Salta al contenuto principale
Alberto Antinori, Pierluigi Porcu, La Palma M.U.
«Con l'Ilva vittoria meritata. I gol dei difensori? Schemi provati»

Il La Palma termina l'astinenza, Antinori: «Il nostro campionato ora, per la salvezza ci vuole la squadra al completo»

Una vittoria attesa 8 giornate. Una vittoria che ridà morale ad un La Palma partito con l'ambizione di fare un campionato d'avanguardia e poi trovatosi al penultimo posto per tanti motivi: giocatori infortunati, squalificati e cessioni prima dei nuovi arrivi. Il 2-1 contro l'Ilvamaddalena è stato vissuto con un senso liberatorio, come se la squadra di Bebo Antinori avesse scacciato via una maledizione che durava da due mesi. Da quel 4-3 al Bosa di metà ottobre ci sono state le sconfitte in fila contro Ferrini, Budoni e Tergu, i pareggi interni con Calangianus e Castiadas inframezzati dalla sconfitta di Orroli, poi il buon pareggio di Tonara e il ko di giovedì scorso a Monastir. 

 

IN GOL LA DIFESA. Nella sfida importantissima contro i maddalenini mancava anche il bomber Mattia Caddeo ma i risolutori del match sono stati i due difensori Porcu e Mancusi che hanno capitalizzato al meglio i due calci d'angolo alla fine del primo tempo. «I gol sono arrivati da palle inattive - dice il tecnico Antinori - che io reputo nel calcio di oggi un attaccante da 15 reti. Oltre ai due gol abbiamo avuto altre palle incredibili e non siamo riusciti a buttarla dentro. Hanno segnato i due difensori centrali perché in settimana ci lavoriamo molto su queste situazioni ed è andata bene». FINALE SOFFERTO. Nella ripresa è mancato il gol che chiudesse i conti mentre a 5' dal termine è arrivata la rete dell'Ilva che ha messo un po' di apprensione in campo e sugli spalti. «Purtroppo non riusciamo mai a concludere una gara senza subire gol - osserva l'allenatore cagliaritano - pur avendo fatto una buonissima partita dal punto di vista difensivo non concedendo niente. Quest'anno è così, non riusciamo a tenere inviolata la porta ma, per quello prodotto al primo tempo, credo che la vittoria sia stata indiscutibile nonostante un'Ilva molta combattiva. Avevo chiesto alla squadra di difenderci compatti, i loro pericoli potevano arrivare da ripartenze, come è capitato al primo tempo, o da una palla inattiva come poi è successo nel finale». IL SALTO IN CLASSIFICA. La vittoria ha permesso al La Palma di lasciare la scomoda penultima piazza al Bosa e di superare l'Ilva agganciando a quota 13 il Tonara. «Finalmente abbiamo l'emozione di avere tre squadre dietro - dice con ironia Antinori - il campionato inizia ora per noi sperando di avere la squadra al completo per poter perseguire la salvezza che non pensavo fosse così agognata per noi». Accantonati i sogni di gloria. «Bisogna guardare in faccia la realtà e in questo momento la squadra deve ambire a guadagnare la salvezza che è l'obiettivo principale». ORA IL TALORO. La chiusura del girone d'andata a Gavoi contro il Taloro imbattuto al Mariastiai. «Un'altra gara difficile ma non riesco a trovarne una facile, per fortuna ci alleneremo al Cras, il nostro campo storico, visto che giocheremo in terra battuta e magari questo ci porterà bene». Sul mercato, invece, «stiamo vigili per capire cosa si libera e se c'è qualche giocatore che faccia al nostro caso. Dal Muravera è arrivato il '97 Farris che domenica ha fatto un'ottima gara». 

In questo articolo
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2016/2017
Tags:
14 Andata