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La Nuorese ritorna grande, e il Fonni vola in vetta. Tonara terzo stop
VALLEDORIA E USINESE ko, risorge l'Ilva di acciaro

La Nuorese ritorna grande, e il Fonni vola in vetta. Tonara terzo stop

La Nuorese ingrana la quarta. Lo fa all'ottava ma è ancora in tempo, per recitare un ruolo da protagonista. Espugna il comunale di Valledoria, infilando per quattro volte Ventuleddu (spicca la doppietta di Falchi, Palumbo era out per riposo). Una giornata no per i ragazzi di Ventricini, prendere gol dopo 45 secondi ha condizionato l'impostazione della gara. Equilibrio venuto meno anche con l'espulsione di Marco Mura. In dieci e sullo zero a due i valligiani hanno prestato il fianco alla voglia di riscatto dei barbaricini. Coccone si porta a un punto dal duo di testa. I Valligiani e i Fonnesi, ai quali è bastato un pareggio al Cabras di Abbasanta per assaporare la vetta, non devono dormire sonni tranquilli. Per i primi la gara di dopodomani a Tonara, per i secondi il derby interno con la disperata Corrasi, sono gare difficilissime. Il torneo di Coccone inizia domenica. Artedino, fra tre giorni la sua Nuorese potrebbe passare in testa, tira un sospiro di sollievo, dopo aver visto gli spettri della crisi, appena 15 giorni fa.

ABBASANTA CROCEVIA DI STAGIONE. Due stagioni fa, esattamente il 5 marzo del 2011 il Fonni ad Abbasanta aveva visto frenata la sua corsa alla vetta. Perse 1 a 0 e inciampò. Ieri invece, con un pareggio combattutto, passa indenne e raggiunge inaspettatamente la testa della classifica. La condivide con il Valledoria con la quale è accomunato anche da un percorso identico: 5 vittorie, 2 pareggi, una sconfitta, 16 gol fatti e 7 subiti (la Nuorese ha lo stesso score di segnature!). Ma ha giocato più turni in trasferta rispetto ai valligiani, potrebbe fare del fattore campo l'arma in più. Le due si scontreranno il 25 novembre, a Valledoria. Giovanni Nonne, dopo 4 vittorie consecutive, al suo terzo centro stagionale, è andato in gol dopo appena 3 minuti, ma il Fonni è stato riacciuffato de Mattia Saba. Il giovane di Atzori ha messo la testa apposto, preso in mano la sua stagione e inanellato 3 gare a livelli ottimi. I gol, che l'Abbasanta cercava, arrivano da uno dei giovani più promettenti del panorama isolano.

CADE MALE IL TONARA. Levrini e Andolfi le cui doppiette hanno schiacciato le ambizioni del Tonara (di Piccinnu e Atzori le altre due segnature nel 6 a 1 finale), rimettono in carreggiata il Porto Rotondo. I ragazzi di Casula non vincevano dall'esordio con la Corrasi. escono da un tunnel infliggendo al Tonara un sonoro risultato che frena gli entusiasmi di Miceli, che già domenica vedrà il Valledoria presentarsi a su Nuratze. I rossoneri, alla terza sconfitta consecutiva dovranno attingere dal loro pubblico le forze per frenare questa inaspettata caduta libera. La matricola, forse troppo esaltata dai profumi della vetta, toccata ad inizio stagione, in 7 giorni sono attesi da due gare interne (alla successiva in casa arriva la Nuorese, l'unica ancora imbattuta) che potrebbero rilanciarla o affossarla. Vincenzo Verlezza aspetta una risposta dai suoi tonaresi.

LAI E TALANAS RILANCIANO LA DORGALESE. Seconda vittoria esterna, la Bittese cade in picchiata, Fabrizio Lai vola a 4 reti e Billo Talanas tallona Merella dell'Usinese, portandosi a 8 segnature. Il colpo di testa è il suo forte, l'orunese so sfoggia anche al Peddu Burrai e sigla il secondo dei tre gol che stendono gli uomini di Pau. Tutto nella ripresa, i ragazzi di Dessolis, dopo aver fermato il Valledoria, si portano così a quota 15, agganciano l'Usinese e si candidano anche loro a un ruolo da protagonisti. Giocano un gran calcio, incisivo e concreto, devono però registare la difesa e quei tempi bui, che le hanno fatto perdere gare importanti. Ruggiu, il giovane portiere, sta ingranando, ma ha bisogno di una copertura più solida.

ACCIARO SPAZZA VIA L'USINESE. Secondo successo di fila dell'Ilvamaddalena. A farne le spese Nieddu e la sua Usinese. Milo, l'argentino, il grande ispiratore, gol e assit. Solo un ottimo Tanca ha potuto non rendere ancora più pesante il passivo di Ippoliti e C. Il ritorno di Merella, entrato solo a gara iniziata (la sua condizione è condizionata dagli impegni di lavoro) non è servito all'Usinese per riagganciarsi alla vetta. I ragazzi di Acciaro, dopo alcuni turni non proprio fortunati, riaprono il loro torneo e si apprestano a recitare un ruolo da protagonisti. la squadra maddalenina c'è, e sta ora raccogliendo i frutti di un lavoro che dura da tre anni. Da quando Acciaro subentro alla guida tecnica, la gara si giocò a Fonni, in una trasferta della stagione 2010-2011. Gli stessi barbaricini ne peseranno le ambizioni l'11 novembre, sull'isola, dopo la trasferta a Ghilarza.

COLPI DI CODA DEL LAURAS E DEL POSADA. La Bittese di Dario Pau non si da per vinta, non vuole fare una comparsata nel campionato di promozione, dove è ritornata con merito. La presidente Gianna Mameli dopo una riunione con la dirigenza ha valutato di portare in granata Giuseppe Pitruzzello. Il centrocampista classe 88, ex La Palma Alghero ed Olmedo aiuterebbe a lasciare l'ultima piazza. La sconfitta interna con la Dorgalese brucia, ora è diventato un obbligo. Sorride invece il Lauras che all'94, col rigore siglato da Marini spegne le velleità del Ghilarza. I Giallorossi di Nulchis ricadono nel baratro, dopo aver perso il derby in maniera rocambolesca (con un presunto mani di Peddoni dell'Abbasanta) vedono sfuggire il prezioso pareggio, a gara ormai conclusa. La dea bendata non sorride agli oristanesi che dopodomani ospiteranno la lanciatissima Ilva. Una gara fondamentale per andare allo scontro diretto dell'11 novembre a Porto Rotondo con le batterie cariche di punti. Come sta facendo il Posada che battendo la Corrasi la getta nei guai e aggancia il Codrongianos a quota 8. Per i baroniesi ora esite la possibiltà di staccare Bittese e lo stesso Codrongianos, prossimi avversari.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2012/2013
Tags:
8 Andata
Girone B