I bambini del settore giovanile scolastico premiati da Suazo e D'Agostino

PROSEGUE LA QUINTA EDIZIONE DE “I VALORI SCENDONO IN CAMPO”

Atzara. Contro ogni violenza e per riscoprire la sana passione sportiva che può unire e divenire esempio per le generazioni sono i contenuti della quinta edizione del progetto "I valori scendono in campo". 100 le citta italiane coinvolte. Anche quest’anno, nella nostra regione, il progetto didattico rivolto alle scuole primarie promosso dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC in accordo con il MIUR riscuote un clamoroso successo di pubblico e partecipazione, come del resto in ognuna delle 100 città partecipanti, sarà organizzata una festa finale alla quale parteciperanno “come ospiti di riguardo”, tutti gli alunni e gli insegnati che hanno preso parte al progetto.

Saranno organizzate mostre dei lavori, giochi ed attività di animazione. Ieri, lunedì 20 maggio l'evento organizzato dal coordinatore regionale Mauro Marras e dal suo staff del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, ha fatto tappa a Atzara. Il progetto coinvolge gli istituti scolastici ed è finalizzato alla promozione delle regole ed i valori del calcio, i miti, l'identità sportiva e culturale di questa nazione. “I Valori scendono in campo" è un progetto basato su un percorso formativo che unisce e valorizza tante e differenziate attività.

Il meccanismo è semplicissimo! I bambini sono i protagonisti assoluti: sono le pedine, i dadi e i giocatori! Ogni squadra dovrà avanzare di casella in casella fino al traguardo superando prove fisico-sportive, giocando le carte ruoli e rispondendo alle domande contenute nelle schede didattiche. Cinque le scuole primarie coinvolte, quelle di Atzara, Austis, Sorgono Meana Sardo, Ortueri. Ottima la condivisione creata da genitori, staff, docenti e amministrazione pubblica con in testa Walter Flore, il sindaco della ospitale Atzara. Un concerto di attenzioni e partecipazione che hanno reso la mattinata speciale e indimenticabile. I bambini sull'affascinante sterrato di Atzara, teatro di mille partite, hanno avuto due testimonial speciali da incantare.

David Suazo e Antonio D'Agostino. Gli ex rossoblù, sposati entrambi con due sarde, hanno fatto della Sardegna la loro casa, e grazie alla loro disponibilità la manifestazione si arricchita di un interesse ulteriore. I bambini hanno potuto conoscere dal vivo i loro idoli e da loro son stati premiati, tutti nessuno esluso, ricevendo un attesato di partecipazione. Ma il premio più bello lo hanno avuto tutti i partecipanti: il sorriso entusiasmante del bambini.

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