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Coppa Italia, Mele fa sperare il Taloro poi Stocchino regala al Ghilarza lo storico trofeo
Gavoesi avanti, doppietta del bomber nella ripresa

Coppa Italia, Mele fa sperare il Taloro poi Stocchino regala al Ghilarza lo storico trofeo

Una rimonta per fare la storia, il Ghilarza sforna una ripresa super e conquista la Coppa Italia di Eccellenza battendo 2-1 il Taloro. GUARDA radioDIARIO, lo Speciale sulla FINALE

Simone Stocchino con la Coppa e il Ghilarza al completoDecide la doppietta di Simone Stocchino, il primo su rigore e il secondo in posizione di fuorigioco, dopo che i gavoesi avevano perso per strada il capitano Roberto Mele, autore del momentaneo vantaggio al 14' e infortunatosi prima dell'intervallo per uno stiramento, e Cherchi per un virus intestinale 4' prima del pareggio avversario. La squadra di Graziano Mannu avrebbe potuto dilagare ancora con le due occasioni di Stocchino (in una è stato grande Zani ad opporsi), e con Cordeddu (in contropiede), unico a bissare il successo dello scorso anno con la maglia del Lanusei. Ora il Ghilarza affronterà a febbraio il Cassino (Eccellenza laziale) nel primo turno della fase nazionale che può portare al salto di categoria così come accadde lo scorso anno agli ogliastrini. Grande euforia per i tifosi giallorossi e la società di Tore Fadda che prima di questa stagione non era mai andata oltre il primo turno, delusione per i supporters rossoblù e il club barbaricino che speravano di pareggiare i conti alla quarta finale dopo averne vinta solo una.

Stocchino, Frau, Piras, Deliperi, Cordeddu, Carboni, Girseni, Ferraro, Frongia, Idrissi, Cirina

Formazioni. Mannu ha Chergia squalificato e schiera in difesa la coppia Cirina-Frongia con Frau e Idrissi esterni, in porta c'è Deliperi, a centrocampo il terzetto composta da Girseni, Carboni e Frau con Cordeddu trequartista alle spalle di Stocchino e l'ex Ferraro. Per Cottu sono tre gli appiedati dal Giudice sportivo, Massidda, Satta e Schieda, perciò deve ridisegnare la difesa con Corona a destra, Sedda e Arrais centrali e Pinna a sinistra, a centrocampo Mele con Delussu in mezzo e Paniziutti e Cherchi esterni mentra Zedda appoggia Falchi.

Sedda, Zedda, Arrais, Falchi, Delussu, Cherchi, Mele, Corona, Paniziutti, Pinna

Primo tempo. Parte bene il Taloro che al 2' si fa vedere in area avversaria, Paniziutti prolunga di testa per Falchi, controllo e diagonale che si spegne sul fondo con Deliperi che accompagna fuori la palla. Meglio i rossoblù in avvio con Cherchi sempre propositivo a sinistra e Falchi pronto a governare ogni pallone e fermato al 5' da un dubbio fuorigioco. Il Ghilarza cerca faticosamente di imbastire qualche azione d'attacco, Cordeddu e Ferraro sono sempre fermati dopo il primo dribbling. All'8', bello scambio in area tra Piras e Stocchino, quest'ultimo lascia partire un destro a giro che termina di poco alto sulla traversa. Passa 1' e Cordeddu prova la botta al volo murata da Zedda su bel cross di Ferraro. Taloro ancora in avanti, al 12' c'è una pericolosa incursione in area di Falchi chiuso da Idrissi, poi l'attaccante si scontra sull'uscita di Deliperi in un duello tra i ex compagni alla Nuorese.

