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Eccellenza
Le videointerviste dopo il 4-0 al Camaiore

Il San Teodoro si carica, Sias: «Ecco quanto valiamo, siamo vicinissimi al traguardo della serie D». Raimo: «Siamo un grande gruppo, pronti a vincere la finale»

Il San Teodoro corre verso la serie D e lo fa con una prestazione perfetta e, soprattutto, una ripresa super nella quale infligge una quaterna al Camaiore giunto in Gallura forte dell'1-0 dell'andata. Nel ritorno delle semifinali playoff di Eccellenza la squadra di Tomaso Tatti non ha dato scampo ai versiliesi, illusi dal primo tempo chiuso a reti inviolate ma poi messi in ginocchio dall'uno-due di Del Soldato su rigore e Cocco nel giro di 2' fino a crollare sotto i colpi dei viola che hanno arrotondato il match con le reti ancora di Del Soldato e Sias (punizione) mandando in visibilio gli oltre 600 tifosi viola accorsi per spingere in finale Ibba e compagni. La serie D ora passa dalla doppia sfida contro i veneti del Vigasio che hanno eliminato il Borgaro battuto 3-0 in casa dopo la vittoria per 3-2 in casa dei torinesi. Al termine della gara parlano i protagonisti in panchina e in campo del match.

 

Il tecnico Tomaso TattiGuarda la videointervista al tecnico Tomaso Tatti (San Teodoro)

«È stata una bella partita, sotto tutti i punti di vista, dal risultato finale al pubblico, mai visto così numeroso in questa stagione. Ci fa piacere che sia arrivata una vittoria netta e con una bella prestazione, non era facile ma i ragazzi se lo meritano perché tutto l'anno lavorano come matti ed è giusto che raccolgano questi frutti. Ci godiamo questa vittoria, che ci fa ben sperare per il futuro, è normale che ora il pensiero alla serie D lo facciamo, sino a adesso abbiamo fatto bene e la finalissima ce la giochiamo consapevoli di avere una bella forza»

 

Il dg Edoardo OggianuGuarda la videointervista al direttore generale Edoardo Oggianu (San Teodoro)

«Ero certo della vittoria, arrivata al secondo tempo ma nel primo avevamo fallito tre occasioni. Siamo felici perché dopo tanti anni, fare i playoff e scrivere la storia di questo club è un onore. Ringraziamo i tifosi per il sostegno. Il Camaiore è una squadra organizzata, gli mancava il bomber Tosi, l'uno-due nella ripresa è stato decisivo al pari del cambio tattico di mister Tatti che ha avanzato Del Soldato. Complimeti a Ibba, il nostro capitano, è stato l'uomo simbolo della stagione. La serie D è vicina, dopo aver festeggiato penseremo alla finale. Mi dispiace per la retrocessione del Budoni, sono nato e vivo lì, da anni fanno sacrifici e meritano di stare in D»

 

ll diesse Gabriele UliviGuarda la videointervista al direttore sportivo Gabriele Ulivi (Camaiore)

«Nel secondo tempo c'è stato un episodio del rigore che ha cambiato la gara. Subito dopo abbiamo subito il secondo gol e in una situazione di emergenza ne abbiamo presi altri due, il San Teodoro ha meritato di passare il turno. Il rammarico è nella gara d'andata dove avevamo avuto due ghiotte occasioni per arrotondare l'1-0. Avevamo diverse assenze tra cui il bomber Tosi e hanno pesato in una squadra giovane, sapevamo di dover fare impresa. A Castiadas nel 2010 fummo eliminati immeritatamente e le condizioni in cui ci accolsero furono vergognose, invece al San Teodoro società e città faccio i complimenti per aver dato una grande dimostrazione di civiltà. L'obiettivo del Camaiore era la serie D, la società ci vuole andare, vedremo se farà domanda di ripescaggio»

 

L'attaccante Leo Del SoldatoGuarda la videointervista all'attaccante Leonardo Del Soldato (San Teodoro)

«Anche l'anno scorso a Calangianus ho fatto un gol su rigore decisivo per la salvezza, in quella settimana avevo sognato che ci sarebbe stato da calciare un rigore e la stessa cosa mi è ricapitata nei giorni prima della gara col Camaiore. Ho sognato che ci avrebbero dato un rigore, perciò ho preso la palla e ho calciato nello stesso modo di un anno fa. E sono contento per aver fatto anche il secondo gol, che è arrivato perché avevamo l'atteggiamento giusto, stavamo pressando ed eravamo tutti alti. Con la doppietta al Camaiore ho raggiunto quello che volevo e con il sogno della serie D che ancora possiamo realizzare. Ce lo meritiamo e sono convinto che ce la faremo»

 

L'attaccante Cristian SiasGuarda la videointervista all'attaccante Cristian Sias (San Teodoro)

«Il 4-0 è un risultato più che giusto, il Camaiore sono una buona squadra ma non hanno mai tirato in porta, mi meraviglio che abbiano giocato a cinque dietro lasciandoci molto campo, siamo stati nettamente forti anche se non era facile sbloccare il risultato. Queste due gare ci hanno fatto vedere quanto valiamo, siamo vicinissimi al traguardo della serie D, stando uniti possiamo farcela ma non dobbiamo montarci la testa. Stiamo facendo una grande stagione e tanti sacrifici, la società ci dà sempre una grande mano, per vedere lo stadio pieno abbiamo impiegato dieci mesi lunghi. Io penso prima al risultato della squadra, le mie qualità vengono fuori se la squadra sta bene, non vivo per il gol, ero convinto ce la facessimo»

 

L'esterno Nicola RaimoGuarda la videointervista al centrocampista Nicola Raimo (San Teodoro)

«Una grande partita preparata benissimo, curando i dettagli. Sono contento di aver giocato queste due gare, ringrazio il mister Tatti per la fiducia e ho dato il massimo. Siamo un grande gruppo, formato da grandi giocatori di esperienza che stanno facendo la differenza. Adesso andiamo a giocarci la finale, siamo pronti per vincerla, mi piacerebbe riconquistare sul campo la serie D dopo averla fatta per 5 stagioni. Mi dispiace sia retrocesso il Budoni, sono cresciuto lì facendo dieci stagioni tra giovanili e prima squadra, credevo ce la facessero. Il San Teodoro può fare la serie D, se i tifosi ci staranno vicino come col Camaiore»

In questo articolo
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2015/2016
Tags:
Sardegna