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Il Muravera non fallisce l'appuntamento con la storia, Dessena firma la doppietta per la serie D
Vittoria a Ghilarza festa-promozione dei sarrabesi

Il Muravera non fallisce l'appuntamento con la storia, Dessena firma la doppietta per la serie D

Ciò che sembrava un sogno diventa realtà e solo al 90' dell'ultima partita del campionato. Il Muravera conquista la serie D e ci crede solo nel momento in cui Marco Dessena firma il 2-0 in casa del già salvo Ghilarza che scaccia ogni dubbio e la paura di essere raggiunti dal Castiadas sul filo di lana.

La festa del Muravera coi tifosi e l'esultanza di DessenaTre minuti dopo, il triplice fischio dell'arbitro Satta fa partire la festa, in campo coi giocatori ad abbracciarsi e sugli spalti del Walter Frau preso d'assalto dai tifosi sarrabesi che hanno colorato la tribuna di giallo e blu. Stefano Senigagliesi firma l'impresa alla guida di un gruppo che è diventato il più forte cammin facendo, Giampaolo Aresu entra nella storia del club per esser stato il primo presidente ad aver portato il Muravera in un campionato nazionale. Protagonista assoluto di questa vittoria è senz'altro Sergio Nurchi, bomber da 30 reti, anche se i gialloblù sono sempre piaciuti come squadra, avendo un portiere decisivo come Arrus e un dodicesimo come Goio, un difensore-regista come Chessa, due dighe in mezzo al campo come Sogus ed Ezeadi, un attaccante imprevedibile come Dessena e tanti giovani di spessore: Usai, Porru, Cotza e Vercelli su tutti. In questo trionfo hanno dato il loro contributo i muraveresi Concas, Maccioni, Cabras, Di Fiore. Il regista è stato Mirko Onano, prima nel rettangolo di gioco e poi nello spogliatoio e in panchina dopo l'infortunio al perone. In tutte queste celebrazioni non passa inosservato il traguardo raggiunto dal Ghilarza, salvo con una giornata d'anticipo e orgoglioso di poter rappresentare la provincia d'Oristano nel massimo campionato regionale. Grande merito al tecnico Andrea Pia, applauditissimo ad inizio e fine gara dal gruppo ultrà "solite facce", alla prima esperienza alla guida della prima squadra dopo 15 anni al servizio delle giovanili e merito di chi ha costruito una squadra col giusto mix di giocatori giovani e anziani dove spicca il bomber Stocchino autore di 24 reti, compresa quella a Gavoi che ha regalato la salvezza ai giallorossi.

L'allenatore Pia saluta gli ultrà del Ghilarza, il tecnico Senigagliesi saluta i tifosi del Muravera

Formazioni. Pia lascia in panchina Milia, Pancotto e Saba, schiera Carta in porta, Frau, Chergia, Mele e Andrea Lai in difesa, a centrocampo Rais tra Piras e Madau, larghi Fadda e Antonio Lai con Stocchino punta centrale. Senigagliesi non contare su Arrus, squalificato e sostituito in porta da Goio che non giocava titolare dalla seconda di ritorno, mentre in difesa ritrova Chessa in coppia con Maccioni e con Tamba e Vercelli terzini, a centrocampo Usai, Ezeadi, Sogus e Cotza, in avanti Dessena e Nurchi. 

 

Primo tempo. Al Muravera serve la vittoria e deve trovare subito il gol, al Ghilarza serve non ripetere il tracollo visto col Lanusei (ko 1-8) e vuole ritardare il più possibile il momento del gol avversario. Al 2' Nurchi si procura una punizione dalla trequarti che Cotza batte in area ma troppo verso Carta che blocca. Bravo Mele al 4' nel chiudere la traiettoria su Dessena, smarcato dal colpo di testa di Nurchi. I primi due calci d'angoli non creano pericoli in area giallorossa; al terzo, procurato al 7' da Cotza (quasi steso dalla scivolata di Frau), Chessa schiaccia in porta a colpo sicuro ma la palla rimbalza e sfiora l'incrocio dei pali. Un minuto dopo è Usai a seminare il panico nell'area avversaria con Andrea Lai che spazza in anticipo su Nurchi. I padroni di casa agiscono di rimessa ma non riescono a rendersi pericolosi, i sarrabesi non alzano i ritmi - anche perché l'erba alta del Frau non consente velocità di fraseggio - ma sono continui nella loro ricerca del gol.