L'esultanza di Roberto Mele che festeggia il gol del vantaggio con i compagni della panchina

La gara si sblocca al 14', al termine di una bell'azione corale partita da sinistra con Cherchi e rifinita da Falchi con l'appoggio a Mele che fulmina Deliperi con un gran diagonale dal limite dell'area. Il capitano festeggia nel settore occupato dai tifosi rossoblù. Il vantaggio dà sicurezza ai rossoblù impeccabili con Pinna e Cherchi a sinistra, Mele in mezzo. Il Ghilarza, invece, fatica a proporsi in maniera incisiva in avanti, anche perché sbaglia diversi appoggi facili. Al 26' Cordeddu trova un buon varco a destra ma sciupa tutto con un cross in una zona vuota. Cresce Idrissi a sinistra, al 28' una sua discesa procura l'angolo battuto da Cordeddu per la spizzata di Ferraro, palla che esce di poco alta sulla traversa della porta difesa da Zani. Pur non mostrando qualità nel gioco la squadra del Guilcer è propositiva, al 30' Stocchino ci prova con una punizione dai venti metri ma la palla viene deviata dalla barriera in angolo, sugli sviluppi del quale ancora Stocchino non trova lo spazio per il tiro, Gerseni recupera il pallone e lo serve all'indietro per Stefano Piras, tiro di sinistro dai sedici metri con palla che si perde di un soffio sul fondo. 

L'azione dell'infortunio di Roberto Mele costretto ad uscire per uno stiramento al flessore

Continua la pressione del Ghilarza, che prende ora in mano il pallino del gioco: al 33' Sedda anticipa Stocchino sul cross da destra di Cordeddu, al 36' occasionissima per Ferraro che in scivolata non arriva per un pelo alla deviazione vincente sul cross basso di Idrissi, poi ci prova Cordeddu con un contro-cross pericoloso, Corona libera intervenendo di testa. Un po' di affanno per la difesa del Taloro che comunque regge bene il confronto. Prime crepe tra i gavoesi al 40' quando Mele, controllando una palla in uscita, si accascia a terra per una fitta al flessore dello coscia destra, dopo 2' di cure è costretto a cedere il posto a Salvatore Mura. Si arriva nel recupero con i 2' concessi dall'arbitro Carta che diventano 3' per un problema avuto da Zedda. 

Franco Cottu dà indicazioni a Mura, Arrais marca Stocchino, l'arbitro Carta con Mannu e Ferraro

Secondo tempo. Anche ad inizio ripresa il Taloro sembra poter contenere bene il Ghilarza, al 6' Cherchi costringe Frau all'ammonizione, poi si incarica della battuta della punizione, palla in area ma Cirina libera di testa. La gara dell'ex Ploaghe finisce praticamente qui perché all'8' si tocca l'addome e chiede il cambio, Cottu manda in campo Forma. La squadra di Mannu subito ne approfitta, al 12' bel duetto in fascia sinistra tra Idrissi e Piras, il difensore di origine marocchina entra in area e viene falciato da Sedda, rigore ed ammonizione, sul dischetto ci va Stocchino che apre il piatto destro e spiazza Zani mandando la palla alla sua sinistra.

Il fallo da rigore di Sedda su Idrissi, Stocchino dal dischetto e poi l'esultanza dopo il gol

L'1-1 è la scintilla che accende il Ghilarza, ora più sicuro e manovriero. In difesa Frongia non sbaglia una palla e fa il regista arretrato, da un mese ha ritrovato il campo e lo standard di gioco è tornato ad essere quello pre-infortunio Al 17' si vede l'ex Ferraro con una bella iniziativa, parte centralmente in dribbling facendo fuori Forma e poi sferra un diagonale in corsa con la palla che sfiora il palo alla destra di Zani. La partita si infiamma, al 19' punizione dalla trequarti destra di Cordeddu, palla indirizzata per Cirina anticipato di un soffio. La difesa del Taloro è sotto pressione e cade nuovamente al 21', verticalizzazione di Cordeddu per Stocchino che parte in netto fuorigioco e poi batte Zani con un diagonale chirurgico. Inutili le proteste dei gavoesi verso il secondo assistente dell'arbitro Carta. Gara rovesciata in meno di 10' e completamente in mano al Ghilarza. Che al 24' ci prova col destro in corsa di Cordeddu ma la palla è fuori dallo specchio di porta. Primo cambio per Mannu, al 25' esce Stefano Piras ed entra lo sgusciante Nuscis. Timida reazione del Taloro che al 28' va al tiro con Corona, conclusione da dimenticare.

