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Il San Teodoro rischia ma poi stende il Ghilarza con la coppia-meraviglia Ibba e Festa
Gol falliti da Nuscis Marcangeli, oristanesi ko

Il San Teodoro rischia ma poi stende il Ghilarza con la coppia-meraviglia Ibba e Festa

Il San Teodoro spreca troppo e tiene in bilico una partita che poteva essere chiusa ben prima dell'ultima azione di gioco. Il Ghilarza si divora due grandi occasioni agli inizi dei due tempi quando il match era ancora sullo 0-0 e poi si scioglie dopo il vantaggio dei viola con Christian Ibba. La rete al 93' di Umberto Festa è la certificazione che i galluresi hanno due punte di grande valore, veloci e molto tecniche, con un'intesa da affinare ancora ma già a buoni livelli per far andare lontano la squadra di Tomaso Tatti. Gli oristanesi di Andrea Pia sono sembrati ancora acerbi ma, con il pieno recupero di Milia in mezzo al campo e il ritorno in campo di Lai che ha scontato le due giornate di squalifica avute col Selargius, ci potrà essere il salto di qualità per fare i punti salvezza.

 

Christian Ibba e Umberto Festa, i bomber del San TeodoroFormazioni. Tomaso Tatti non ha Medda per infortunio e schiera Corsi è in porta, in difesa Alessio Filigheddu, Elia, Farina e Arrica, a centrocampo Farci, Larosa, Mascia e Mattia Filigheddu, davanti il duo Ibba-Festa, quest'ultimo all'esordio casalingo e dal 1'.  Andrea Pia risponde Sechi tra i pali, Frau, Uccheddu, Chergia e Schirra in difesa, Mele, Madau e Manca a centrocampo, Marcangeli, Stocchino e Nuscis il terzetto d'attacco.

 

Primo tempo. Pronti-via e il Ghilarza sfiora subito il vantaggio. Stocchino fa sponda per Madau, verticalizzazione per Nuscis che sorprende il distratto A. Filigheddu e si presenta tutto solo davanti a Corsi che fa muro col corpo e salva in angolo. All'attaccante classe 1997 manca la freddezza del bomber ma è davvero interessante e farà strada. Scampato il pericolo il San Teodoro si organizza con un buon giro palla e le fiondate di Mascia verso Farci che pare ispirato anche se poco preciso sui cross. Festa inizia ad azionare il turbo e mette in allarme i centrali Chergia e Uccheddu. Al 19' l'ex Ferrini si procura una punizione (giallo per Chergia) da posizione invidiabile per il sinistro a giro di Mascia la cui esecuzione porta la palla a superare la barriera ma non l'attento Sechi che blocca sicuro. Risposta immediata del Ghilarza con Marcangeli che fila via lungo l'out di destra ma la sua conclusione viene deviata in angolo. Sugli sviluppi del quale nasce un veloce contropiede dei galluresi con Farci che parte dalla trequarti difensiva e arriva fino alla trequarti offensiva, poi scaglia un violento tiro di collo destro con la palla che colpisce in pieno il palo alla destra di Sechi, la sfera torna in campo per la gioia di Festa che pensa sia facile mandare la palla in gol ma il suo piattone destro non inquadra lo specchio di porta. Al 22' Sechi anticipa Festa e Ibba in presa alta. Il San Teodoro ha in mano il centrocampo con Mascia che detta i tempi e La Rosa pronto alle incursioni, dietro Elia e Farina controllano bene Stocchino che ha perso velocità ma non l'astuzia nella giocata spalle alla porta. Festa si fa vivo al 27', stop di petto e girata di sinistro al volo alta. Applausi per il nuovo acquisto, già un beniamino della tifoseria viola. Stocchino si fa vedere intorno alla mezz'ora su punizione, destro a giro con Corsi che controlla la parabola discendente. Ibba ha voglia di mettere il sigillo al match ma dispensa pure assist, il suo cross al 35' vede Sechi anticipare il colpo di testa di La Rosa. Sul finale di tempo, Farci lancia Festa sulla corsa, Uccheddu è in vantaggio e protegge la palla dopo il rimbalzo ma l'ex Ferrini e Quartu 2000 ci mette la punta e tocca la sfera per un assist a Mattia Filigheddu anticipato però da Frau in angolo. Il tempo si chiude col diagonale velenoso di La Rosa che sfiora il palo alla destra di Sechi, si rammarica l'ex Olbia che era pronto all'esultanza.

