Ivan Mancosu, il condottiero del P.g.s.

- Mister Mancosu, di nuovo campioni..

“Abbiamo fatto una cavalcata dal girone eliminatorio fino ad oggi tutta in crescendo. Questo è il giusto premio per il sacrificio e l'impegno che ci abbiamo messo. Siamo arrivati noni in campionato, soprattutto per le difficoltà che abbiamo riscontrato con le numerose assenze durante tutto il torneo. Siamo una rosa di quasi quaranta giocatori e a volte ci siamo trovati a dover affrontare le partite con gli uomini contati. Ce la siamo meritata, è la vittoria del gruppo. Ci alleniamo due volte a settimana e siamo riusciti a superare i momenti di difficoltà.

- Ci parli del match contro lo Sporting..

“Siamo partiti contratti, sentivamo l'importanza della partita e non siamo riusciti a esprimerci come sappiamo fare. Dopo il gol abbiamo trovato coraggio ed è stato tutto più semplice, abbiamo arginato i loro attacchi e chiuso la partita in contropiede”.

 (Interviene il presidente Graziano Meloni)

“Tanto tanto sacrificio lo scriva! Senza sponsor. Ci auto quotiamo. I ragazzi meritano questa vittoria”.

- Un grande seguito sugli spalti da parte dei vostri tifosi..

“Si siamo molto seguiti! Nel quartiere tutti sapevano l'impegno che ci mettiamo. Fare la finale quest' anno era un sogno, poi col Villanova ancora di più. Fino all'anno scorso gran parte di loro giocavano nel P.S.G e sono rimasti amici. Giorgio Cera ha allenato pure me, mi ha insegnato tantissimo sia al livello calcistico che al livello umano. L'anno scorso abbiamo vinto il titolo praticamente con i giocatori che oggi vestivano la maglia degli avversari, quindi questa vittoria ha una valenza doppia!

- Ora vi a spettano le Finali?

“Il 21, 22 e 23 si parte per le Nazionali. Non so quanti riusciranno a venire, in tanti non possono mollare il lavoro! Cercheremo in ogni caso di onorare l'impegno avuto fin ora anche alle nazionali!

Valerio Loi