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Davide Carrus, Castiadas, Christian Viani, Tortolì
Pari il derby di Cagliari, il Tonara lascia il Bosa nei guai

Il Tortolì non è sazio e schiaccia il Castiadas, il Budoni è vice-capolista superando Tergu e Calangianus, altro scatto del Valledoria

Il Tortolì festeggia al meglio la conquista della Coppa Italia regalandosi la vittoria più larga della stagione al cospetto di una squadra in grande crescita come il Castiadas che pensava di aver colmato il gap col mercato di dicembre. Dopo la vittoria-sorpasso del Tergu ai danni del Calangianus, la nuova vice-capolista diventa il Budoni alla sesta vittoria nelle ultime sette gare. Il Taloro fallisce l'assalto alla quinta piazza con il ko contro l'affamato Valledoria e si vede avvicinare dall'Atletico Uri e Ghilarza entrambe vincenti in trasferta. Se La Palma e Ferrini non si fanno male nel derby-salvezza, il Tonara si allontana dalla zona calda lasciando nei guai il Bosa così come l'Ilva sempre più ultima dopo l'ennesima disfatta casalinga.  

 

TORTOLÌ-CASTIADAS 6-2

Non pago e nemmeno sazio del primo trofeo stagionale messo in bacheca, il Tortolì salta di slancio l'ostacolo Castiadas, dato in grande crescita. Come confermano i primi 20' di gioco coi sarrabesi - privi del bomber Borrotzu entrato solo negli ultimi 20' - pericolosi con Piras e Usai prima del vantaggio di Cordeddu che dà il dispiacere a tanti ex compagni di Lanusei. Sotto di un gol i rossoblù si accendono, Nieddu si procura e trasforma il rigore del pareggio costringendo all'ammonizione Aramu che poco dopo verrà espulso per il secondo giallo (sulla punizione Pioli dice no ad Angheleddu). Come una iena gli ogliastrini si avventano sulla preda e allungano con l'uno-due di Cocco e Nieddu ma l'ottimo Carrus manda i sarrabesi negli spogliatoi con una speranza di rimonta. Nella ripresa, dopo 20', ecco il colpo di grazia di Placentino, poi Gutierrez (7° gol) e ancora Cocco (9° gol) rendono il punteggio tennistico. Gli ogliastrini hanno iniziato febbraio alla grande vincendo le prime due gare ravvicinate, ora c'è il recupero a Gavoi e la rivincita sul campo dell'Uri prima di iniziare l'avventura nelle fasi nazionali della Coppa Italia. Mister Loi continua con il saggio turnover a dosare le forze di tutti, visto che rispetto alla finale di Oristano sono stati cambiati sei elementi. Rimandato, con le attenuanti, il Castiadas all'esame di maturità, la squadra di Scotto conserva la quinta piazza ma ora non può commettere altri passi falsi.

 

ORROLESE-BUDONI 0-3

Il Budoni non si fa sfuggire l'occasione di conquistare la seconda piazza e si impone d'autorità in casa dell'Orrolese priva del tecnico Carracoi rimasto a casa per malattia. L'inizio dei sarcidanesi è incoraggiante, ci provano Pilia e Marcialis ma a fine primo tempo arriva il vantaggio dei galluresi con Santoro mentre Saiu colpisce il palo sul duplice fischio. Nella ripresa Cotza viene fermato con le cattive maniere e si scatena Sartor, l'argentino mette a segno la doppietta nel giro di 4' e aggiorna il suo score fatto di 14 gol in 13 partite. Poi Scioni sfiora il gol della bandiera e Kozeli la rete del poker biancoceleste. La squadra di Cerbone ora si proietta al recupero col Tergu con l'intenzione di staccare l'avversario che vuole la posizione di vice-capolista. I biancorossi invece chiudono il trittico di gare con le grandi del campionato (Tergu, Castiadas e Budoni) e col Tonara, ancora in casa, si giocano molte delle chance-salvezza.

 

CALANGIANUS-TERGU PLUBIUM 0-1 (giocata sabato)

Una rete di Palmisano nel primo quarto d'ora dell'incontro permette al Tergu di superare il Calangianus e proiettarsi al recupero di giovedì a Budoni con rinnovate ambizioni. La squadra di Chierico ha ottenuto l'ottavo successo esterno ed è in grande salute anche se non potrà disporre dell'argentino Spinola espulso nel finale di gara. Per i giallorossi di Sassu è un momento non positivo come confermano i numeri del 2017, 7 punti conquistati in sei gare contro i 16 di inizio stagione. 

