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Prima Categoria
Gennargentu e Cabras calano il tris salvezza

Il derby si infiamma all'ultimo: Tharros in paradiso con Serra; solo un pari per il Bosa, all'Arborea basta l'esordio da applausi di Manca

Vittoria pesantissima, nel derby, per la Tharros, che cala il colpo decisivo, ancora una volta, si tratta ormai di un marchio di fabbrica per i ragazzi di Contini, negli ultimi minuti. La vittoria contro l'Oristanese vale sia per il prestigio, la partita che coinvolge una città intera, ma soprattutto per la classifica, con il sorpasso ai danni del Fonni e il conseguente primato, in esclusiva, in classifica. Il primo tempo non regala particolari emozioni, con le due squadre che si annullano; ci prova con un pizzico di intraprendenza in più la Tharros, che sfonda però soltanto nella ripresa, grazie ad un calcio di rigore trasformato da Atzeni. A dieci dal termine però, Sanna acciuffa il pari; il destino della partita sembra segnato, ma il giovanissimo Serra, in pieno tempo di recupero, capitalizza al massimo una bella intuizione di Muru e manda i suoi in orbita, facendo esplodere la festa sugli spalti. La neo capolista sfrutta al massimo il pareggio casalingo raccolto dal Fonni nell'anticipo di sabato, nella difficile gara con il Posada, che si chiude a reti bianche.

 

Non va meglio al Bosa, che perde una ghiotta occasione di accorciare in classifica nei confronti proprio del Fonni, ma si accontenta comunque di un buon punto conquistato su un campo non facile come quello di Ovodda: le due squadre danno vita ad una bella partita, giocata a viso aperto, ma Conti e Simula non sbagliano nulla, e il confronto non si schioda.
Colpo esterno dell'Arborea che dopo la sconfitta di otto giorni fa inguaia, e non poco, i cugini del Santa Giusta battendo a domicilio i ragazzi di Sau di misura, 1 a 0 il finale: decide l'incontro una rete, esordio fortunatissimo per lui, dell'ex Ghilarza Pietro Manca, che capitalizza al massimo un bel l'assist di Davide Piras. L'Arborea si rende pericolosissima anche con Federico Ferniani, a cui vengono annullati due gol, e con Dessì. Al Santa Giusta non basta l'ottima prestazione di Amendola.

Il La Caletta non riesce a centrare la quarta vittoria consecutiva e si accontenta di un punto nel match esterno contro l'Abbasanta: Puddu su rigore porta in vantaggioo i locali; nella ripresa, rete del pareggio firmata dal solito Goddi.

 

Colpo grosso della Bittese che affonda l'Ichnos 2004, orfana del suo tecnico Gianoglio; Sanna e la doppietta di Calvisi mettono subito la gara sul binario giusto per i bittesi; la rete di Sanna nel finale per il punto della bandiera dei nuoresi, alla quarta sconfitta consecutiva.
Continua inarrestabile la progressiva risalita dell'Atletico Cabras, che batte con un secco 3 a 0 il fanalino di coda Monterra, conquistando così il terzo successo consecutivo: a segno Manca, Matta e Cadoni.
Il Gennargentu affonda il Macomer nella sfida interna con un secco 3 a 1 e mette in cascina tre punti salvezza pesantissimi: decidono le reti di Carta, Barracca e del corteggiatissimo Campus. Inutile il momentaneo pari firmato da Manca.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
12 Andata
Girone D