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Cortis, all'Open Day un concetto base; "Siamo lontani anni luce dalle logiche selettive, al primo posto il sorriso sui volti dei bimbi"
Scuola c. Gigi Riva, il futuro è giusto all'inizio

Cortis, all'Open Day un concetto base; "Siamo lontani anni luce dalle logiche selettive, al primo posto il sorriso sui volti dei bimbi"

Con la manifestazione, "40 anni insieme", la Scuola Calcio Gigi Riva ha celebrato il 10 giugno scorso, presso gli impianti del Consorzio Calcio Sant'Elia, il suo compleanno numero 40. E' infatti dal 1976 che la Scuola Calcio opera nel territorio cagliaritano. Per i suoi campi sono passati tantissimi calciatori che hanno, spesso fatto la storia del calcio sardo, o comunque si sono distinti per formazione, disciplina e moralità sportiva. Proprio nel 40° anno di attività la Scuola Calcio Gigi Riva ha raggiunto nuovamente i numeri storici, che venivano registrati quando ancora si chiamava Centro Addestramento Gigi Riva. Per festeggiare il proprio compleanno, la Scuola calcio ha rinnovato l’invito a tutti coloro, atleti, famiglie, ex giocatori che sono rimasti affezionati alla scuola calcio, e a tutti gli istruttori che in questi 40 anni hanno fatto sì che la scuola calcio Gigi Riva rimanesse nel cuore di coloro che hanno avuto la fortuna di frequentarla. Una storia che passa per i due massimi direttori generali, Cenzo Soro e Ermanno Cortis, uomini di sport la cui moralità, etica e passione è stata ereditata da Daniele Cortis, che con il Professor Molinas, fondatore e direttore tecnico, lavora da anni a stretto contatto.Daniele Cortis

Possiamo fare un bilancio della stagione sportiva 2015-16?
 “Direi ottimo, non potevamo davvero augurarci di meglio - ha esordito Daniele Cortis - abbiamo raggiunto quasi quota 300 (esattamente 295) iscritti. Il record degli ultimi 15 anni, e siamo stati la società unica con più tesserati in Sardegna. I risultati sul campo sono stati eccellenti. Tanto da permetterci per la stagione ventura di iscrivere le squadre allievi e giovanissimi al campionato regionale. Benchè la rincorsa spasmodica alla vittoria non sarà mai il nostro obiettivo primario, conseguirla come conferma del buon lavoro svolto, come successo l'anno nel campionato provinciale, non può che inorgoglirci"

Avete messo in rete il nuovo sito, ricco di tantissimi contenuti interessanti e di moltissime fotografie dei momenti piu significativi della vostra attività. Per i festeggiamenti del quarantennale avete potuto coniare il nuovo logo celebrativo. Con il logo storico con i quattro mori e il numero 11 che campeggia al centro di uno scudetto rossoblù in cui abbiamo voluto ricordare che siete sul campo dal 1976.

"Da quaranta anni appunto, siamo al fianco dei ragazzi e delle loro famiglie. Siamo famiglia. Sempre con lo stesso spirito. Spirito che interpretiamo anche in questa stagione, non ancora finita. Dopo i festeggiamenti è iniziata la terza edizione del camp estivo targato "Scuola calcio Gigi Riva". Si concluderà domani venerdì 29 luglio, con l'open day. Una giornata aperta a tutti, genitori compresi. Un evento dedicato all'esplosione di colori, di vita."

 

La filosofia della Scuola è sempre rimasta invariata. Qual'è il segreto di questa linearità?

"Niente e nessuno ci potrà mai far distrarre dal perseguire i valori che, da sempre, ispirano coloro che gravitano attorno alla Scuola Calcio Gigi Riva. Dal presidente (che fortemente li ha inculcati) agli istruttori, dai dirigenti agli atleti. Chi viste questa maglia sa perfettamente che prima di tutto interpreta la lealtà sportiva e il rispetto verso il prossimo, rispetto delle regole e amore per lo sport sano".

 Nei vostri campi bimbi di 4 anni e adolescenti uomini del domani più prossimo?

"Siamo lontani anni luce dalle logiche selettive che troppo spesso hanno ispirato alcune società, purtroppo non solo professionistiche. Noi accogliamo tutti i bimbi, dai 4 (con un'assicurazione speciale ad hoc) ai 16 anni. Tutti devono poter giocare a pallone e divertirsi. Non selezioniamo nessuno, ma ci piace lasciarci selezionare. Chi vuole venire da noi, ha il diritto di provare se gli andiamo bene. Ciò che conta, quello che chiamiamo il "sintomo"è il sorriso sui volti dei bimbi."

Un sorriso contagioso, a quanto pare.

"Bisogna arrivare al campo con il sorriso ed andarsene con il medesimo sorriso. Il nostro compito da educatori è quello di accompagnare i bimbi nel loro percorso di crescita affinché diventino buoni cittadini e brave persone. Se poi diventeranno anche bravi calciatori, ben venga. Da questo punto di vista, siamo molto fortunati: non è da tutti poter contare sulla guida preziosa di un direttore tecnico come professor Enzo Molinas"

Così come non tutti possono avvalersi della collaborazione di istruttori così giovani e nel contempo super qualificati come i vostri? E nel futuro, quali progetti?

"Che dire. Abbiamo tutti le dita incrociate. Abbiamo rotto gli indugi e lavorato alacremente per giungere finalmente alla realizzazione del nostro sogno: la costruzione del "Centro Sportivo Gigi Riva". Nell'area regionale di San Bartolomeo. Un terreno di 40.000 mq su cui vantiamo un diritto di superficie trentennale."

Il progetto è pronto, l'iter burocratico procede, sia per quanto concerne le pratiche e le autorizzazioni amministrative che per l'ottenimento del finanziamento?

"Questo sarà un anno di transizione, in attesa di spiccare il volo (speriamo gia' all'inizio del 2017) nei nuovi impianti."

Un impegno economico importante. Come vi siete mossi?

"Tenuto conto dell'importanza del progetto e dei relativi costi, non ci vergognano di dire che ogni forma di collaborazione sarà preziosa e ben accetta".

 Dove vi potranno trovare le famiglie quest'anno?

"Causa problemi di over-booking (troppi iscritti rispetto agli spazi) e di organizzazione interna, abbiamo deciso di lasciare il prestigioso campo dell'Amsicora e trasferire interamente la nostra attività presso gli impianti del consorzio calcio Sant'elia. Ci sentiamo a casa perché da anni lavoriamo con le squadre giovanissimi ed esordienti. Dalla stagione 2016-17 saremo tutti là e cominceremo ad impostare, oltre alla scuola calcio, anche tutte le attività collaterali di aggregazione che saranno poi il fulcro nei futuri nuovi impianti".

L'appuntamento quindi è fissato per il lunedi 29 agosto, con la ripresa del camp per due settimane pre-scolastiche. Si terrà un nuovo raduno per le squadre giovanissimi ed allievi, le cui rose necessitano di implementazione numerica e che subito dopo inizieranno la preparazione.

"Ci tengo a sottolineare che si tratta di raduni aperti a tutti. Per tutto il resto, la segreteria è aperta da inizio settembre. La ripresa ufficiale delle attività parte il lunedì 12 settembre. Quest'anno chi vorrà, potrà scegliere già all'atto dell'iscrizione - ad un costo irrisorio - la possibilità di proseguire l'attività sotto forma di Camp fino al 31 luglio successivo. Son sicuro che saranno in tanti a farlo".

 

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Stagione:
2015/2016