Maccioni con la palla, l'occasione di Nurchi ed Ezeadi contrastato dagli avversari

Che Nurchi non trova all'11' sul diagonale in corsa, la palla sfiora il palo alla sinistra di Carta. Al 14' Dessena, mandato in area da Nurchi, prova a chiudere il passaggio per il compagno ma salva Frau. In uscita, poi, i giallorossi perdono palla, Ezeadi serve Nurchi che alza troppo il sinistro sulla chiusura di Chergia e la palla va sopra la traversa. I quasi 300 tifosi sarrabesi incitano i propri beniamini, così pure fa mister Senigagliesi che non vede l'ora di sbloccare la gara. Sembra fatta al 16' quando Usai serve Dessena in area che, tutto solo, ha il tempo di controllare la palla e piazzarla ma Carta salva, poi Usai rimette in mezzo e Chergia spazza. Errore quasi imperdonabile, invece, per il mancino quartese che saprà farsi perdonare nella ripresa. Il Ghilarza sa bene che lo scontro è impari, a partire dalle motivazioni, e si affida all'esperienza di Rais, Antonio Lai e Stocchino per abbassare i ritmi con scambi semplici prima di sventagliare sulle fasce. Il Muravera è pericoloso in ogni sua azione d'attacco, fa tutto e sempre bene fino alla rifinitura, poi a volte si perde. Usai al 24' scappa via ad Andrea Lai, supera in velocità Mele, entra in area e crossa rasoterra, salva tutto Fadda toccando palla verso Carta. Allora si prova anche la giocata da fuori area, al 25' Cotza serve Dessena, controllo e sinistro violento ma la palla sfila mezzo metro alla sinistra di Carta. Il Ghilarza si vede al 28' col pericoloso uno-due tra Stocchino e Antonio Lai, il cross dell'ex Selargius viene smorzato da Chessa. Non c'è sosta perché al 29' Usai giunge fino al limite della area avversaria, appoggia palla sulla corsa di Nurchi che calcia forte in diagonale ma Mele devia in angolo. Sugli sviluppi del quale Maccioni incorna, palla alta sulla traversa. L'ansia per il gol che gli ospiti cercano con la giusta frenesia, e una maggior attenzione dei difensori di casa, dà un po' di tregua alle occasioni costruite dai gialloblù. Fino al 41', quando il solito e imprendibile Usai, finalizza per Nurchi che in diagonale supera Carta ma non Frau, il terzino allunga la corsa e salva sulla linea di porta. Si va all'intervallo col Muravera agganciato in vetta dal Castiadas.

Dessena e Stocchino, Sogus e Rais, Nurchi, Mele e Antonio Lai rientrano nello spogliatoio

Secondo tempo. L'inizio della ripresa fa capire che per il Ghilarza sarà dura restare ancora con la porta inviolata. Neanche sono passati sessanta secondi che Dessena si invola fin dentro l'area avversaria e scarica un sinistro in diagonale deviato in tuffo da Carta, Nurchi non ci arriva per il tap-in. Al 2' Chessa finta di calciare la punizione e serve, a destra, il liberissimo Usai che entra in area e crossa basso, palla in angolo. Batte Cotza e Chessa di testa sfiora la traversa. Il Ghilarza si vede poco in avanti, quando al 5' riesce a perforare la diga Sogus-Ezeadi allora prova il tiro con Stocchino ma è alto. Il Muravera reclama il rigore al 6', Dessena batte una punizione sul secondo palo, Sogus viene travolto da Chergia, l'arbitro Satta lascia correre. Protesta la panchina ospite, i giocatori gialloblù che si riscaldano e tutti i tifosi di fede gialloblù. Niente da fare nemmeno all'8' con la mischia in area giallorossa e la palla che va da un lato all'altro calciata prima da Sogus e poi da Cotza. Finita la prima spinta della ripresa, i sarrabesi riprendono il fuoco di fila al 14', con Dessena, il cui sinistro in corsa finisce alto sulla traversa. Passa 1' ed Ezeadi tenta lo sfondamento centrale fin dentro l'area, palla respinta da Carta verso Dessena che tenta il pallonetto vedendo il portiere fuori dai pali ma calibra male la palombella. Si freme in casa Muravera e si grida al gol al 17' quando Usai riceve la palla di prima da Dessena, punta Mele e lo supera, poi calcia a giro col sinistro a botta sicura con la palla che lambisce il palo alla destra dell'immobile Carta.

