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Successo pesantissimo per il Su Planu

Il Lanusei prepara la sua festa con Piludu e Viani: l'Eccellenza è una formalità; il Tortolì blinda il secondo posto con D'Agostino e Nieddu; continua il testa a testa a distanza tra Pula e Siliqua

Il sogno del Lanusei è davvero ad un passo, e potrebbe concretizzarsi, il condizionale in questo caso sembra davvero un'esagerazione, nel prossimo match interno contro il fanalino di coda Masullese, retrocesso da tempo, che sembra destinato a fare il ruolo della comparsa nel giorno della festa annunciata.
In teoria, la certezza matematica dell'approdo in Eccellenza poteva arrivare già ieri, ma il Tortolì di Murino, battendo per 2 a 0 la Kosmoto Monastir in casa, ha allungato di altri 90' un campionato che non è mai stato seriamente in discussione.
Troppo forte l'organico a disposizione del tecnico Loi, come confermato per l'appunto ieri, in occasione della delicatissima trasferta contro il Quartu 2000, decisa, al solito, da Piludu e Viani, a segno con una rete per tempo (leggi la cronaca della gara).
La situazione per i padroni di casa si fa a dir poco disperata, al penultimo posto in classifica, sono 25 i punti ottenuti sino ad ora, ma gli ultimi risalgono addirittura al nove marzo, con la vittoria sulla Frassinetti: i play-out, è vero, distano soltanto una lunghezza, ma ora saranno decisive le sfide contro Carbonia e Kosmoto, due squadre che non hanno più nulla da chiedere al campionato ma che non sono comunque le avversarie più abbordabili del torneo.

 

Per il Tortolì invece era importantissimo non commettere passi falsi nel match interno contro la Kosmoto, prima di tutto per non mettere a rischio il secondo posto in classifica a 180' dall'epilogo della stagione, e secondo per continuare a sperare nella vittoria finale qualora il Lanusei fosse inciampato a Quartu, cosa che non è avvenuta: Murino e soci superano senza particolari problemi la compagine di mister Spini con un netto 2 a 0 e guardano con fiducia agli ultimi due impegni: i padroni di casa partono subito forte, con grande caparbietà, presentandosi con insistenza dalle parti di Frau che resiste sino al 25', quando i fratelli D'Agostino confezionano un'azione da applausi: Antonino fa i numeri in area di rigore prima di servire su un piatto d'oro un pallone che Alessio deve solo spingere in rete.
Due minuti più tardi, il bomber Nieddu chiude praticamente il confronto, su assist di Alessio D'Agostino: tiro precisissimo di sinistro con la palla che termina in fondo al sacco.

 

Pula e Siliqua invece, come era logico aspettarsi, continuano nel loro testa a testa all'ultimo respiro per conquistarsi un posto nei play-off: entrambe le squadre tengono il medesimo passo, con i primi che nelle ultime cinque giornate hanno raccolto 10 punti e i secondi che hanno fatto leggermente meglio, con 11 punti.
Il Sant'Antioco, che si presentava alla sfida contro gli uomini di Garau dopo due sconfitte ed un pareggio, ha potuto ben poco contro l'ennesima giornata straordinaria di Martinez e compagni, a segno con una doppietta dopo la scorpacciata di otto giorni fa.
Apre le marcature in avvio Argiolas su calcio di rigore, le chiude nel finale Meloni.
Il Siliqua non sbaglia e supera brillantemente, 3 a 1 il finale, l'Orrolese di Boi grazie alla doppietta di Cacciuto e alla marcatura realizzata da Picciau: decisive ora le due sfide contro Su Planu e Sant'Elena, a caccia degli ultimi punti salvezza (leggi la cronaca completa della gara).

 

Termina in parità, 2 a 2, la sfida di fine stagione tra la Masullese e la Ferrini Cagliari, con i padroni di casa ancora a caccia della prima vittoria stagionale: Dessì sblocca il punteggio in favore degli ospiti, ma Farris acciuffa il pari; il copione si ripete poco dopo: vantaggio di Piga e risposta di Porta.
Vale oro il pareggio strappato dalla Frassinetti di Filippi in casa contro il Carbonia: il 3 a 3 finale infatti premia i bianco-verdi, che conquistano così la salvezza matematica. (Leggi la cronaca della gara).

 

La settimana in casa Arbus non è stata tra le più semplici, ma il punto conquistato ieri in extremis contro il Narcao rischia di diventare fondamentale per la stagione che si sta per concludere, perchè arrivato contro un avversario diretto, una lunghezza separa le due squadre in classifica, e perchè permette soprattutto di mantenere un confortante +5 nei confronti della zona play-out, che a due giornate dal termine rappresenta un capitale fondamentale da gestire.
Pinna sblocca la gara con un preciso tiro che non lascia scampo a Dessalvi; i locali, rimasti in dieci per l'espulsione rimediata dallo stesso Pinna, falliscono il colpo del ko e vengono raggiunti nel finale da Urru.
Al Su Planu bastano due reti, a segno Concas e Porceddu, per conquistare l'intera posta in palio nel match diretto contro il Sant'Elena, che non riesce a bissare la bella vittoria ottenuta nello scorso turno e vede così ridotte al lumicino le possibilità di salvarsi direttamente senza passare dai play-out.
Tutt'altro morale in casa dei selargini, che agganciano il Narcao a quota 32. (Leggi la cronaca della gara).

In questo articolo
Squadre:
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Stagione:
2013/2014
Tags:
Sardegna
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