La Ferrini di Giordano cambierà poco, ora cerca il colpo in difesa, contattato Pierluigi Porcu

Non sarà un mercato facile per la Ferrini ma il club cagliaritano non ha nemmeno quell'urgenza di chiudere le trattative immediatamente perché la base su cui ripartire è bella solida e il settore giovanile - che assorbe l'80% delle risorse societarie - continua a produrre ottimi giocatori che faranno parte in modo massiccio della rosa della prima squadra affidata anche per questa stagione a Franco Giordano, indiscusso artefice della crescita della squadra vittoriosa due anni fa in Promozione e autrice di un'ottima stagione in Eccellenza come matricola assoluta.

In difesa si può ancora contare sull'esperienza di Carlo Diana (1980), la costanza di rendimento di Massimiliano Ledda (ottimo nel girone di ritorno) e la duttilità del capitano Alessandro Bonu che però andrebbe considerato nella lista dei centrocampisti. Vista la partenza dal dicembre scorso di Marco Spanu (in Australia per lavoro), non sostituito nel girone di ritorno per la rassicurante classifica costruita in metà stagione, e col fatto che la squadra gioca con la difesa a tre c'è l'esigenza di avere un altro centrale di categoria. Un tentativo lo si sta facendo con Pierluigi Porcu, ultime due stagioni al Castiadas e una smisurata esperienza in categoria superiori (dalla serie D alla C1). Per il centrale selargino classe 1980 ci sarebbe la possibilità di conciliare l'attività di gestione della scuola calcio Futura Sales con gli impegni di un campionato importante come quello di Eccellenza, la trattativa non è semplice anche perché gli estimatori non mancano vista la corte parallela che stanno facendo altre società come Orrolese, Kosmoto Monastir e La Palma, e in Promozione l'ambizioso Samassi. Il reparto arretrato, non va dimenticato, può anche contare sul forte centrale classe 1997 Claudio Fiori, capitano della Rappresentativa Juniores al Torneo delle Regioni. In porta dovrebbe restare Antonio Puddu e si cercherà di far crescere ulteriormente Andrea Tronci ('98). 

Per il centrocampo i punti di forza sono sempre il regista Cristian Dessì, l'interno Alessio D'Agostino e il già citato capitan Bonu. Manca all'appello Andrea Caddeo, in Svezia per una specializzazione, ma Andrea Sigismondo (1995) conclude la sua parte di carriera come fuoriquota ed entra nel mondo dei "grandi". Sugli esterni si concentravano spesso i fuoriquota, Matteo Sitzia ('97) è una garanzia e farà il terzo campionato da titolare, mentre Lorenzo Giuliani lascerà il gruppo per l'Erasmus ma in rampa di lancio c'è Nicola Argiolas ('98) utilizzato diverse volte in campionato e Coppa. Dalle squadre Allievi verrano inseriti i bravi Tommaso Biondo e Alberto Molle, entrambi del '99. L'attacco vede la conferma del bomber Fabio Argiolas (19 gol) e potrebbe esplodere definitivamente Gianluca Podda, centravanti di movimento capace di segnare 9 gol (non pochi per un classe 1996) in campionato. Ma potrà fare di più, se non sarà bersagliato da infortuni, Gianluca Mainas, peperino del '97 tra i protagonisti della vittoria del campionato di Promozione. E avrà ancora più spazio Matteo Argiolas ('98), che ha tecnica e voglia di emergere. Al gruppo verrà aggregato anche l'Allievo Valerio Durzu ('99), premiato come capocannoniere alla recente D.Cup, torneo in cui la Ferrini di Canosa è giunta in finale.