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L'Atletico Narcao acchiappa La Palma fermata da Diana allo scadere
attenzione alle quartesi Sant'elena e 2000

L'Atletico Narcao acchiappa La Palma fermata da Diana allo scadere

In un minuto Samuele Curreli acciuffa il Lanusei, passato in vantaggio con Pischedda, in venti lo supera e fa sognare l'Atletico Narcao portandolo in cima alla classifica del girone A. Perché a circa 135 chilometri di distanza, in viale Marconi a Cagliari, a due minuti dal termine, Diana della Ferrini riacciuffa il La Palma (2 a 2) e impone lo stop agli uomini di Antinori. Ventidue punti per le prime della lista, venti gol fatti per l'Atletico Narcao (la più prolifica in promozione) e un sogno che si riaccende, l'eccellenza. Il suo profeta è Samule Curreli, volato via a quota 13, sul tetto dei bomber.

MA NON E' STATO FACILE. Il Lanusei paga le disattenzioni difensive, specie lo scivolone di Cattide, sul primo gol dell'Atletico, il resto lo ha fatto Roberto Mennella. L'estremo ospite ha sbarrato la strada ad Antonello Lai e compagni, volando allo scadere a negargli il gol del meritato pareggio. Pareggio acciuffato anche dalla Ferrini, la Staico di Cagliari è costretta a dare 6 minuti di recupero (dovuto alle espulsioni di Bonu e Medda) e il nuovo entrato Seck per poco non beffa Arrus, che nega così all'Atletico Narcao di comandare in solitario.

NON MOLLANO LE QUARTESI PROSSIME AVVERSARI DEL NARCAO. Il Duemila e il Sant'Elena sono in scia. Broi non riesce a contenere la propulsione di Federico Ruggeri e Sergio Nurchi che ancora una volta regalano i tre punti a Piludu (2 a 0 il finale col Gonnesa, che come la Masullese non ha mai vinto). I tecnici delle quartesi, Piludu dopo la prossima trasferta di Pirri, Mascia, domenica prossima, dovranno pesare le ambizioni dell'Atletico Narcao. L'11 novembre a Narcao, Mascia (senza Placentino, espulso dal campo, sarà pesantemente squalificato per aver protestato su una simulazione contestatagli da Cherchi). Il 18 novembre, a Sa Cora, Piludu. Sarà battaglia, lo sterrato di casa regala sempre una spinta in più a Ciccio Sanna che ritornerà, dopo il forfait di ieri, a dettare le trame del duemila. Robeto Mascia ha così riportato il Sant'Elena in carreggiata. La vittoria soffertissima a Sa Forada contro l'ostico Tortolì, è frutto del gol di Tronu, abile a girare in rete un passaggio di Placentino, e del potente destro di Nicola Lay. L'attaccante biancoverde, col Sant'Elena in superiorità numerica (rosso affrettato per Corgiolu), ha piegato le mani di Conciatori proprio quando gli ogliastrini assaporavano il definitivo pareggio, ottenuto momentaneamente con una splendida azione personale di Marco Nieddu. Poi la gara si è incattivita, e 9 contro 9, giunta al termine. Ottima la prova di Barrella (SE) e quella di Vincis (T), Piermario Rota ha fermato Daniele Salerno al 30 del st. Il capitano rossoblù si è divorato il pallone del pareggio calciando debolmente di piatto destro a 4 metri dal portiere di Ghilarza.

L'ORROLESE DI MARCIALIS ALLUNGA. Grudina approfitta del pareggio fra Sant'Antioco e Serramanna e dello stop dell'Arbus a Masullas. Torna alla vittoria col bomber Marco Marcialis e caccia il Siliqua a cinque punti di distanza. Al suo settimo sigillo stagionale, il bomber del Sarcidano scombina i piani di Francesco Mura che esce da Orroli con tante espulsioni, che pregiudicano il cammino del Siliqua atteso già domenica da un match salvezza contro la Ferrini. Giuseppe Mura tecnico del Serramanna caccia ulteriormente gli spettri della bassa classifica andando a prendersi un prezioso punto a Sant'Antioco, dove (tutto nella ripresa) con Usai risponde al vantaggio dei lagunari di Sanna. Continua la sofferenza della Masullese di Carracoi e la striscia positiva dell'Arbus. I primi al secondo pari casalingo consecutivo, pagano l'inesperienza di Corda. Il giovane portiere è distratto sul tiro di Guariniello, ma poi Cristian Cacciuto si procura e realizza il penalty per il pareggio, arrivato a 12 minuti dal termine.

IL BARISARDO CHE MAI PAREGGIA RIMANE CON LA PANCHINA VACANTE. