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La Montalbo condanna un'Ilva in giornata nerissima: Siazzu e Kozeli spietati; la Dorgalese piega un ottimo Tergu e si conferma in vetta
Borrotzu esalta l'Uri formidabile di Muroni

La Montalbo condanna un'Ilva in giornata nerissima: Siazzu e Kozeli spietati; la Dorgalese piega un ottimo Tergu e si conferma in vetta

Dorgalese e Montalbo viaggiono a punteggio pieno dopo 270 minuti e continuano a vivere un momento assolutamente positivo, confermandosi meritatamente in vetta alla classifica.

Romino Kozeli e Gianluca Siazzu coppia-gol della MontalboProva di maturità superata in maniera eccellente per la vera rivelazione di questo avvio, la Montalbo di Peddio, che supera a domicilio un avversario quotatissimo come l'Ilvamaddalena, costretto ad ingoiare, in maniera peraltro inaspettata, il primo boccone amaro della stagione, dopo il 2 a 1 maturato nei 90' di match.
Gli ospiti partono fortissimo e sbloccano la gara con una rete del bomber Siazzu; l'Ilvamaddalena capisce sin da subito che non è giornata ma resiste alla grandissima pressione esercitata dagli avversari, riuscendo comunque, nonostante le difficioltà, a recuperare nella ripresa con una rete di Violante.
La Montalbo risponde con il gioco e con una determinazione da grande squadra che produce ben presto i suoi frutti: Kozeli, tra i più pericolosi, firma il nuovo, meritatissimo vantaggio per gli ospiti.
L'Ilvamaddalena esce dal campo beffata, in dieci uomini per aver esaurito tutti i cambi, e con diversi infortunati all'appello: Davide Piccoli con tre costole fratturate, Arricca finito all'ospedale per dei problemi al ginocchio, Acciaro alle prese con una brutta distorsione così come Madau; due punti in testa invece per Spagnolo; una serie di eventi sfortunati che hanno condizionato in negativo la prestazione dei padroni di casa.


Giornata sfortunata anche per il Tergu che cede il passo alla capolista Dorgalese ma si consola con una prestazione di alto livello che conferma tutto l'enorme potenziale della rosa a disposizione di mister Nieddu, in grado di giocarsela a viso aperto anche con le compagini più in forma e competitive del torneo: i padroni di casa, che assaporano il gusto amaro della sconfitta di fronte al proprio pubblico dopo un anno e mezzo, falliscono un calcio di rigore in avvio con Russo; un passo falso che però non compromette la partita del Tergu che incomincia a macinare gioco e passa in vantaggio con Cossu che servito magistralmente da Russo insacca di testa.
Il Tergu, galvanizzata dal gol, costruisce molto ma non riesce a calare il colpo del ko; nella ripresa, il copione cambia radicalmente, complice anche l'espulsione di Nieddu, sostituito dall'ottimo Biddau, che si arrende al rigore di Patteri e poi, nel finale, alla rete di Cadau che regala tre punti d'oro agli ospiti.

 

Dopo un avvio delicato, il Tempio incomincia a fare sul serio, e strapazza a domicilio il malcapitato Aritzo con un tennistico 6 a 1: ospiti trascinati letteralmente dalla prestazione esaltante, coronata da una tripletta, di Frau; a segno anche Carboni, Friscia e Nuvoli. Nel finale, gli aritzesi trovano la rete della bandiera con Pibiri.
Il Tempio sale così al secondo posto, agganciando a quota 7 Lauras e Dorgalese, che si dividono l'intera posta in palio al termine di una delle sfide più attese della terza giornata: partita giocata a viso aperto da entrambe le formazioni, che hanno sfiorato più volte la rete decisiva, ma a vincere sono state le due difese, sempre attente e puntuali, ottime nel disinnescare i tentativi degli avanti avversari.
Un punto ciascuno dunque, che conferma l'ottimo momento attraversato dalle due formazioni.

 

Ritorna alla vittoria, e lo fa nel migliore dei modi, l'Atletico Uri di mister Muroni che in casa non lascia scampo alla fanum Orosei, seconda sconfitta stagionale, che esce dal confronto con un pesante 5 a 2 sul groppone: per mister Muroni, le note più liete arrivano dal reparto avanzato, il migliore della categoria, con Antonio Borrotzu che confeziona una tripletta da applausi. A segno anche Marco Puddu e Pietro Piga, con i padroni di casa autori di un primo tempo stellare.
Ancora tanto lavoro da fare per gli ospiti, a segno con Porcu e Talanas.

 

Prima vittoria della stagione per il Siniscola di mister Crisci che incomincia a vedere la luce in fondo al tunnel dopo un avvio decisamente negativo: a farne le spese è l'Ozierese, che non riesce a resistere ad un avversario apparso ieri in giornata di grazia: Ferreli sblocca le marcature in avvio, nella ripresa Senes chiude il discorso.
Sorride anche il Codrongianos che spedisce all'inferno una buona Macomerese, che si arrende solo nel finale: partono bene gli ospiti, che passano in vantaggio con Sanna, ma i padroni di casa non ci stanno e acciuffano il pari grazie ad un calcio di rigore trasformato da Sotgiu; il Codrongianos aumenta la pressione e l'intensità della sua manovra, mettendo a dura prova il pacchetto arretrato della Macomerese: Fanni si salva come può, anche con l'aiuto dei legni, ma si arrende nel finale sull'incornata di Volpe.

 

Prima vittoria anche per il Tonara che batte il Sorso di mister Cossu: incoraggianti segnali di ripresa per gli ospiti che partono benissimo e passano in vantaggio grazie ad una rete di Mura; il Sorso sta bene, ma la reazione del Tonara è veemente, da applausi: ci pensa Antonio Pili a dare la sveglia ai suoi con un bolide dal limite dell'area su cui Pintus non può nulla; galvanizzati dal pareggio, i locali insistono e passano ancora con Antonio Pili, che sfrutta al massimo una magistrale giocata di Giorgio Ferraro.
Chiude definitivamente i giochi un contropiede da applausi confezionato da Ferraro – Calaresu, con quest'ultimo che non si fa pregare e regala tre punti pesanti ai suoi.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
3 Andata
Girone B