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Il Latte Dolce non muore mai, splendida rimonta vincente in casa del Muravera
Non basta Nurchi, dal 2-0 al 3-2 con Mereu e Usai

Il Latte Dolce non muore mai, splendida rimonta vincente in casa del Muravera

Dall'Inferno al Paradiso o viceversa, questioni di punti di vista. E di posizioni in panchina, perché in quella del Latte Dolce si gioisce al triplice fischio per un'incredibile vittoria dopo esser stato sotto 2-0 per 68' di gioco mentre in quella del Muravera si mastica amarissimo dopo aver sognato la grande impresa per quasi tra quarti di gara. Un tempo a testa, dunque, ma la differenza l'ha fatta il gol di Usai nel recupero che ha deciso il match a favore dei sassaresi, bravi a non credere mai che la partita fosse già chiusa dopo le due reti nel primo tempo dell'imprendibile Nurchi. I sarrabesi sono calati alla distanza, specie dopo l'infortunio di Dessena a fine primo tempo e per mancanza, nella ripresa, di soluzioni in panchina dopo che infortuni, influenze e documenti dimenticati a casa avevano tolto dalla contesa Tamba, Usai, Concas, Balia e Cotza. 

 

Il gol decisivo di Usai, doppietta come per NurchiFormazioni. Senigagliesi è in emergenza fuoriquota e presenta una squadra con alcuni giocatori apparentemente fuori ruolo visto che faranno comunque bene. In porta c'è Manis, in difesa scala l'esterno offensivo Porru con Todde e Giacomo Chessa centrali mentre Vercelli (classe '97) esordisce dal 1' e gioca a sinistra. In mezzo al campo Onano e Sogus, esterni i baby Deiana ('96) e Zugliani ('98). In attacco la garanzia è data da Nurchi e Dessena. Paba risponde con Canalis in porta, Poddighe, Sini, Andrea Chessa e Cocco in difesa, a centrocampo Mereu tra Ruggiu e Onali, in attacco Santona e Sias larghi con al centro Usai.

 

Primo tempo. Il tema tattico è subito chiaro, il Latte Dolce gira palla dietro, poi la fa transitare sui piedi del regista Mereu che alterna la verticalizzazione a Usai con le fiondate verso Santona e Sias, i due esterni offensivi che dovrebbero avere la meglio su quelli difensivi gialloblù. Di contro, il Muravera cerca con insistenza lo scatto di Nurchi prima di accorgersi che Dessena, quando si muove tra le linee è incontenibile e può far male. La gara stenta a decollare, la prima puntata a rete è al 6' con la punizione di Onano che Canalis blocca in presa. In campo si soffre e si corre, in panchina si sbuffa e si cerca di correggere gli errori di movimento e le scalate nelle chiusure. L'equilibrio è evidente anche se la fiammata può nascere da un momento all'altro. Al 16' qualcosa di molto interessante la costruiscono i più giovani del Muravera: Vercelli, esordio convincente del classe '97 ex allievi San Paolo, pennella un bel cross dalla trequarti sinistra, sul secondo palo ci arriva Zugliani, il talentino locale del '98, che rimette in mezzo al volo ma né Nurchi né Dessena chiudono l'azione e Andrea Chessa riesce a spazzare. Passa 1' e Dessena provoca i primi grattacapi ai sassaresi: riceve palla dall'ottimo Onano, in versione Pirlo, serpentina centrale dell'ex Sant'Elia e sinistro angolato dal limite, Canalis si distende e respinge. Il Latte Dolce non trova sbocchi a sinistra perché Porru contiene bene il febbricitante Santona, dall'altra Vercelli non si fa superare dal più esperto Sias anche grazie al supporto attento di capitan Chessa. Al 21' mette i brividi la deviazione aerea di Sias con la palla che scavalca di poco la traversa della porta ben occupata da Manis, che spesso viene cercato dai compagni per la fiondata lunga su Nurchi. Paba prova ad invertire gli esterni e sposta di fascia Santona e Sias ma l'esperimento dura pochissimo. Nurchi, invece, trova un po' più di spazio non appena la manovra gialloblù dà qualche accelerata, al 28' il capocannoniere dello scorso campionato duella con Andrea Chessa appena dentro l'area, lo supera con un sombrero, riesce a mettere il proprio corpo tra la palla e il difensore ma poi cade giù insieme con l'avversario, per l'arbitro Porta di Oristano non ci sono gli estremi per assegnare il calcio di rigore. Cambiando area, Manis al 29’ è attento e sicuro nel bloccare il tiro al volo dalla sinistra di Sias su pennellata di Mereu. Il Muravera manovra meglio in mezzo al campo con Onano e Sogus mentre Onali e Ruggiu incidono meno. Al 33' Dessena cerca Nurchi al limite, Sini è in ritardo e lo falcia da dietro, Chessa batte la punizione a giro ma non inquadra lo specchio. La risposta dei sassaresi è con l'esterno destro dai 25 metri di Mereu ma, anche in questo caso, la palla finisce al lato. Il gol è comunque nell'area e lo segna il Muravera al 37': punizione di Onano dalla trequarti, palla a centroarea per Nurchi, che controlla bene vista la leggera opposizione di Pischedda e poi scaglia un destro potente ed imparabile per Canalis. Esultanza soft del mini-bomber. Che si ripete 5' dopo sfruttando il lancio in profondità di Todde, l'ex Quartu 2000 evita il ritorno dei difensori biancoblù e batte ancora Canalis con un secco diagonale. L'Eccellenza sta davvero stretta all'attaccante classe 1990 cresciuto nel Selargius con Virgilio Perra. Ma lo splendido pomeriggio per il Muravera inizia a complicarsi poco prima dell'intervello, Dessena è costretto ad uscire per una distorsione al ginocchio sinistro e viene rilevato da Ezeadi.

