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Il Porto Corallo continua a vincere ma «È ancora presto per tirare le somme»
E domenica a Villaputzu arriva il Sant'Antioco

Il Porto Corallo continua a vincere ma «È ancora presto per tirare le somme»

Con la solita flemma che lo contraddistingue, Marco Cossu fa il punto della situazione dopo le prime cinque giornate. Dopo la mancata promozione in Eccellenza - nonostante la vittoria ai Play Off - la ripartenza del suo Porto Corallo nel torneo di Promozione è stata fortissima. Dopo il pareggio agguantato agli ultimi istanti nella prima giornata, nello scontro fuori casa contro il Siliqua, sono arrivate quattro vittorie di fila; due delle quali ribaltando lo svantaggio iniziale. Seconda posizione in classifica, dunque, a pari merito col Samassi di Falco. Tra i protagonisti si è messo in evidenza l’argentino Christian Viani, l’estremo del reparto offensivo giallonero, arrivato già a quota 9 reti. E domenica a Villaputzu arriva il Sant’Antioco primo in classifica a punteggio pieno…

Marco Cossu sulla panchina del Porto Corallo

Dopo cinque giornate siete in seconda posizione a pari punti col Samassi; prima di voi solo il Sant’Antioco a punteggio pieno

«Parlare ora delle posizioni in classifica è prematuro; credo che per avere una situazione più definita ci vogliano ancora sette o otto giornate. Il Samassi, che è stato costruito per vincere il campionato, conferma il suo valore; per il Sant’Antioco, invece, non parlerei di sorpresa. Sono riusciti a metter insieme alcuni tra i giovani più forti del campionato, come Nicola Lazzaro e Francesco Uccheddu, a giocatori d’esperienza com Nicola Marongiu , Giancaro Porcu e Alessandro Basciu, che per anni hanno fatto la Serie D e l’Eccellenza. Sono riusciti a mettere a disposizione di un buon gruppo le proprie caratteristiche»

Sant’Antioco a 15 reti, Samassi a 14 e poi il Porto Corallo con 12 marcature: si sta segnando tanto in questo avvio di campionato…

«Stiamo comunque parlando di squadre fornite di attaccanti dotati di qualità. Per cui le cifre non sorprendono, tanto più se si considera che in alcuni incontri la media reti è stata più alta. Penso, ad esempio, al 5 a 0 inferto dal Samassi all’Asseminese, o all’analogo risultato con cui il Sant’Antioco ha sconfitto il Tortolì. Anche noi contro l’Arbus abbiamo segnato 4 gol…»

A questo proposito è d'obbligo fare riferimento ai 9 gol segnati da Christian Viani

«Eh si, Christian sta segnando tanto. E' partito così bene, non era al massimo della condizione, da un mese è tornato lui, e si vede. Sempre pronto a raccogliere i frutti del lavoro di tutta la squadra, dimostrando di essere anche un grande finalizzatore»

Si potrebbe dire che Viani, a segno anche nell’ultima giornata, rappresenta lo spirito guerriero di questo Porto Corallo: non è la prima volta che avete ribaltato il risultato iniziale

«Senza dubbio passare in svantaggio dopo i primi 120 secondi non è facile e condiziona tutto l’incontro. Ma abbiamo dimostrato grande personalità rovesciando a nostro favore il risultato»

Che cosa ha dovuto cambiare rispetto all’anno scorso?

«L’elemento più significativo è sicuramente l’impiego di un giovane in più. Per il resto abbiamo sostituito Gomez con Porcu, e Dettori è stato spostato da esterno sinistro in una posizione più centrale a fianco di Andrea Mura»

Ci vuole segnalare qualcuno in particolare tra i vostri fuoriquota?

«Sono tutti giovani che vengono dai settori giovanili, del Selargius, della Villacidrese e dello stesso Cagliari Calcio a differenza di alcune delle nostre dirette concorrenti, come il Sant’Antioco, che hanno tra i fuoriquota giocatori che hanno già disputato campionati dilettantistici di un certo livello. Riportando il discorso alla nostra squadra, comunque, non nomino nessuno in particolare per non fare distinzioni: aggiungo solo che nessuno dei nostri giovani può considerarsi completamente pronto, ma ci sono buone prospettive. Si stanno applicando con abnegazione e questo è importantissimo»

E ora domenica prossima accoglierete in casa proprio il Sant’Antioco

«A parer mio non è uno scontro che può determinare tanto, come ho già detto prima bisognerà aspettare ancora. Senza dubbio, però, sarà una gara dalle forti motivazioni e questo per noi è sempre un bel banco di prova. Affronteremo una squadra che non ha mai perso e questo ci motiva: crediamo molto nei confronti edificanti».

Riccardo Plaisant

In questo articolo
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2011/2012
Tags:
5 Andata
Girone A
Intervista