Il Luogosanto si accontenta di un pari, il Tavolara batte il Biasì e blinda il secondo posto

Il Luogosanto, con la testa già in Prima, si accontenta di un pareggio per 0 a 0 in casa dell'Andrea Doria, mentre calano i titoli di coda sulla lotta al secondo posto: il Tavolara piazza l'allungo decisivo nei confronti dell'Atletico Maddalena, grazie alla vittoria per 2 a 1 strappata in casa al forte Biasì: Farina e Dettori, un gol per tempo, confezionano il doppio vantaggio per i locali, Camedda rimette in gioco i suoi, ma non basta.
L'Atletico Maddalena dice così addio ai suoi sogni di rimonta, scivolando in casa dell'Anglona, che si aggiudica il confronto per 1 a 0 grazie alla rete di Finà.

Si chiude nel migliore dei modi la stagione per l'Erula, che non fa sconti al Sennori e si prende l'intera posta in palio: nel 3 a 2 finale, spiccano le reti di Habib, Dente e Pala; di Delogu e Pala le reti per gli ospiti.
Colpo esterno della San Giorgio che si aggiudica la sfida con la Robur per 2 a 0: reti nella ripresa di Buiaroni e Pibiri.
Si chiude con un pirotecnico 5 a 5 il match che ha messo di fronte Badesi e Aglientu: Giagheddu sigla una doppietta nei primi minuti, accorcia Roselli, ma un autogol sfortunato di Pileri ripristina le distanze.
Nella ripresa, Pileri accorcia, con Biancareddu che trova la via del gol a regala nuova linfa alla rimonta ospite, ma i padroni di casa replicano con la premiata ditta Bianco – Stangoni. Corda si mette in spalla i suoi e con una doppietta sancisce il pari.

Pari, ma per 2 a 2, anche nel confronto tra Chiaramonti e Trinità: Piana spedisce in vantaggio gli ospiti, ma Mezzettieri e Mandas ribaltano tutto; nel finale, il gol di Casu riporta all'equilibrio.
La Stella Smeralda torna alla vittoria aggiudicandosi il confronto di centro classifica con la Mediterranea, 1 a 0 il finale: i padroni di casa si rendono insidiosi con Corsini, pallonetto fuori di poco, e Vacca, conclusione che sfiora l'incrocio dei pali.
Sblocca l'incontro una splendida rete di Bataille; i padroni di casa vanno vicinissimi al raddoppio con Malu e Corsini, ma Lai si salva.