L'esultanza di Simone Stocchino dopo aver battuto per la seconda volta Zani

Passa 1' ed è pericoloso il Ghilarza con la punizione battuta in velocità da Cordeddu per Frau, cross basso per Stocchino anticipato d'un soffio da Corona a pochi metri da Zani. Superata la mezzora si fa male Idrissi sostituito da Patta, ne approfitta anche il Taloro nel far entrare Doukar (febbricitante) al posto di Mura, che in precedenza aveva sostituito Mele. Il Taloro ha rotto gli argini in difesa e rischia ad ogni ripartenza dei giallorossi. Al 35' per poco non subisce il terzo gol con un contropiede magistrale avviato da Nuscis che allarga a sinistra per Ferraro, cambio di gioco per Girseni, appoggio di prima a favore di Stocchino che spara da pochi passi a botta sicura ma Zani si oppone da campione con il corpo, la palla si impenna e per poco non ci arriva Nuscis in scivolata per il tocco finale. Gara pur sempre in bilico nel risultato ma meno nelle forze in campo, la prova arriva al 37' quando Forma trova lo spazio per il tiro ma la sua mira è sballata, sul rovesciamento di fronte Stocchino entra in area di rigore ma, colto dalla stanchezza, spara al lato anziché incrociare il tiro sprecando così una buona occasione per chiudere il match. Il Taloro ci mette un po' d'orgoglio, al 43' Paniziutti ci prova con un destro d'incontro ma la sfera termina alta. Terzo cambio per Mannu che richiama Stocchino, l'uomo di Coppa e applauiditissimo dai tifosi giallorossi, per fare spazio a Madau. L'arbitro Carta decreta 5' di recupero, nel primo il Ghilarza spreca un clamoroso contropiede con Cordeddu che si presenta tutto solo di fronte a Zani, lo salta ma si defila troppo e non riesce a concludere in porta. C'è lo spazio per registrare il cartellino giallo a Deliperi, per perdita di tempo, che costerà al portiere sassarese l'andata contro il Cassino. Ma poco importa perché al triplice fischio scatta la festa sfrenata del Ghilarza che iscrive per la prima volta il proprio nome nell'albo d'oro della Coppa Italia di Eccellenza regionale. Cordeddu fa il bis a distanza di un anno ma con maglie diverse, Frongia esulta al terzo tentativo dopo i due falliti con la Nuorese nel 2004 e 2014, Deliperi è un tabù per il Taloro che superò anche nel 2012 quando giocava nella Torres e sempre col risultato di 2-1, Ferraro la rivince dopo il successo nel 2008 col Porto Torres che l'anno dopo si confermò a spese del Carbonia di Mannu. Il tecnico minerario trova sui campi federali, la sua casa l'anno scorso alla guida della Rappresentativa Allievi, il primo successo in Coppa entrando di diritto nella storia del Ghilarza come il primo allenatore ad aver regalato il trofeo tricolore. Per finire il bomber Stocchino, una doppietta come tante con la maglia giallorossa, compresa quella al Pula nello spareggio playoff di Promozione che ha portato al ripescaggio della scorsa stagione. Applausi al Taloro che ha combattuto con orgoglio pagando a caro prezzo la perdita di due uomini di spicco come Mele e Cherchi. 

Il capitano Simone Cirina riceve la Coppa, i giovani del Ghilarza e il presidente Tore Fadda

GHILARZA: Deliperi, Frau, Idrissi (32' st Patta), Carboni, Frongia, Cirina, Cordeddu, Girseni, Stocchino (43' st Madau), S. Piras (25' st Nuscis), Ferraro. A disp. Carta, M. Piras, Zago, Pinna. All. Graziano Mannu.

TALORO GAVOI: Zani, Corona, Sedda, Pinna, Arrais, Paniziutti, Cherchi (8' st Forma), Delussu, Falchi, Zedda, Mele (42' pt Mura, 32' st Doukar). A disp. Ferreli, Lapia, Mulas, Soru. All. Franco Cottu.

ARBITRO: Eros Daniele Carta di Cagliari.

RETI: 14' pt Mele, 12' st Stocchino (rig), 21' st Stocchino

NOTE: Ammoniti: Pinna, Frau, Delussu, Sedda, Falchi, Nuscis, Deliperi, Paniziutti. Recupero: 3' + 5'. Spettatori: 800 circa.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna