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Il Porto Corallo senza giocatori, annullate le gare contro Castelsardo e Tortolì, il club sarrabese verso il ritiro dal campionato
Gli effetti possibili su classifica e tesserati

Il Porto Corallo senza giocatori, annullate le gare contro Castelsardo e Tortolì, il club sarrabese verso il ritiro dal campionato

Dopo il Sanluri quasi certamente toccherà anche al Porto Corallo. E per il secondo anno di fila l'Eccellenza vedrebbe un club ritirarsi a stagione in corso ma, mentre un anno fa la decisione fu presa dal presidente dei mediocampidanesi Paolo Pilloni, questa volta l'iniziativa è partita dai giocatori sarrabesi, sconfitti dall'assenza di una società prima che dai 15 avversari del girone d'andata. In questa sosta del campionato la squadra ha discusso più volte sulla possibilità di non iniziare il girone di ritorno e oggi ha deciso sicuramente di non prendere parte alla gara di mercoledì contro il Castelsardo e a quella di domenica a Tortolì, il club di Franco Massessi ha così comunicato per fax alla Federazione regionale la propria rinuncia alla disputa delle prossime due gare, quelle contro anglonesi e ogliastrini, per problemi organizzativi della società, ossia perché non riesce a mandare in campo almeno undici calciatori. «Tale rinuncia - si legge nel comunicato della Figc - verrà esaminata dal Giudice Sportivo nel corso della prossima riunione per i provvedimenti da adottare». Che non potranno che essere quelli della perdita di entrambi i match per 3-0 con annesse ammende per prima e seconda rinuncia.

 

I giocatori del Porto Corallo non scendono in campoA questo punto si stanno prendendo due settimane di tempo perché alla quarta rinuncia consecutiva inevitabilmente scatta l'esclusione del club sarrabese dal campionato secondo quanto previsto dall’art. 53 delle N.O.I.F. comma 5: "La Società che rinuncia per la quarta volta a disputare gare è esclusa dal Campionato o dalla manifestazione ufficiale". La deadline diventa quindi domenica 24 gennaio quando in programma c'è Calangianus-Porto Corallo, se non si gioca dopo che non si è giocato anche Porto Corallo-Atletico Uri di domenica 17 la società giallonera è fuori definitavemente. Nei prossimi 14 giorni gli scenari possono essere: 1) La squadra persevera nella decisione di non scendere in campo e salta anche le gara contro i galluresi e l'attuale capolista dell'Eccellenza; 2) La squadra torna sui propri passi e decide di scendere in campo contro il Calangianus o l'Atletico Uri e nelle altre gare fino alla fine scongiurando l'esclusione del club dal campionato; 3) La società riesce a tesserare tra gli svincolati un numero di giocatori sufficiente a giocare le gare da qui all'ultima giornata salvando così il titolo sportivo; 4) La società decide di ritirare definitivamente la squadra dal campionato come fece un anno fa Paolo Pilloni del Sanluri. Quest'ultima opzione è stata presa in considerazione dal presidente Franco Massessi ma poi si è deciso di temporeggiare per un'altra settimana.

 

La sensazione è che il Porto Corallo non concluderà il campionato, gli effetti tecnici sulla classifica sarebbero ben diversi da quelli che si ebbero lo scorso anno perché il Sanluri si ritirò dopo aver disputato tre partite del girone di ritorno. Se in quel caso fu assegnato il 3-0 a favore della squadra che avrebbe dovuto affrontare i mediocampidanesi in calendario assegnando a ciascuna di loro i tre punti, questa volta le 15 partite finora disputate dai gialloneri guidati prima da Angelo Padiglia e ora da Bruno Madeddu non avrebbero valore per la classifica. L’art. 53 delle N.O.I.F. disciplina l'ipotesi al comma 3: “Qualora una società si ritiri dal campionato o ne venga esclusa per qualsiasi ragione durante il girone di andata, tutte le gare in precedenza disputate non hanno valore per la classifica, che viene formata senza tenere conto dei risultati delle gare della società rinunciataria o esclusa". Dal momento che i sarrabesi hanno perso tutte 15 le partite del girone d'andata ad ogni avversaria dell'Eccellenza verrebbero tolti i 3 punti, le posizioni in classifica generale non muterebbero ma verrebbero aggiornati solo i conteggi dei gol fatti e subiti e, di conseguenza, sarebbe riformulata la classifica marcatori senza più i gol segnati al Porto Corallo da ciascun marcatore.

 

Per quanto concerne la posizione dei giocatori tesserati per il Porto Corallo questa verrebbe regolata dall'articolo 110 delle N.O.I.F. che così recita al comma 1 e 2: “Nel caso in cui la società non prenda parte al Campionato di competenza o se ne ritiri o venga esclusa o ad essa sia revocata l'affiliazione, i calciatori per la stessa tesserati, salvo casi eccezionali riconosciuti dal Presidente Federale, sono svincolati d'autorità. Il provvedimento è pubblicato in comunicato ufficiale delle Leghe Professionistiche o dei Comitati competenti della Lega Nazionale Dilettanti". "Se le ipotesi previste nel precedente comma si verificano a Campionato già iniziato, i calciatori svincolati possono tesserarsi per altre società subito dopo la pubblicazione del provvedimento. Tale possibilità è esclusa per coloro che hanno già disputato anche una sola gara del girone di ritorno del Campionato cui partecipa la prima squadra della società divenuta inattiva". Per il motivo specificato nell'ultimo capoverso del comma 2 che i calciatori del Porto Corallo non hanno voluto prendere parte alle prime due giornate del girone di ritorno, memori di quanto accadde lo scorso anno con i colleghi del Sanluri che non si poterono svincolare avendo giocato nelle tre partite del ritorno.

 

Per quanto riguarda la posizione dei giocatori tesserati nelle squadre avversarie del Porto Corallo, ossia quelli del Castelsardo e del Tortolì, nel caso delle squalifiche si fa riferimento all’articolo 22, comma 4, CGS (Codice di Giustizia Sportiva), in forza del quale “le gare, con riferimento alle quali le sanzioni a carico dei tesserati si considerano scontate, sono quelle che hanno conseguito un risultato valido agli effetti della classifica o della qualificazione in competizioni ufficiali, ivi incluse quelle vinte per 3-0 o 6-0 ai sensi dell’art. 17, e non sono state successivamente annullate con decisione definitiva degli Organi della giustizia sportiva. Nel caso di annullamento della gara, il calciatore deve scontare la squalifica nella gara immediatamente successiva alla pubblicazione del provvedimento definitivo”. In questo caso, fino a quando non uscirà il comunicato ufficiale che sancisce la vittoria per 3-0 di Castelsardo e Tortolì i calciatori non scontano la squalifica, perciò i castellanesi Martinez, Abozzi, De Rosa, Gianni, Zara e il tecnico Baiardo non potranno prender parte alla gara contro il Latte Dolce di domenica prossima a meno che il Giudice Sportivo non adotti il provvidemento della sconfitta per 3-0 del Porto Corallo prima del 10 gennaio.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
15 Andata