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L'Arzachena domina la Nuorese del derby, vittorie corpose anche per Selargius e Budoni
Prova d'orgoglio dell'Olbia, 1-1 col San Cesareo

L'Arzachena domina la Nuorese del derby, vittorie corpose anche per Selargius e Budoni

Grande Sardegna. Tre vittorie rotonde con Arzachena, Budoni e Selargius, un bel pari in trasferta dell'Olbia e una sola sconfitta (Nuorese) ma che arriva nell'unico di giornata. La 15esima giornata è foriera di punti per le 5 squadre isolane che consolidano le loro posizioni di centroclassifica con vista ai playoff, specie per gli smeraldini. Nel turno pre-natalizio la possibilità per tutte di consolidare il già ottimo bottino prima del giro di boa quando inizierà un altro difficile e intenso campionato.

 

Il derby Arzachena-Nuorese terminato 3-0ARZACHENA-NUORESE 3-0

Derby a senso quasi unico con gli smeraldini concreti, pungenti ed ermetici e i barbaricini sempre puniti ogni volta che provavano a rialzare la testa. Quarta vittoria di fila per la squadra di Mauro Giorico e terza volta che non subisce gol, un en-plein mancato perché con l'Isola Liri è stata abbassata la guardia dopo il 3-0. Ma non contro la Nuorese, andata sotto al 21' col rigore di Cicino procurato da capitan Bonacquisti, il migliore in campo insieme a Spano, autore della doppietta che ha steso i ragazzi di Guglielmo Bacci. Al 39' il 20enne di Sant'Antonio di Gallura ha chiuso con un preciso rasoterra un bel lancio di Busatto, al 52' con un destro in corsa ha spedito all'incrocio la palla servitagli da Branicki, all'esordio in biancoverde e autore di una prova sostanziosa. Straripanti dal punto di fisico, i galluresi hanno anche approfittato delle assenze degli avversari che si sono presentati al Biagio Pirina senza Deliperi, Bianchi e Frongia più quelli dell'ultimora come Cadau e Pisanu che ha dovuto rinviare l'esordio in verdazzurro. Il tridente schierato da Bacci, Cocuzza-Emanuele Alessandrì-Cappai, è difficilmente compatibile benché i tre si siano dati da fare, nel finale di gara l'ex Cappai si è fatto espellere per doppia ammonizione. Ora due derby, gli smeraldini andranno a Olbia in una condizione mentale eccellente, i barbaricini ospiteranno il Selargius cercando una vittoria-scacciacrisi.

 

SAN CESAREO-OLBIA 1905 1-1

Prova di maturità dei galluresi che, reduci dal tonfo in casa del Fondi, hanno offerto una prestazione di spessore al cospetto di una squadra in piena corsa playoff e col vento in poppo per la vittoria a Nuoro. Eppure, per la squadra di Biagioni, il coefficiente di difficoltà nella seconda trasferta di fila era alto sia perché avevano perso alla vigilia il bomber Fabio Oggiano passato alla Viterbese e poi perché dopo 4' sono andati in svantaggio per il gol di Pascu. Invece, Steri e compagni hanno avuto una grande reazione, hanno costruito tante palle-gol con Falasca, Capuano e Franzese, nella ripresa Molino ha colpito una traversa, ha poi impegnato severamente Matera e non gli è stato fischiato un calcio di rigore per l'atterramento da parte di Brack prima che il centravanti Mario La Cava finalmente portasse in equilibrio il match al 75' su perfetto assist del capitano. Soddisfatto mister Biagioni, che sperava nella vittoria, e il presidente Scano che ad inizio settimana ufficializzerà i nuovi acquisti Moro e Ortega ex Arzachena e Terracina. 

 

BUDONI-ANZIOLAVINIO 3-0

Ottavo risultato utile dei galluresi che concedono il bis di vittorie superando gli anziati dopo il successo in casa dell'Astrea. I biancoblù non hanno dato scampo agli avversati nel primo tempo passando sul doppio vantaggio tra il 17' e il 23' con il bomber Villa (9° centro in campionato) e Salvini e sfiorato diverse volte il tris ancora con Salvini e Fontanella. L'inizio ripresa, però, ha visto la squadra di Cerbone troppo rilassata in campo e ci ha voluto un super Manis a non far rientrare in gara gli avversari sventando le minacce di Mastrosanti e Tulli con eccellenti interventi, poi al 69' ha chiuso i conti Fontanella mandando in archivio la vittoria. Chiusura di casa con i miracoli di Manis e Rizzaro su Mastrosanti e Fontanella. Buono l'esordio a centrocampo del neo-arrivato Monticelli. Il club di Filippo Fois può chiudere il girone inseguendo il poker di successi se batte l'Aprilia in trasferta prima di Natale e il Palestrina ad inizio 2015.

 

SELARGIUS-APRILIA 5-2

Esplode il bomber Chelo e i biancorossi si confermano un rullo compressore in casa dove hanno ottenuto 13 punti su 15 a disposizione dopo il clamoroso 2-6 nel derby con l'Arzachena. La punta algherese ex Fertilia mette a segno una importante tripletta, salendo a quota 7 nella classifica marcatori, dopo che Mannoni su rigore aveva pareggiato la rete in apertura di Roversi. Nel tabellino entra anche il nome di Cardia che firma la quinta rete prima che Roversi renda meno amara la sconfitta. L'unico neo per mister Zeman è stato quello di aver dovuto compiere tre sostituzioni forzate, perdendo per infortunio Migoni, Capelli e Piselli, ma si gode la bella vittoria e i tre punti che riportano la sua squadra fuori dalla zona playout approfittando delle sconfitte di Astrea e Fondi. Buoni gli esordi degli ultimi arrivati, i centrocampisti Petagine e Puddu, col primo che ha giocato tutto l'incontro e il secondo è entrato al 52'. In settimana verrà ufficializzato anche l'acquisto del difensore Delrio proveniente dall'Olbia. 

In questo articolo
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
15 Andata
Girone G