 

TALORO GAVOI-VALLEDORIA 1-2

Il Taloro perde l'occasione di tornare in zona playoff e non approfitta del ko del Castiadas a Tortolì. E dire che la gara contro il Valledoria si era messa bene per i gavoesi con la rete di Marco Boi dopo 14' senza poi trovare il raddoppio con i tentativi degli attaccanti Boi, Bonicelli e Mele. Gli anglonesi versione 2017 sono però irriducibili anche senza due giocatori importanti come Dettori e Serra, infatti al 37' pareggiano con Auzzas che poi sfiora la rete del sorpasso, prima del riposo c'è la traversa di Bonicelli che avrebbe potuto dare il nuovo vantaggio. Nella ripresa gara apertissima, entrambe in cerca della vittoria. Il gol arriva dal baby Seu ('98) sempre più decisivo nella rinascita della squadra di Ventricini, i barbaricini si gettano alla ricerca del pari con Boi e Mele mentre Cugusi potrebbe chiudere i conti ma centra la traversa. I doriani agganciano il La Palma e si portano a -2 dalla zona salvezza. Il Taloro ritenterà il sorpasso mercoledì nel difficile recupero col Tortolì.

 

MONASTIR KOSMOTO-ATLETICO URI 1-2

Pronto riscatto dell'Atletico Uri che vince sul difficile campo del Monastir dopo il rammarico per la finale di Coppa Italia persa contro il Tortolì. I sassaresi soffrono all'inizio la partenza bruciante della Kosmoto (Sotgia salva su Tosi) ma poi colpiscono la traversa con Chelo e piazzano l'uno-due dopo la mezzora con Mura e Tedde, prima del riposo Zanda salva su Puddu e tiene viva la speranza che si riaccende ad inizio ripresa con la rete di Suella di testa. Puddu non triplica ed El Kamch (sostituto dello squalificato Piras) si fa espellere al 23' per doppia ammonizione dando coraggio alla squadra di casa che sfiora il pari con Manca e Tosi. Nel finale c'è il rosso anche a Todde e i giallorossi sprecano due volte con Cuccu sebbene i ragazzi di Cordeddu tentino fino all'ultimo di pareggiare. Il Monastir arresta una striscia di sei vittorie di fila in casa e perde l'occasione di avvicinare la piazza playoff, obiettivo di nuovo alla portata dell'Uri che mercoledì recupera il match a Tonara. 

 

ILVAMADDALENA-GHILARZA 0-4

Una sconfitta che sa tanto di resa quella dell'Ilva, pesante nel punteggio e che non lascia spazio alle recriminazioni se non quelle per i continui errori che compromettono gare comunque alla portata dei ragazzi di Acciaro. Che reggono mezzora poi, una volta trafitti da Demurtas, crollano psicologicamente. La mazzata definitiva prima del riposo l'assesta Ferraro. Gli ingressi di Siazzu e Fiacco vivacizzano i maddalenini ma dopo 10' è ancora notte fonda con la rete di Nuscis, poi Ferraro completa l'opera siglando la doppietta che vale il primo successo dei guilcerini nel 2017, per la squadra di Max Pani la salvezza è a portata di mano così come la zona playoff. La matematica non condanna l'Ilva ma i numeri sì: non vince dalla gara d'andata col Ghilarza e in un girone ha racimolato appena 4 punti. 

 

TONARA-BOSA 1-0

Vittoria importantissima del Tonara targata Mesina. Il bomber di Dorgali decide il match  metà primo tempo con una pregevole conclusione al volo sulla quale nulla può Piras. Lo stesso Mesina aveva provato in precedenza a rompere gli equilibri senza trovare però lo specchio di porta. Il Bosa non può perdere ancora terreno e cerca il pareggio con due puntate a rete di Carboni ma Spanedda c'è. I rossoneri non arretrano e cercano il raddoppio con Delrio e Calaresu. Nella ripresa i planargesi sfiorano il pari con Dettori (palo) e reclamano per un fallo da rigore mentre Calaresu non trova il modo per chiudere i conti. La squadra di Prastaro si allontana dalla zona playout e aggancia l'Orrolese dovendo giocare ancora una gara di recupero. La matricola rossoblù vede allontanarsi i playout, unico obiettivo ancora a portata di mano per conservare la categoria.

 

LA PALMA M.U.-FERRINI CAGLIARI 0-0

Il derby della paura finisce con un nulla di fatto. Il ritorno alle origini per il La Palma, con l'utilizzo dell'impianto Cras in terra battuta aveva anche come scopo il non favorire la Ferrini che, altrimenti, avrebbe giocato in trasferta sul proprio campo. Le due squadre si sono equivalse con i padroni di casa un po' più decisi a vincere per tentare il sorpasso e gli ospiti a replicare di rimessa partendo da una buona base che era il punto fuori casa. Nel primo tempo una chance ghiotta per parte, con la traversa colpita da Migoni e la paratona di Galasso su Baldussi. Nella ripresa stesso copione con l'errore sottomisura di Migoni e le occasioni di Baldussi e il rientrante Mattia Caddeo che difettano di precisione. Al triplice il La Palma viene agganciato dal Valledoria e resta a 2 punti dalla salvezza diretta, posizione occupata proprio dalla Ferrini. 

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2016/2017
Tags:
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