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Pierpaolo Garau, portiere, Latte Dolce
Col Sansepolcro un ko evitabile: «Manca un po' di fortuna»

Il Latte Dolce vuole riprendere a correre, Garau: «Bisogna dare di più, bastano 2-3 risultati per risalire, ci sarà da lottare sino in fondo»

Il Latte Dolce continua la collezione di belle gare che non portano però frutti concreti in termini di punti. Non è stata un'eccezione nemmeno la gara di domenica contro il Sansepolcro, vinta dai toscani con due gol segnati nell'ultimo quarto d'ora di gioco dopo che i sassaresi avevano colpito il palo con Canalini. Anche il portiere Pierpaolo Garau si è dovuto arrendere al colpo di testa di Bortolussi e, nel recupero, al tiro all'incrocio di Mencagli. Il rammarico per un ko evitabile è ancora grande per l'estremo difensore sassarese: «Dispiace perché è l'ennesima volta che mettiamo in campo una buona prova dimostrando di non essere inferiori all'avversario e poi alla fine perdiamo. Con un pizzico di fortuna anche stavolta avremmo potuto conquistare un risultato positivo». Per il Latte Dolce un punto nelle ultime quattro giornate. «La classifica è brutta, però mancano ancora 13 partite e ci sono ancora tanti scontri diretti da giocare. Basta fare 2-3 risultati utili consecutivi per riprendere chi ci precede. Davanti stanno correndo tanto e secondo me lo faranno sino alla fine. Il discorso resta aperto anche per quanto riguarda le posizioni più basse: ci sarà da lottare sino in fondo. Ho vissuto tante volte situazioni come questa: bisogna impegnarsi ancora di più durante gli allenamenti in settimana e giocare ogni partita con la bava alla bocca, come se fosse una finale». Quella con il Città di Castello lo sarà ancor di più. «Dovremo scendere in campo con il coltello tra i denti perché abbiamo da raggiungere l'obiettivo salvezza. Ci meritiamo la conferma della categoria, lo merita la squadra, lo merita lo staff e soprattutto lo merita la società». 

In questo articolo
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2016/2017
Tags:
5 Ritorno
Girone G