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Stintino acciuffato nel finale dall'Alghero

Il Porto Torres stoppa l'Ilva; il Sorso non sbaglia contro il Fertilia: Canu e Saba, reti da secondo posto; brilla la stella del Tempio, anche il Lauras per la volata play-off; pari per l'Usinese, cade l'Ozierese

Dopo sei vittorie consecutive, l'Ilvamaddalena rallenta la propria corsa, nel match casalingo contro il Porto Torres, e regala involontariamente al campionato un piccolo sussulto, con tutte le dirette inseguitrici, Sorso in testa, vittorioso in casa contro il Fertilia, che accorciano di due lunghezze il divario nei confronti della vetta, ma il vantaggio della capolista, +7, sembra un margine al momento difficilmente intaccabile.
Occasione sciupata dall'Usinese, che torna dalla delicatissima trasferta contro la Macomerese soltanto con un punticino, ritorna alla vittoria invece il Bonorva.

 

Partita di alto livello tra la capolista e il Porto Torres che, profondamente rinnovata nel mercato di dicembre, offre una prestazione gagliarda e attenta e imbriglia una delle squadre più forti dell'intero campionato. L'Ilva parte con il piede ben pigiato sull'acceleratore: ci prova subito Siazzu su punizione, poi è il turno del gemello del gol Volante, ma Sanna dimostra sin da subito di essere in ottima forma e sbroglia la matassa, neutralizzando i pericoli.
L'Ilva, nonostante alcune assenze importanti, riesce ad offrire un gioco spumeggiante: al 25' Volante scambia con Fiacco, che restituisce la sfera al compagno con un cross al bacio, per l'attaccante è un gioco da ragazzi insaccare con un magistrale colpo di testa battendo l'incolpevole estremo difensore avversario.
I locali continuano a premere: bella iniziativa di Casula, ma la sua mira non è precisa.
Il Porto Torres tuttavia non sta a guardare e ci prova con il talentuoso Carrozzi, Depperu chiude tutto con personalità. Nella ripresa, il Porto Torres aumenta i giri del suo motore e cerca di affacciarsi pericolosamente dalle parti di Depperu, che capitola al ventesimo: Serra trasforma un calcio di punizione in oro e trova il pari per i suoi.
L'Ilva accusa il colpo, ma nel finale sfiora il colpo grosso: Volante spizza di testa per Siazzu, ma Congiu salva i suoi.

 

Alle spalle della capolista, riprende la corsa ad alti ritmi del Sorso, di nuovo vittorioso dopo quattro pareggi di fila, con un secondo posto messo al sicuro dall'assalto del Lauras, che insegue staccato di appena due lunghezze.
I padroni di casa devono fare i conti con diverse assenze ma riescono ad approcciarsi alla gara nel migliore dei modi: sblocca il punteggio Canu con una prodezza dal limite dell'area, tiro violento di prima intenzione sulla respinta corta della difesa avversaria e palla imparabile per Montella.
La reazione del Fertilia è tenue, con il Sorso che controlla agevolmente e si propone con pericolosità in avanti a caccia del raddoppio: ci provano Saba, su punizione, Altea, al termine di una bellissima azione personale, Mereu e Fenu, ma il Fertilia rimane in partita.
Nella ripresa, la gara prosegue sul medesimo binario: tentativo di Altea, pallonetto velenoso da posizione quasi impossibile, poi arriva il raddoppio, su rigore per fallo subito da Fenu, con Saba che non sbaglia. C'è gloria anche per il portiere di casa Frau, che si salva in angolo sulla bella punizione di Carboni; il Sorso nel frattempo rimane in dieci uomini, espulso Occulto per doppio giallo, e deve difendersi dagli assalti di Caddeo e Cecconello, con il numero uno locale in grande spolvero. Nel finale, espulso Gnani per gli ospiti, con il Sorso che non rischia praticamente più nulla.

 

Seconda vittoria di fila per il Lauras nell'anticipo di sabato, corsaro in casa del Sinicola: gara equilibrata sin dalle prime battute, con i baroniesi che passano per primi in vantaggio grazie alla giocata di Cau; il pari ospite arriva immediatamente grazie alla prodezza personale di Columbanu.
La partita si infiamma, con le due squadre che cercano il punto del nuovo sorpasso: ai locali non bastano le percussioni di Lentini, Goddi e Piga, perchè è Foresti a piazzare la zampata decisiva da tre punti nel finale, beffando il Siniscola ridotto in dieci uomini.
Brilla la stella del Tempio, che grazie alla quarta vittoria di fila sale a quota 32, superando l'Usinese e mettendo le mani sul quarto posto: l'impegno casalingo contro la Montalbo si trasforma in una goleada per gli uomini di Cassitta: la resistenza degli ospiti si sbriciola dopo 30 minuti, con Rusani che frma il vantaggio; raddoppio, poco prima del riposo, di Kozeli.
Nella riopresa, nuovo allungo firmato da Asara, break della Montalbo con Florenzi, ma Kozeli rimette le cose apposto trovando la sua personalissima doppietta. Nel finale, Bassiri, Deiana e Roselli completano l'opera e incorniciano il pomeriggio perfetto per gli azzurri.

Secondo pari nelle ultime tre uscite per l'Usinese che torna da Macomer con un buon punto, soprattutto per come si erano messe le cose, ma perde contatto con il trenino di testa: dopo un primo tempo equilibrato quanto entusiasmante, reti annullate a Manca e Masala, la sfida si sblocca nella ripresa: vantaggio locale con Di Angelo, su rigore; impatta Merella, sempre dagli undici metri.
Ennesimo passo falso per l'Ozierese che torna a mani vuote dalla trasferta contro la Dorgalese, al terzo successo nelle ultime quattro gare, che continua a navigare a vele spiegate verso la salvezza; per gli uomini di Cantara, sembra essersi incrinata la magia della prima parte della stagione.
Pronti via e i locali passano in vantaggio con una prodezza su punizione di Chisu, ma Fenu, con un bellissimo tiro di prima intenzione, regala il pari ai suoi. Il copione si ripete poco dopo: Mascia per il nuovo allungo, ma poco prima del riposo, Fantasia sigla il nuovo pari. Ad inizio ripresa, una magia di Fronteddu condanna Sotgia e compagni.

Si spezza dopo ben sette, interminabili turni il digiuno del Bonorva di mister Fadda, che torna alla vittoria nel confronto esterno con il Fonni, battuto di misura, 3 a 2 il finale: vantaggio di Ninaldeddu, raddoppio di Deriu, poi c'è ancora gloria per Ninanldeddu che realizza la doppietta e chiude virtualmente il confronto. La Dorgalese si rialza poco prima del riposo con Patteri, ma nella ripresa il Bonorva si difende bene e concede solo la seconda rete agli sfidanti firmata da Nonne a dieci dal finale, con il punteggio che non cambia più.
Pareggio esterno contro l'Alghero, sesto risultato utile, per lo Stintino di mister Udassi che continua la sua lenta ma progressiva risalita in classifica, con un confortante +3 sulla zona calda della classifica. Un punto che sta probabilmente stretto agli ospiti, che hanno accarezzato il sogno del colpo grosso, svanito nei minuti di recupero: succede tutto nel finale, con Depalmas che sblocca il punteggio in favore dello Stintino, ma quando sembra ormai fatta, Mannu acciuffa il pari.

 

RadioDIARIO, la prima puntata. All'interno i servizi sul Ghilarza vincitore della Coppa Italia d'Eccellenza. E poi, tanto, tanto altro. In studio Emiliano Melis

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In questo articolo
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2015/2016
Tags:
Sardegna
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