Il Tonara riprende l'Uri nel finale, Dorgalese e Montalbo vincono e accorciano in classifica: per i play-off è sfida a tre

Era grande l'attesa per il big-match di giornata che metteva di fronte la capolista Uri e la diretta inseguitrice Tonara, con i padroni di casa che hanno accarezzato per tutti i novanta minuti il colpo grosso ma vengono raggiunti in piena zona Cesarini: l'appuntamento con il match-ball sembra soltanto rimandato al rientro dopo la sosta pasquale, mentre si infiamma, come non mai, la lotta in chiave play-off, con tre squadre in lizza per due posti, racchiuse in 4 punti.
Stesso discorso per quanto riguarda la corsa alla salvezza, con il Codrongianos che piazza uno dei successi più importanti della sua stagione battendo in casa i diretti rivali dell'Aritzo.

Nonostante le tante assenze, gli uomini di Muroni partono fortissimo e dopo appena cinque minuti passano con una rete del solito Puddu, innescato da Faedda, che trafigge Pili con una conclusione da applausi che termina nel sette.
Il Tonara non ci sta e reagisce con la personalità tipica delle grandi squadre: ci provano Calaresi, poi Sanna per ben due volte, ma Frau si salva.
Nella ripresa, gli ospiti continuano a mettere pressione al reparto arretrato dei locali, che scricchiola forse più del previsto a causa dell'assenza di Silvetti: il primo squillo in questo senso è di Calaresu, grande protagonista dell'incontro, che prima colpisce un clamoroso palo dalla lunga distanza e poi sfiora nuovamente il pareggio in diverse occasioni.
Puddu spezza l'assedio, sfiorando la sua doppietta personale ma Pili ci mette una pezza; non va meglio a Mura, che calcia però alto sulla traversa.
Il Tonara rimane in partita e nel finale serve la beffa agli avversari: Calaresu recupera palla e in area non perdona, siglando il definitivo pareggio, che permette di limitare i danni e respingere parzialmente l'assalto di Dorgalese e Montalbo.
Per l'Uri invece, un mezzo passo falso indolore, con il distacco dalla diretta inseguitrice che rimane invariato, con 90' in meno da giocare.

La Dorgalese centra la seconda vittoria delle ultime cinque gare e riprende la sua corsa al secondo posto, distante ora soltanto due lunghezze: la sfida con il Tempio, tutt'altro che facile, viene risolta da un gol di Cadau, a cinque dal riposo, bravo a sfruttare una leggerezza della difesa avversaria.
Nella ripresa, il Tempio prova in tutti i modi a riaprire il discorso con la premiata ditta Frau – Serra, ma Ruiu non si fa sorprendere e blinda il vantaggio sino alla fine.
Soffre più del previsto, ma alla fine passa, anche la Montalbo, che ha la meglio su un'epica Ozierese, ridotta in otto uomini per le espulsioni rimediate da Spanu, Saba e Apeddu, che si arrende soltanto negli ultimi minuti.
Gianni sblocca il punteggio in avvio premiando l'ottima partenza dei locali, ma Farris impatta a cinque dal riposo. Prima dell'intervallo però, c'è tempo per il nuovo vantaggio dell'Ozierese con Deiosso.
Nella ripresa, la Montalbo tenta la rimonta: Siazzu mette i brividi su punizione a Deiana, che nulla può al 40' sulla bellissima conclusione a giro dell'attaccante, valida per il momentaneo 2 a 2.
Decide una rete in mischia di Castricato, che vale per tre punti pesantissimi.

Rimane in corsa, seppur lontana sei lunghezze dal terzo posto, anche l'Usinese, che torna a casa con il bottino pieno dalla trasferta contro la Fanum Orosei, ad un passo dalla retrocessione matematica in Prima Categoria. I padroni di casa vengono beffati dopo una buona gara dalla rete, nella ripresa, messa a segno da Pirino.
Sconfitta casalinga per il Siniscola contro il motivatissimo, e lanciatissimo, Lauras di Cassitta, che colleziona altri tre punti, sono undici in totale, nelle ultime cinque gare: sblocca la gara una rete di Casu, raddoppio poco prima del riposo di Sanna. Nella ripresa, Gavioli rianima il match, ma il punteggio, nonostante i tentativi dei locali con Cadoni, Pilosu e Senes non cambia più.

Il Tergu ritorna alla vittoria nel match casalingo contro l'Ilvamaddalena e si aggiudica brillantemente il bel confronto di centro classifica: decidono la gara le reti di Sotgiu, in avvio, e di Ferreira a dieci dal riposo.
Colpo grosso, in chiave salvezza, per la Macomerese che batte il Sorso nello scontro diretto e sale così a quota 31 punti, a +5 dalla zona calda, agganciando i maddalenini in classifica.
Gli ospiti, con il presidente Manunta in panchina dopo l'addio di Levacovich, passano subito in svantaggio, con Sanna che insacca alle spalle di Frau un bel lancio dalle retrovie con un bolide di rara potenza. I padroni di casa cercano il raddoppio con Dettori e lo stesso Sanna, ma Frau si salva.
La reazione degli ospiti è timida: al 40', Cacace ci prova dai 30 metri, Fanni è attento.
Nella ripresa, Sanna realizza il raddoppio, che vale per la sua doppietta.
Ninaldeddu prova a rianimare i suoi e riapre i giochi su calcio di rigore, ma la gioia degli ospiti dura appena due minuti, tanto basta a Ruggiu per ripristinare le distanze, su punizione.
Il Sorso non ci sta, crea molto ma si deve accontentare del secondo gol di Ninaldeddu nel finale, che non serve però ad evitare una sconfitta che complica terribilmente questo finale di stagione.

Sorride invece il Codrongianos di mister Fois che in casa batte l'Aritzo e incassa tre punti pesantissimi, grazie al 2 a 1 maturato al termine dei novanta minuti: padroni di casa in vantaggio con Monti, ma Noli ripristina gli equilibri sul finale di tempo. Nella ripresa, decide la rete di Mura.