 

Secondo tempo. Paba tenta il tutto per tutto già nell'intervallo sostituendo l'evanescente Santona con Panai, devastante nell'ultimo quarto d'ora quando approfitterà del normale calo fisiologico di Vercelli. L'altra soluzione gliela anticipa Canalis al 3', il portiere zoppica e chiede il cambio, entra il giovane Frau insieme con Delizos che rileva il baby Onali: la squadra si sistema con un 3-3-1-3 visto che Usai si posiziona alle spalle di Delizos che ora ha ai lati Sias e Panai, mentre Cocco scala sulla linea mediana con Mereu e Ruggiu. Il Muravera, invece, fa diga in mezzo con Ezeadi in coppia con Sogus perché Onano ora affianca Nurchi. Il primo squillo è di Ezeadi, gran destro da fuori che non inquadra la porta. Manis al 5' anticipa in presa il possibile colpo di testa di Sias. La gara sale di tono, il Latte Dolce ci mette ardore per riaprire il match, nel Muravera iniziano a vedersi le prime crepe perché Deiana è già in riserva e Onano in attacco fatica di più a trovare la giocata. Manis continua a giganteggiare sulle palle alte ed allontanare possibili mischie pericolose in area gialloblù. Seppur in modo confuso l'argine centrale Ezeadi-Sogus regge, benché il cartellino dell'arbitro Porta sia di più facile estrazione (di color giallo) ad ogni punizione fischiata ai padroni di casa: Todde, Ezeadi, Zugliani ne sanno qualcosa. Cerca che ti cerca, il Latte Dolce trova la fiammata per incendiare la partita: al 23' Vercelli respinge centralmente la palla, Mereu si avventa e con un sinistro al volo manda la palla all'incrocio dei pali. Un gol stupendo e una carica di adrenalina pura nei biancoblù. Che hanno la bravura e fortuna di pareggiare immediatamente i conti con Andrea Usai, il bomber che segna quando arretra la posizione. Il numero dieci sassarese resiste alla carica di Nurchi a centrocampo, supera Sogus e da trenta metri spara un missile centrale che passa tra i corpi di Delizos e Chessa e beffa Manis che vede la palla all'ultimo e la tocca solo di anca senza impedire che entri in porta. Il 2-2 è un cazzotto che fa riprendere il Muravera dal pericoloso arretramento, Onano al 26' carica la palla di sapone e la scaglia dai 25 metri, Frau va in presa ma gli sfugge, la sfera pizzica forse il palo e finisce in angolo. Paba riaggiusta la squadra, Cocco torna dietro per ricostituire la difesa a quattro, ma il 4-2-3-1 è la volontà che non ci si accontenta nemmeno del pari ritrovato. Senigagliesi si guarda attorno in panchina e prova una mossa, fuori Deiana e dentro Balia che va dietro e fa avanzare Porru. I frutti saranno meno rispetto a quelli sperati. Ad ogni modo al 35' Onano si libera al limite e scaglia un destro rasoterra che Frau blocca a terra. Giacomo Chessa non ha invece il piede caldo sulle punizioni e al 37' calcia abbondantemente alto sulla traversa. La gara sembra tornare su un più normale equlibrio anche se Panai ha preso il sopravvento