Il San Teodoro cerca punti, capitan Ibba: «Un periodo sfortunato, col Muravera giocheremo per vincere ma è importante non perdere»

Da una parte c'è il San Teodoro che vuole cambiare rotto dopo due scoppole prese in trasferta, dall'altra c'è un Muravera che in casa non ha ancora segnato e vinto. Il derby valido come anticipo della 9ª giornata mette in palio punti pesanti per la salvezza. La matricola gallurese sta subendo una flessione nei risultati, con 2 punti fatti nelle ultime 4 partite quando ne aveva conquistati 7 nelle prime 4 giornate. Il capitano e bomber Christian Ibba è convinto che i viola strapperanno un risultato positivo: «Incontriamo una squadra che punta alla salvezza come noi, è uno scontro diretto che anche loro vogliono vincere ma per noi sarà importante anche non perdere». E se i teodorini avranno Giannetti out per squalifica potranno recuperare in difesa Farina che ha smaltito i postumi di un infortunio. Ai sarrabesi mancherà la coppia dei centrali di difesa. «Per noi è un vantaggio l'assenza di giocatori forti ed esperti come Pinna e Chessa - ammette l'attaccante classe 1983 - pedine fondamentali per la loro difesa. Ma nel Muravera ci sono altri giocatori forti come Sogus, Dessena e Nurchi, perciò dico: "Attenti a quei tre"».

Nelle ultime due trasferte contro Flaminia e Albalonga due sconfitte pesanti, da cosa sono dipese?

«Abbiamo incontrato due squadre che stanno ai vertici della classifica e sono costruite per conquistare perlomeno i playoff, perciò ci stava perdere, un po' meno subire nove gol in quelle due partite. Dobbiamo migliorare nella mentalità, cioè nel fatto che non appena prendiamo il secondo gol di scarto poi crolliamo mentalmente, quando invece dovremmo rimanere compatti, mantenere lucidità e concentrazione alta. Ci vuole testa, stiamo cercando di provare a migliorare già per la prossima trasferta»

In casa, invece, avete conquistato due pareggi in extremis

«Meritavamo di vincere sia con il Sansepolcro che con l'Avezzano, siamo stati però sempre in svantaggio e abbiamo dovuto inseguire il risultato riuscendo almeno a correggerle per arrivare al pareggio. Sul nostro campo dovremmo riuscire ad incidere di più in termini di punti visto che in ogni partita creiamo minimo 5 occasioni da gol, arrivando a tu per tu col portiere avversario ma per sfortuna, bravura altrui o errori nostri non concretizziamo. Ci troviamo quindi in difficoltà a recuperare col tempo che diminuisce, domenica scorsa siamo stati bravi a pareggiare subito dopo il gol dell'Avezzano e ad avere altre occasioni per vincere. La squadra comunque scende sempre in campo per vincere»

Lo score personale dice un gol realizzato, diversi assist e un pericolo continuo per le difese avversarie, soddisfatto finora?

«Al livello numerico dico che, stando stretto, per sfortuna ed errori miei almeno tre o quattro gol in più li avrei dovuti avere. Ma ci si mette il portiere in vena di miracoli, oppure salvataggi sulla linea dei difensore, una traversa, almeno 4 o 5 parate a tu per tu calciando da distanza ravvicinata. Anche quando ho segnato contro il Sansepolcro ho sbagliato un altro gol ciccando la palla che il difensore aveva a sua volta ciccato. In effetti sto sbagliando troppo e sono un po' sfortunato spero di sbloccarmi magari segnando anche di rimpallo. Ma sono contento del rendimento, sto bene fisicamente e ho le occasioni per segnare, sarei più preoccupato se non arrivassi a calciare in porta. Nel contempo ho fatto assist per i gol, procurato un rigore, ho fatto espellere un giocatore al primo tempo, almeno sto dando qualcosa alla squadra in un altro modo che non i gol»

A questo punto Malesa è divento il vostro bomber occulto con 4 reti, tante per un centrocampista

«Infatti, se segnassero anche gli attaccanti, io per primo, non avremmo questa classifica. Meno male che Jacopo ci sta salvando nelle situazioni più critiche, riesce a trovare sempre lo zampino giusto»

In carriera tanta Eccellenza ad alti livelli e per la prima volta in serie D, come vedi questo categoria?

«Sinceramente pensavo di fare più fatica anche ad arrivare in porta ed avere occasioni da gol, invece almeno due o tre a gara le ho create. Non ho ancora incontrato Rieti, L'Aquila, Monterosi che dicono siano tra le favorite alla vittoria ma, a parte Flaminia e Albalonga, tutte le altre squadre incontrate sono alla portata, anche con l'Arzachena non avevamo demeritato»