiario, in studio Paolo Busanca, si parla di Rappresentative, Serie D, Eccellenza, con servizi dai campi e le voci dei protagonisti del calcio isolano

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
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Girone B