Il Latte Dolce perde Panai per tre mesi, stop precauzionale per il giovane attaccante sassarese, il club: «In bocca al lupo Francesco, ti riabbracceremo in campo»

Francesco Panai dovrà stare fermo almeno tre mesi. Questo è il responso degli accertamenti e dei controlli approfonditi voluti dalla società Latte Dolce per il proprio tesserato all'ospedale San Francesco di Nuoro. Il club sassarese fa sapere che l'attaccante classe 1996 è costantemente seguito e monitorato da specialisti della medicina del calibro di Marco Bandiera - dottore in medicina dello sport - e Uccio Casu - direttore del reparto cardiologia - che hanno riscontrato un rallentamento del battito cardiaco imponendo la sospensione dell’attività agonistica del giocatore per almeno tre mesi proponendosi di rivalutare il giocatore fra 90 giorni. "La società, lo staff tecnico, la squadra e la tifoseria della Asd Latte Dolce calcio - si legge nel comunicato - fanno un grosso in bocca al lupo a Francesco in attesa di poterlo riabbracciare in campo, sapendo di poter contare su di lui, come tifoso, sugli spalti". Panai non era presente alla gara di domenica scorsa di Coppa Italia contro il San Teodoro, il giovane attaccante si è messo in luce due stagioni fa segnando 15 reti in Eccellenza più quello nella finale di playoff contro il Castiadas, nell'ultima stagione per un solo gol non è andato in doppia cifre ma le 9 marcature sono state importanti per contribuire alla vittoria del campionato. Il 20enne sassarese, dopo aver ricevuto lo stop precauzionale, si è fatto forza ed è decisissimo a non mollare ricevendo l'affetto dei vertici societari, del tecnico Paba, dei compagni di squadra e di tanti amici e avversari che aspettano Panai in campo a dicembre. Sarebbe un bel regalo di Natale.