su Vercelli e manda in onda due o tre percussioni interessanti con cross rasoterra pericolosi. Al 41' il Latte Dolce va vicinissimo alla marcatura, Delizos appoggia all'indietro per Mereu che cambia verso sinistra, Cocco viene lasciato libero da Balia e ha il tempo per stoppare palla col sinistro e calciare in diagonale col destro, Manis chiude bene il primo palo e salva il risultato con un bel tuffo. Sugli sviluppi dell'angolo, il destro a giro di Sias attraversa tutta l'area di rigore gialloblù senza trovare uno stinco amico per la deviazione in porta. Senigagliesi corre ai ripari, dentro l'esperto Cabras per Onano, Zugliani va in appoggio a Nurchi e Balia viene spostato esterno alto a sinistra. Il finale è da brividi, al 45' Frau esce per anticipare Nurchi e si scontra con Sini, la palla resta in gioco ma né l'attaccante quartese e né Zugliani sono pronti al tocco a porta sguarnita, c'è da dire che il gol sarebbe stato annullato perché c'era la segnalazione del fuorigioco di Nurchi. Il recupero è fatale al Muravera e arride al Latte Dolce: al 46' Manis si supera deviando la conclusione di Panai sottoporta ma nulla può sul tocco ravvicinato di Usai di testa. Il 3-2 scatena una gioia sfrenata tra i giocatori e la panchina biancoblù e getta nello sconforto quella gialloblù che non raccoglie neanche un punto da una gara nata male per le assenze, messa poi benissimo dalla doppietta di Nurchi e ricambiata in peggio nell'uno-due nell'arco di 1' a metà ripresa. Se poi Dessena dovesse fermarsi per qualche settimana, il danno si aggiungerebbe alla beffa. Il Latte Dolce viene premiato per averci creduto fino alla fine, lotterà senz'altro per vincere il campionato ma avrà maggior forza non appena registrerà alcuni meccanismi difensivi (6 gol subiti sono troppi in 3 gare) che stavano per costare un pericoloso stop alla corsa al vertice. Il carattere c'è (ancora un gol nel recupero dopo quello al Fertilia), il gioco quasi ma il lavoro di Paba è già di pregevole fattura. Al Muravera resta la consapevolezza che ha "anziani" di livello assoluto mentre sui fuoriquota deve tornare assolutamente sul mercato per recitare un ruola da protagonista.

 

MURAVERA: Manis, Vercelli, Todde, Chessa G., Sogus, Deiana (27’ st Balia), Porru, Zugliani, Nurchi, Onano (42’ st Cabras), Dessena (45’ pt Ezeadi). A disp. Ladinetti, Maccioni, F. Usai, Nieddu. All. Stefano Senigagliesi.

LATTE DOLCE: Canalis (3’ st Frau), Poddighe, Cocco, Chessa A., Sini, Mereu, Onali (3’ st Delizos), Ruggiu, Santona (1’ st Panai), Usai A., Sias. A disp.: Fideli, Dore, Derudas, Luiu. All. Massimiliano Paba.

ARBITRO: Mauro Porta di Oristano.

RETI: 37’ pt Nurchi, 42’ pt Nurchi, 23’ st Mereu, 24’ st A. Usai, 46’ st A. Usai 

NOTE: Ammoniti: Dessena, Todde, Ezeadi, Zugliani, A. Chessa. Angoli: 4–1 per il Latte Dolce. Spettatori 220. Recupero: pt 2’, st 3’.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna