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Frenata dell'Olbia e la Torres prepara la festa, la serie D è vicinissima
La Nuorese non molla e ora inguaia l'Atletico

Frenata dell'Olbia e la Torres prepara la festa, la serie D è vicinissima

«Ormai è fatta». Le parole del tecnico Mauro Giorico sono il sigillo ad un campionato che la Torres può già stravincere nella prossima gara contro il Calangianus. Col pareggio dell'Olbia a Castadas sono 14 punti di differenza tra i sassaresi e i galluresi quanto mancano appena 5 partite. Basta un solo punto e lo champagne è in fresco pronto ad essere aperto al Vanni Sanna. Pareggia anche il Fertilia e resto dentro i playoff regionali che vedono il Taloro agguantare al quarto posto l'Alghero. Per la salvezza, importanti vittorie di Nuorese, Castelsardo, Muravera e San Teodoro.

Quaterna della Torres, l'Olbia si salva a Castiadas - La Torres non sente la fatica di Coppa e passeggia al Nespoli contro il Tavolara. Gara subito in discesa dopo il gol di Sanna dopo 2', poi Falchi al 19' e ancora Sanna al 23' chiudono i conti. La coppia-gol dei rossoblù sale in classifica con 16 reti a testa. Nella ripresa la gran botta di Idda per calare il poker. Nello spogliatoio c'e aria di festa, l'insaziabile armata sassarese proverà mercoledì la qualificazione alle semifinali di Coppa in casa del Termoli. L'Olbia rischia la sconfitta in casa del Castiadas. La doppietta di Argiolas aveva fatto vedere le streghe anche perché i bianchi di Cerbone erano i ridotti in dieci per l'espulsione di Balzano, poi Recano colpisce Siazzu ed è rigore trasformato da Castricato perché il bomber si fa medicare. Parità numerica e secondo rigore, questa Siazzu può toccare quota 30. Una mano all'Olbia gliela dà il Sanluri che blocca il Fertilia in casa mantenendo i 9 punti di distacco. Ora la lotta per i playoff è tutta su questa distanza. Se aumenta non si faranno, se resta così o diminuisce ci saranno, per buona pace della quarta in classifica, Alghero o Taloro, che giocherebbero la semifinale. I gavoesi hanno sbancato Pula grazie ai gol nella ripresa dei baby Zappino e Sanna, la squadra di Cirinà è la bestia nera dei biancorossi battuti 4 volte su 4 in stagione, per mister Poncellini prima sconfitta dopo due vittorie di fila.

 

Balzo in avanti di Castelsardo, Muravera e San Teodoro - L'Alghero dura 16' a Castelsardo, una doppietta del bomber Tribuna (16 gol)e l'autorete di Arrigo testimoniano la fame di punti dei rossoblù di Asara che si portano a +2 dalla zona playout. Occupata dal Carbonia che, pareggiando 2-2 in casa del Calangianus annacqua la speranza playoff dei giallorossi di Mamia. Non basta la doppietta dello scatenato Casu (15 gol), Sabiu e Concas rimediano per i minerari che pareggiano troppo e scivolano indietro. Il Muravera ottiene ciò che cercava ma lo fa con un finale thrilling, il Villacidro gioca la sua prima gara da retrocessa andando sempre in vantaggio con Mingoia, Musca e Laisa che scacciano ogni volta i gol di Emiliano Melis, poi Nicola Vacca e Giacomo Chessa danno la svolta e, soprattutto, punti per allungare sui playout. La Nuorese vince la sfida da ultima spiaggia contro un Atletico decimato, i barbaricini di Sanna dominano e segnano l'unico gol con Satta con la porta verdeazzurra che è rimasta inviolata dopo 17 partite. Panetto e compagni si avvicinano al Valledoria sempre più giù (1 punto in 5 gare) dopo la sconfitta netta a San Teodoro, i viola di Bechere calano il tris con Falchi (doppietta) e Senes, non cambia nulla la rete dei valligiani con Carbini.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2011/2012
Tags:
Sardegna
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