La Sardegna cerca vittorie pesanti, la Nuorese l'unica in casa ma le altre 4 hanno trasferte abbordabili

Una sola squadra in casa e quattro impegnate in trasferte per niente proibitive. I cinque club isolani possono dare lustro a questa 12ª giornata e irrobustire le rispettive classifiche che le vede non inserite nei playoff ma nemmeno nei playout. Le gare avranno inizio alle ore 14.30.

NUORESE-FONDI arbitra Alessandro Maninetti di Lovere

Dopo due trasferte vittoriose entrambe per 4-3 i verdazzurri sono pronti a tornare al successo anche al Franco Frogheri e fermare la striscia di tre pareggi di fila. Il Fondi non vince da 7 giornate, l'ultima volta lo fece però in Sardegna in casa del Budoni ma i ragazzi di Guglielmo Bacci hanno il morale altissimo e vogliono far felici i propri tifosi che anche nel derby di Olbia hanno seguito numerosi le gesta di Alessandrì e compagni. In gran forma la coppia d'attacco Cocuzza-Cappai autrice dei 6 degli 8 gol segnati dai barbaricini nelle due ultime vittorie, ko per infortunio Deliperi, farà l'esordio casalingo dal 1' il portiere Giacomo Nurra che già alla prima giornata contro il Budoni sostituì il compagno infortunatosi dopo 20' di gioco.

ISOLA LIRI-OLBIA 1905 arbitra Vitantonio Lillo di Brindisi

Un derby da dimenticare e una vittoria da ritrovare. Questo è l'imperativo che il tecnico Oberdan Biagioni ha posto alla squadra dopo l'incredibile 3-4 contro la Nuorese, una sconfitta materializzatasi al 95' qualche secondo dopo il rigore reclamato dai bianchi e non concesso dall'arbitro. La sottile linea tra vittoria e sconfitta si è spezzata a sfavore dei galluresi che possono riscattarsi in casa di un avversario che ha conquistato 1 punto in 4 gare e che è stato sconfitto nel precedente turno interno proprio dalla Nuorese. Biagioni si fa forte del fatto che dal suo ritorno sulla panchina olbiese l'unica vittoria in tre gare l'ha ottenuta proprio in trasferta col Palestrina.

ANZIOLAVINIO-ARZACHENA arbitra Gabriele Citarella di Matera

La vittoria manca da 5 giornate e gli smeraldini sono decisissimi a riottenerla in casa degli anziati ultimi in classifica reduci dall'8-0 di Viterbo che ha portato il tecnico Venturi alle dimissioni e da una striscia negativa che li vede senza successi da 7 turni. Il mister Mauro Giorico potrà disporre di due perni del centrocampo come Manzini e Bonacquisti, che hanno scontato i rispettivi turni di squalifica, in settimana ha catechizzato i suoi ragazzi a dovere perché conquistare ora altri tre punti vuol dire rendere più robusta una classifica pur sempre dignitosa nonostante la frenata dell'ultimo mese. Non ci sarà il confronto con l'ex tecnico Luigi Alvardi esonerato dopo due giornate.

ASTREA-SELARGIUS arbitra Daniele Perenzoni di Rovereto

Trasferta scivolosa per la squadra di Karel Zeman, i ministeriali sono pronti a mettere freccia in classifica dopo aver battuto l'Arzachena nel precedente turno casalingo e rischiato di fare il bis a Sora dopo esser stati sul doppio vantaggio. Ma i biancorossi sono carichi dopo aver fermato la vice-capolista Ostiamare con una prestazione collettiva di spessore e un Migoni in grande forma. Tornare imbattuti in Sardegna sarebbe un buon risultato anche se il gioco frizzante dei selargini potrebbe regalare altri risultati. Rientra dopo il turno di squalifica il roccioso difensore Patacchiola.

CYNTHIA 1920-BUDONI arbitra Alessio Clerico di Torino

La strada è tracciata e da quella non vogliono più uscire i galluresi di Raffaele Cerboni reduci da due successi casalinghi di fila che hanno aggiustato la classifica. Usciti dalla zona playout i biancoblù hanno l'occasione di prendere altro margine contro i genzanesi che non vincono dalla prima giornata e mai finora l'hanno fatto in casa. Peccato manchi il bomber argentino Villa proprio adesso che col ritorno di Fontanella l'attacco ha ripreso quota segnando 9 gol in 2 partite, un terzo superiore ai gol fatti dai ragazzi di Rughetti dall'inizio del campionato.