Salta al contenuto principale
La gioia dopo lo spavento, gli Allievi di Zizi in finale a Monastir
Tdr. Grandulli e Nico Piras infiammano la Ferrini

La gioia dopo lo spavento, gli Allievi di Zizi in finale a Monastir

Sarà Sardegna-Lazio la finale Allievi 2013. I padroni di casa vincono infatti in rimonta la prima semifinale e si aggiudicano il derby isolano contro la Sicilia. Grande è la festa a fine gara dei ragazzi di Giuseppe Zizi, che riescono ad agguantare la vittoria contro una buona Sicilia che aveva chiuso in vantaggio il primo tempo. Grande merito va proprio al mister sardo, bravo ad azzeccare i cambi e a trovare il successo grazie alla panchina: Grandulli e, soprattutto, Nicola Piras, assoluto protagonista della ripresa. Al campo Ferrini di Cagliari c’è il pubblico delle grandi occasioni e la partita si accende subito: pochi minuti al via e una bella triangolazione tra Perna, Maltese e Gulì finisce di poco a lato. I sardi si affacciano in area sicula ma al 4’ Alessandro Aloia, nel tentativo di arrivar prima sulla palla, si scontra col portiere. L’impatto è devastante per l’attaccante che resta a terra e viene portato via in barella. Zizi è costretto a rivedere i piani ed inserire Grandulli e, al 15’, è proprio lui a centrare la traversa da fuori area, ma il tutto viene vanificato dal fischio dell’arbitro arrivato un attimo prima. La Sicilia sale d’intensità, spinge sugli esterni e si rende più volte pericolosa in contropiede. Gulì costringe al 22’ Sanna a salvare di piede, ma il portiere sardo non può nulla sul finale e viene battuto dagli ospiti. Maltese ruba palla a centrocampo e apre sulla sinistra per Convitto, cross in area per Duro che appoggia facile in rete. In pieno recupero Bonaccorso offre una palla invitante a Maltese, ma l’attaccante calcia di poco fuori il possibile 0-2. Nella ripresa Zizi cambia ancora e inserisce Nicola Piras per l’omonimo Alessandro. È la mossa che cambia volto alla gara, perché l’esterno si prende sulle spalle la squadra creando ed inventando per i compagni. Non passano neanche 10’ dal suo ingresso e i sardi trovano il pareggio: una gran palla di Piras pesca in area Grandulli e il numero 8 con un pallonetto supera il portiere. Il gol cambia i giochi e la Sicilia, che pareva in controllo, incassa. Al 20’ Virdis vince un contrasto dai 20 metri e appoggia ancora per Piras, ma Saitta ci mette la manona e salva tutto. E a 7 minuti dal 90’ è ancora Piras a trovare il sorpasso con una gran girata dal limite che colpisce la traversa ed entra in rete. È l’apoteosi per i sardi, e la mazzata finale per i ragazzi di Aiello che, pur non sfigurando affatto, si fanno sfuggire dalle mani una finale che, forse, pensavano di aver già conquistato. Ci ha pensato la Sardegna a ricordare che le partite vanno giocate fino all’ultimo secondo. Gli Allievi di Zizi in finale a Monastir (domani sabato 30 marzo, ore 10.30) troveranno i campioni in carica del Lazio di Giannicchedda.

In questo articolo
Argomenti:
Stagione:
2012/2013