 

Secondo tempo. L'inizio ripresa è un copia incolla dell'inizio del primo tempo. Il Ghilarza al 1' spedisce alle ortiche la possibilità di passare in vantaggio. Stocchino in versione fantasista serve Manca sulla sinistra, discesa e cross rasoterra che attraversa tutta l'area dei viola, sull'altro lato si avventa Marcangeli che in scivolata manda incredibilmente fuori. Al 3' risponde Ibba, blocca Sechi. Pia fiuta aria di punti e manda in campo Milia al posto di Mele. Festa perà è scatenato e ogni volta che tocca palla crea qualcosa di positivo, compreso la punizione con ammonizione a Milia. All'8’ il Ghilarza reclama un calcio di rigore per il contatto Madau-Farina con il capitano giallorosso che va a terra ma l’arbitro Cozzolino non interviene. Lo stesso Madau ci prova al 10' con un destro velenoso a pelo d'erba ma Corsi è reattivo e manda in angolo (con l'aiuto del palo?) distendendosi alla sua destra. Sugli sviluppi dell'angolo pericolosa strattonata di Elia ai danni di Stocchino, anche lì il fischietto oristanese decide che non ci sono gli estremi per un calcio di rigore. Al 19' siluro di Farina da 35 metri ma Sechi blocca. Tatti capisce che la gara va subito sbloccata perché i rischi corsi sono già troppi e vuole molto di più dai suoi. Allora smuove le acque mettendo in campo al 21' Magri per Farci, andato via via spegnendosi dopo il bel primo tempo, e poi al 25’ Urpe per Mattia Filigheddu. Nel frattempo Festa non trova per due volte la spazio per la battuta a rete pur trovandosi sotto la porta avversaria. Il nuovo arrivato si riscatta quando riceve palla da Mascia offre un assit al bacio a Ibba che, tutto solo, si aggiusta la sfera e supera Sechi con un preciso rasoterra. Il bomber non perdona e tranquillizza mister Tatti che iniziava a vedere le streghe. Il vantaggio sfiducia il Ghilarza e mette le ali al San Teodoro. Al 29' La Rosa fallisce il raddoppio con un bel diagonale che fa la barba al palo. Festa alla mezzora grazia Sechi da posizione favorevole, ancora non è tempo per archiviare la pratica. L'ex Ferrini si sfianca in pressing e perde in lucidità, al 36' viene servito da Ibba (vuole sdebitarsi per l'assist-gol), il 23enne attaccante quartese si accentra superando in dribbling Uccheddu, ma il suo destro a botta sicura viene deviato in angolo da Sechi. Ma la voglia di far gol è tanta e il suo impegno viene premiato al 49' quando vince il duello di forza con Medde, si presenta tutto solo di fronte a Sechi e questa volta lo supera con un tocco preciso rasoterra. Esultanza mista rabbia e contentezza e poi l'arbitro Cozzolino decreta la fine, i viola questa volta in maglia bianca esultanto e portano a casa i primi tre punti della stagione, i giallorossi rimangono con un pugno di mosche dopo aver sperato di fare risultato. Domenica è di nuovo campionato, il San Teodoro è a Gavoi col Taloro mentre il Ghilarza ospita il Castelsardo.

 

SAN TEODORO: Corsi, Arrica, A. Filigheddu (25’ st Urpe), Elia, Farina, M. Filigheddu, Farci (21’ st Magri), La Rosa, Ibba, A. Mascia, Festa. A disp. Nesta, Bazzu, Marongiu, Loddo, Copro. All. Tomaso Tatti.

GHILARZA: Sechi, Frau (35 st Medde), Schirra, Mele (5’ st Milia), Chergia, Uccheddu, Marcangeli, Madau, Stocchino, Manca, Nuscis (41’ st Uras). A disp. Carta, Piras, G. Mascia, Saba. All. Andrea Pia.

ARBITRO: Cozzolino di Oristano.

RETI: 26’ st Ibba, 49’ st Festa.

NOTE: Ammoniti: Chergia, La Rosa, Uccheddu, Milia, Stocchino, M. Filigheddu, Farina, Ibba. Recupero: 1' + 3'. Spettatori: 100 circa. Angoli: 2-7. 

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2014/2015
Tags:
Sardegna
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