Coppa Italia, Frassinetti e Atletico Uri in vantaggio per conquistare la finalissima

L'anno scorso la finale fu Lanusei-Tonara, domani la Promozione sceglie le squadre che si contenderanno la Coppa Italia regionale di categoria. Frassinetti Elmas e Atletico Uri sono favorite nelle gare di ritorno delle semifinali, un vantaggio che dipende dalle vittorie nelle gare d'andata contro Guspini e Montalbo. A Elmas l'inizio gara è previsto per le ore 15.30, 

FRASSINETTI ELMAS-GUSPINI (andata 1-0) arbitra Luigi Cannas di Cagliari

I cagliaritani si sono imposti 1-0 in casa dei mediocampidanesi (gol di Scano) ma il tecnico Michele Filippi non tiene alta la guardia: «Ci sono diverse insidie, quella del campo che non sarà nelle migliori condizioni, reso pesante dalla pioggia, perciò ostile per il nostro modo di fare calcio e poi c'è l'insidia che il Guspini ha un nuovo allenatore, Sebastiano Pinna, un cambio in panchina che non agevola il nostro compito. A noi mancherà Meloni e loro hanno tre squalificati come Demontis, Porcu e Busanca che nella rosa hanno un peso specifico ma possono contare su Saruis e Tomasi che sono giocatori di livello importante. La finale fa gola a tutti, centrarla può diventare un ulteriore elemento per qualificare la stagione importante per noi e loro. Un impegno difficile, una gara che diventa formativa perché in palio c'è un qualcosa di importante, giocheremo con determinazione sperando di riuscire a completare l'impresa alla seconda partecipazione a questa manifestazione. Ci abbiamo sempre tenuto, dalla prima gara di settembre, siamo arrivati sin qua, ad un passo dalla finale». Vincere aiuta a vincere e domenica c'è il derby d'alta quota contro la Ferrini Cagliari. «Metterò la miglior formazione possibile, è giusto onorare tutte le competizioni scendendo in campo per vincere e cercando di ottenere il massimo. Alla finale ci tiene la società e nessuno di noi l'ha mai giocata. Poi penseremo a domenica e alla gara contro la vice-capolista, la squadra deve imparare a pensare impegno per impegno. Per noi giocare in Coppa Italia non ci ha mai penalizzato, dopo la gara d'andata a Siliqua abbiamo gettato al vento una vittoria non perché reduci dall'impegno del mercoledì. La Coppa ci ha dato sempre qualcosa di positivo, uscendo dai turni con rinnovata fiducia e convinzione, poi è chiaro che a questi livelli giocare di mercoledì ha un peso perché ti condiziona la settimana degli allenamenti ma giocare certe gare credo faccia bene».

MONTALBO-ATLETICO URI (andata 1-3) arbitra Federico Cosseddu di Nuoro

I sassaresi hanno battuto la Montalbo 3-1 in casa con reti di Fadda, Tedde e Cuccu mentre i siniscolesi hanno messo a segno il gol della speranza con Piras. Ai baroniesi serve vincere 2-0 o sempre con due gol di scarto ma con un punteggio superiore al 3-1. Il tecnico dell'Uri Giovanni Muroni non si culla dopo la vittoria di due settimane fa: «All'andata abbiamo vinto 3-1 e siamo indubbiamente in una posizione di privilegio rispetto alla Montalbo ma giochiamo in casa loro e, siccome nel calcio di definito e definitivo non c'è mai nulla, i miei ragazzi dovranno comunque stare attenti». Anche il bomber Borrotzu non si fida della Montalbo: «Tutte le partite sono difficili, sia in campipnato che in Coppa Italia, siamo in vantaggio di due gol e speriamo di passare il turno, perché domenica c'è un'altra battaglia a Tergu». L'Atletico ha vinto l'anticipo a Siniscola contro lo Sporting e ora vuole centrare la finale di Coppa per poi continuare in testa al campionato ora che la Dorgalese sta dando segni di cedimento e si è portata a -6 dai giallorossi. «Sono consapevole di allenare un gruppo meraviglioso - dice mister Muroni - nessun traguardo ci è proibito. Domenica incontrerò un mio allievo che è stato un mio giocatore a Castelsardo in serie D, Stefano Udassi, che sta lavorando molto bene a Tergu. Non me ne voglia se riusciremo ad ottenere lo stesso risultato conseguito contro lo Sporting».