Marco Dessena segna di testa l'1-0, uno sguardo al segnalinee e l'esultanza

La prima ammonizione arriva al 18' quando Frau falcia Cotza appena superata la metà campo. Il terzino pagherà caro questo giallo neanche 10' dopo. La partita entra nel minuto cruciale, è il 20' quando la dirompente discesa di Cotza viene chiusa col tiro del baruminese sventato in angolo da Carta in tuffo. Dalla bandierina calcia lo stesso numero dieci, saltano Maccioni ed Ezeadi, la palla rimbalza sul secondo palo dove è appostato Dessena che la spinge in rete di testa. Uno sguardo al segnalinee per capire se la posizione è regolare e poi esultanza sfrenata, da bordocampo entrano pure i panchinari insieme con Mirko Onano, che fa più del selfie di Totti perché filma col telefonino tutto il momento storico. Senigagliesi toglie Ezeadi e fa entrare Concas. Una mano al Muravera gliela dà anche Frau che, al 27', si becca il secondo giallo e lascia la squadra in dieci. Condizioni ideali per la capolista che però rischia tantissimo appena 1' dopo.

Mirko Onano in campo col cellulare per filmare il primo gol di Dessena e l'esultanza

Il neo-entrato Zago scambia con Fadda, entra in area, calcia sul primo palo, Goio salva in angolo. L'ex portiere del Selargius è strepitoso quando, dalla bandierina, Antonio Lai pesca Stocchino all'altezza del dischetto del rigore, sinistro di prima intenzione del bomber quartese deviato col corpo da Goio. Scampato il pericolo, il Muravera cerca di chiudere il match. Al 33' Dessena libera il sinistro dal limite dell'area, Carta si distende ma non tocca e la palla sfiora il palo. Due minuti dopo ancora lo scatenato Dessena si invola verso Carta, Mele lo ferma con una perfetta diagonale. Al 36' è bravo Concas ad infilarsi sulla destra fino alla bandierina, poi crossa teso in area chiamando Carta alla respinta coi pugni. Altro brivido in area gialloblù quando Girseni serve Lai lungo l'out di sinistra, cross sul primo palo parato con difficoltà da Goio. Mister Pia richiama Stocchino, applaudito dai propri tifosi, e manda in campo la "trottola" Saba. Reclama il Ghilarza al 39' quando Chergia di testa schiaccia una palla che poi finisce sul braccio di Sogus, per l'arbitro il tocco è involontario e lascia correre. Si entra nel finale di match, Senigagliesi toglie Usai che, seppur claudicante, è autore della solita grande gara, al suo posto entra Zugliani, classe '98.

Il gol del 2-0 di Dessena di testa su cross da sinistra di Cotza

La gara si chiude al 45', merito della sgroppata di Cotza a sinistra chiusa col preciso cross a scavalcare Carta sul secondo palo, per Dessena è un gioco da ragazzi segnare di testa a porta vuota. Altra esultanza collettiva e liberatoria, adesso è proprio fatta per il Muravera. Il tempo di far mettere piede in campo ad un altro muraverese come Cabras, al posto del match-winner Dessena, e di far trascorrere i 3' di recupero che arriva il triplice fischio di Satta. È il momento in cui parte il carosello sarrabese, i giocatori si abbracciano e vanno ad esultare sotto la tribuna festante, poi si aprono i cancelli e c'è l'invasione dei tifosi sul terreno del Walter Frau; impazziscono i flash dei fotografi e saltano fuori i cellulari per immortalare ogni scena, quando poi compare la bandiera con la lettera D, sullo sfondo gialloblù, quello diventa il trofeo da esibire e da far passare di mano in mano. Il Muravera approda in serie D, come un'altra sarrabese cinque stagioni fa, il Castiadas ma da ripescato; quell'impresa fu firmata anche da Onano, Dessena e Cabras ora protagonisti in gialloblù. L'altra certezza è che l'anno prossimo in Eccellenza si vedrà ancora il Ghilarza, meritatamente.

 

GHILARZA: Carta, Frau, Andrea Lai (18’ st Girseni), Madau, Chergia, Mele, Piras (22’ st Zago), Rais, Stocchino (38’ st Saba), Fadda, Antonio Lai. A disp. Sechi, Schirra, Pancotto, Milia. All. Andrea Pia

MURAVERA: Goio, Vercelli, Maccioni, Chessa, Ezeadi (25’ st Concas), Tamba, Dessena (45’ st Cabras), Sogus, Nurchi, Cotza, Usai (39’ st Zugliani). A disp. Ladinetti, Balia, Onano, Di Fiore. All. Stefano Senigagliesi

ARBITRO: Satta di Ozieri

RETI: 21’ st Dessena, 45’ st Dessena

NOTE: Espulso al 27' st Frau per doppia ammonizione. Angoli: 3-7. Recupero: 1' + 3'. Spettatori: 600 circa

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
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