Salta al contenuto principale
Promozione
Il Narcao ringrazia Farris; Ozierese galattica

La Kosmoto passa con Fanni e Porcu, Pili e Calaresu spediscono in finale il Tonara

La Kosmoto Monastir strappa il pass per accedere alla finalissima play-off di Promozione, in programma tra sette giorni contro il Tonara: in palio, la conquista dell'Eccellenza.
Gli uomini di Spini non falliscono l'appuntamento con una delle vittorie più importanti della stagione, al cospetto di una squadra, la Dorgalese, arrivata a Monastir per giocarsi tutte le sue carte e sovvertire i pronostici della vigilia, che davano i padroni di casa leggermente favoriti sugli avversari.
Sin dalle prime battute, si capisce che la partita sarà avvincente e manterrà le premesse per quanto riguarda lo spettacolo: la prima occasione capita sulla testa di Cardia, con la palla che si perde alta sulla traversa; la Dorgalese non sta a guardare e replica immediatamente con una bella conclusione di Fronteddu che trova il tempo per concludere a rete, ma Zanda non si fa sorprendere e si rifugia in calcio d'angolo.
La Dorgalese spinge alla ricerca del vantaggio: Cadau mette i brividi a Zanda su punizione, dall'altra parte ci prova Fanni, senza fortuna.
Gli ospiti insistono e alla mezz'ora rischiano seriamente di passare in vantaggio: Andrea Fronteddu chiama al miracolo Zanda che si salva d'istinto; la ripartenza della Kosmoto è letale, con Fanni che si invola verso la porta avversaria e viene messo giù da Pili, per l'arbitro è cartellino rosso, che spezza, e non poco, le gambe agli ospiti. Ci prova Farci sulla conseguente punizione, ma il punteggio si sblocca soltanto al 37', grazie alla rasoiata di Fanni che in area non lascia scampo a Canu, mandando in paradiso i tanti tifosi accorsi per il big-match. Il Monastir, sulle ali dell'entusiasmo, sfiora il raddoppio con Ligas, ma Canu tiene a galla i suoi con una prodezza.
Nella ripresa, i bianco-azzurri cercano il gol per blindare il successo: ci provano Falchi, Poddesu e Farci, replica della Dorgalese affidata a Cadau con una conclusione dalla grande distanza, ma a passare sono ancora una volta i locali, con Porcu che realizza sugli sviluppi di un calcio d'angolo, complice una deviazione di un avversario, e mette in cassaforte una vittoria che ha il sapore dell'impresa.

 

Nell'altra semifinale, il Tonara batte il Siliqua per 2 a 1 e continua a vivere il suo sogno ad occhi aperti: le reti arrivano tutte nella ripresa, con Enrico Pili che pesca dal cilindro una prodezza elegantissima che vale per il vantaggio; passano pochi minuti e il Siliqua rischia di affondare sotto il colpo di Antonio Pili, che fa tremare il montante alto della porta difesa da Serventi con un calcio di punizione.
Alla mezz'ora però, il Siliqua rientra in corsa con la rete di Farris, che grazie anche alla deviazione di Atzori beffa il portiere avversario Pili. Il tempo regolamentare si chiude con un giallo, gli ospiti reclamano un calcio di rigore per fallo su Cacciuto, ma al termine del primo tempo supplementare, Calaresu spegne gli entusiasmi degli ospiti, chiudendo di fatto la gara.

 

Negli spareggi play-out, sorride il Narcao di Bartoli, che supera di misura il Serramanna e conquista la salvezza: dopo un primo tempo equilibrato, la partita si accende nei secondi 45': gli ospiti si affacciano pericolosamente dalle parti di Dessalvi con Sartorio prima e Maccioni poi, ma senza fortuna, così i padroni di casa trovano la rete decisiva a 5 dal termine; ci pensa Farris a trasformare in realtà il sogno dei suoi, spedendo il pallone che vale un'intera annata alle spalle di Mossa.
Colpo grosso dell'Ozierese, che passa clamorosamente sul campo del Codrongianos e spedisce i locali guidati da mister Fois in Prima Categoria: la partenza degli ospiti è di primissimo livello, con Mandras che fa tutto da solo e insacca per il vantaggio con una bella conclusione dal limite. Il Codrongianos accusa il colpo, l'Ozierese ne approfitta e passa ancora con Ledda, che devia con una finezza da applausi la sfera sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nel finale di tempo, Sanna sfiora il tris. Nella ripresa, il Codrongianos scende in campo con un altro spirito e riapre i giochi con la rete di Monti; i rosso-blu si fiondano all'attacco, lasciando pericolosi spazi per le ripartenze di Fantasia e Saba. Passano i minuti e la manovra dei padroni di casa perde di incisività: ci pensa Apeddu, a dieci dalla fine, a mettere la parola fine alla contesa siglando il terzo centro.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna