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Il Sorso batte l'Ilva con Saba e Cacace e riapre il campionato; l'Usinese vola a due punti dalla vetta, il Tempio si deve accontentare di un punto; vincono anche Lauras e Bonorva
La Macomerese passa nel finale, Fonni esagerato

Il Sorso batte l'Ilva con Saba e Cacace e riapre il campionato; l'Usinese vola a due punti dalla vetta, il Tempio si deve accontentare di un punto; vincono anche Lauras e Bonorva

Il sogno di mister Leoncini si è tramutato in realtà: il tecnico del Sorso ritrova, dopo la pausa pasquale, la vittoria, mancava da quattro lunghissimi turni, nel momento decisivo della stagione, al cospetto della capolista Ilvamaddalena. Campionato riaperto del tutto dunque, con i bianco-celesti che si portano a due lunghezze dai play-off e l'Usinese di Salaris che vola addirittura a due lunghezze dai maddalenini; chi si mangia le mani al termine di una domenica incandescente è sicuramente il Tempio di mister Cassitta, che non va oltre l'1 a 1 interno contro il Porto Torres e sciupa una ghiottissima occasione per portarsi a -1 dalla vetta. Più staccate, Lauras, di nuovo alla vittoria in casa della Dorgalese, e Bonorva, che sorride grazie al 3 a 1 rifilato all'Ozierese.

 

L'Ilvamaddalena non sta sicuramente attraversando il momento più brillante della stagione, anzi, ma il Sorso visto ieri è una compagine che può battere chiunque, specie se si esprime con la personalità e la grinta tipiche della grande squadra, caratteristiche che ne hanno a lungo caratterizzato la stagione, soprattutto nella prima parte.
I padroni di casa, spinti dal pubblico delle grandi occasioni, ci provano subito con Altea e con un tiro cross insidiosissimo di Marco Cacace che colpisce il palo, Depperu si salva con un pizzico di fortuna. Gli ospiti non riescono a pungere: Volante e Siazzu sono bene imbrigliati dal pacchetto arretrato di casa, mentre l'attacco continua a creare seri problemi alla difesa dell'Ilva: fuga di Saba sulla sinistra, assist per Fenu che di testa manca il bersaglio grosso per una questione di centimetri. Ci proca ancora anche Altea, ma senza fortuna.
Il gol è nell'aria, e il Sorso fa le cose davvero in grande: Cacace serve Mereu, colpo di prestigio di tacco per Saba che incenerisce Depperu. L'Ilva non ci sta: calcio di punizione di Volante con palla che passa sopra la traversa.
Nella ripresa, le cose si complicano per il Sorso con l'espulsione rimediata da Fenu, ma a passare sono ancora i padroni di casa: Saba per Marco Cacace che con un rasoterra spedisce in paradiso i propri tifosi. Per l'Ilva è notte fonda: non bastano i tentativi di Siazzu e Volante però a rimettere in piedi il match; non va meglio a Oluwalogbom, che colpisce un clamoroso palo. Nel finale sale in cattedra Frau, che chiude la saracinesca su Siazzu.

 

Chi sfrutta al massimo il passo falso della capolista è l'Usinese di mister Salaris che passa contro il fanalino di coda Fertilia e continua a volare in alto, sognando un posto in Eccellenza: i motivi, a dire il vero, ci sono tutti, a partire dall'ottimo stato di forma della squadra, sino ad arrivare alla classifica, decisamente positiva, anche se i giochi presumibilmente si risolveranno soltanto all'ultimo.
Per l'Usinese arriva dunque la seconda vittoria di fila, contro una compagine già retrocessa ma che comunque non ha regalato nulla, anzi: il gol vittoria arriva soltanto all'ultimo, con Tedde che trova lo spiraglio giusto per trafiggere Montella, con la difesa di casa che si arrende soltanto nel finale.
Discorso diverso invece in casa Tempio: mister Cassitta si starà mangiando le mani per una clamorosa occasione buttata alle ortiche, perchè in caso di vittoria la vetta sarebbe stata lontana appena una lunghezza. Niente è ancora compromesso però, per un finale di stagione da vivere tutto d'un fiato. Il pomeriggio per i locali si mette subito in salita, quando l'ex di turno Serra firma il vantaggio con una conclusione da applausi. Il Tempio potrebbe pareggiare i conti, ma Kozeli dal dischetto fallisce un penalty. Nella ripresa, Kozeli impatta, poi lo stesso sfiora il colpo grosso nelle battute finali, con la retroguardia del Porto Torres che si salva in extremis e congela l'entusiasmo degli azzurri.

 

Ritorna alla vittoria anche il Lauras, ancora in corso per un posto in paradiso, la matematica dice questo, con i play-off lontani quattro lunghezze, un traguardo dunque ancora alla portata perchè in palio di punti ce ne sono nove. La sfida in trasferta contro la Dorgalese viene risolta da una rete del solito Foresti, a segno nella prima frazione. Nella ripresa serve il miglior Fracassi per portare a casa il risultato,con Cadau che si mette in spalla i suoi ma non trova la zampata decisiva.
Riparte anche il Bonorva, che passa con un largo 3 a 1 in casa dell'Ozierese: vittoria firmata da Deriu, doppietta tra primo e secondo tempo, e Ninaldeddu. Di Fantasia il punto della bandiera per i locali, valido per il provvisorio 1 a 1.

 

Vittoria numero dieci in stagione per lo Stintino di mister Udassi che nonostante non abbia più molto da chiedere al campionato non fa sconti alla Montalbo: il primo squillo del match è di Romano, ma per lui c'è solo la traversa; va decisamente meglio a Frau, che porta in vantaggio i suoi alla prima vera occasione. La Montalbo perde gli equilibri, Serra firma il raddoppio poco prima del riposo. Nella ripresa, un calcio di rigore di Romano riapre il discorso, ma l'espulsione di Biscu è la mazzata decisiva per la rimonta dei locali, che continuano a mantenere due lunghezze di vantaggio nei confronti del Siniscola, sconfitto a Fonni: gli uomini di Fronteddu volano così a +4 dalla zona play-out, grazie al 4 a 1 griffato da Patteri, autore di una tripletta pesantissima che vale per tre punti d'oro. Di Piga il momentaneo pari degli ospiti, con Nonne che nel finale completa l'opera.

Sulla scia della buona prestazione offerta in Coppa Italia, la Macomerese torna a vincere nello scontro diretto casalingo contro l'Alghero e sale al quintultimo posto: se il campionato finisse oggi, i ragazzi di Cuscusa sarebbero salvi. Pesa come un macigno la rete allo scadere messa a segno da Di Angelo.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
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