Salta al contenuto principale
Il ciclone Lanusei riapre i giochi, batte il Castiadas ora agganciato in vetta dal Muravera, accorciano Latte Dolce e Ploaghe
In basso tutti ko il P.Corallo inguaia il Ghilarza

Il ciclone Lanusei riapre i giochi, batte il Castiadas ora agganciato in vetta dal Muravera, accorciano Latte Dolce e Ploaghe

Campionato riaperto. Non era certo chiuso ma il Lanusei che vince in casa della capolista Castiadas riapre la propria corsa in vetta ma consente anche al Muravera di agganciare il primo posto e al Latte Dolce e Ploaghe di portarsi a -4 dalla coppia regina del Sarrabus. La vittoria di sabato del San Teodoro non fa guadagnare posizioni ai viola ma tiene il vantaggio di 4 punti su un Taloro che festeggia la salvezza e ora prova a superarsi nell'inseguire gli spareggi. Vittoria pesantissima del Porto Corallo sul Ghilarza e posizioni nei bassifondi congelate per le sconfitte di La Palma, Calangianus, Alghero e Porto Torres con il solo Fertilia a guadagnare tre punti su tutte le rivali perché in calendario aveva come avversario il ritirato Sanluri. Vince il Valledoria che si avvicina al traguardo-salvezza.

 

Gutierrez e Floris (Lanusei), a terra Mesina (Castiadas)Dopo 6 vittorie di fila e 12 risultati utili si ferma la corsa della capolista Castiadas che incappa in una giornata storta soprattutto per la grande prova del Lanusei e del suo esterno classe '95, Gabriele Bazzoni, autore di tre gol. Una vittoria limpida e meritata per gli ogliastrini, al terzo 3-0 di fila, e tornati prepotentemente a guardare al primo posto, ora distante 5 punti. Col morale alle stelle la squadra di Francesco Loi affronterà il match di mercoledì in casa dell'Albalonga per l'andata degli ottavi di finale della Coppa Italia Dilettanti. Brusco stop per i sarrabesi apparsi sottotono e con diversi problemi fisici (Sarritzu e Martinez ko, Emiliano Melis a mezzo servizio), ora non più soli al comando. Il Muravera, infatti, vince la sua quarta gara consecutiva e aggancia i cugini a quota 51. I gialloblù di Senigagliesi approfittano di un La Palma decimato dalle assenze (squalificati Farci, Berlucchi, Damiano e Baldussi) giocando un primo tempo a buoni livelli e suggellato dai gol di Cotza e Nurchi (23esimo), poi rallentano nella ripresa e permettono ai cagliaritani di tornare in partita col rigore messo a segno da Medda, nel recupero la squadra di Antinori sfiora il miracolo con l'occasionissima di Farris. Sarà testa a testa tra le sarrabesi anche se accorciano in classifica anche Latte Dolce e Ploaghe entrambe uscite vincenti da insidiosissime trasferte. Alle due squadre sassaresi bastano i gol in apertura di Ruggiu a Calangianus e di Deligios a Tortolì e un buon primo tempo giocato in campi difficili come quello del Signora Chiara e Fra Locci. Poi galluresi e ogliastrini (in gran forma e decisi ad attaccare la zona playoff) si svegliano nella ripresa e provano a rimediare ma, mentre il fango e il palleggio degli avversari, frenano i propositi di rimonta dei giallorossi di Scano; Nieddu segna ma dopo che l'arbitro Portas aveva fermato il gioco e i rossoblù non sfatano il tabù-ploaghese dopo il ko dell'andata e quello nello finale playoff di Promozione. I ragazzi di Paba e quelli di Cirinà mantengono intatte le proprie chance per il salto in serie D restando a 4 punti dalla nuova coppia di testa e replicando all'exploit del Lanusei e alla vittoria di sabato del San Teodoro tornato a fare tre punti dopo 4 giornate grazie al successo in rimonta, firmato Giorgio Loddo e Corona, di sabato a Castelsardo illuso dal gol di Palmas e frenato dall'espulsione di Zara dopo 25' accompagnata nel recupero da quella di Abozzi a giochi ormai fatti. 

 

Se per i castellanesi e il Tortolì sembra svanire definitivamente il sogno playoff, resta intatto quello del Taloro, ancora vincente dopo la solita prova gagliarda. Ad Alghero non poteva che emergere la qualità di Pippo Zani che al Mariotti ha firmato tante imprese con la maglia giallorossa, il portiere ex dei catalani para un calcio di rigore a Pinna dopo 19' permettendo poi a Falchi di segnare i due gol che hanno deciso il match a favore dei gavoesi. Per i ragazzi di Marco Sanna arriva la quinta sconfitta di fila che lascia però intatte le distanze dalle altre concorrenti, tutte perdenti tranne i cugini del Fertilia che sono passati all'incasso dei tre punti perché in calendario era prevista la sfida al Sanluri ritiratosi ormai da quattro giornate. Il La Palma ko col Muravera si consola con la sconfitta del Ghilarza che cade negli ultimi minuti di gioco a Villaputzu grazie a due reti su punizione di Piccarreta allenatore-giocatore del Porto Corallo. Gli oristanesi erano stati bravi nel primo tempo a rimontare all'iniziale svantaggio di Mulas con i gol di Saba e Stocchino (su rigore), nella ripresa arriva la doccia fredda del 42enne centrocampista dei sarrabesi con i due gol-sorpasso che valgono tre-quarti di salvezza. Molto vicina alla meta anche il Valledoria che suda oltre il preventivato la vittoria in casa dei giovanissimi del Porto Torres avanti per tutto il primo tempo grazie al gol di Alessandro Cossu, uno dei pochi veterani rimasti in rossoblù. Nella ripresa la squadra di Ventricini sale in cattedra trascinata dalle giocate di Dettori e dai gol di Pintus (primo centro coi doriani) e di Fois a 5' dal termine che ribaltano il match e portano a 8 i punti di vantaggio sul sest'ultimo posto.  

In questo articolo
Giocatori:
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
4 Ritorno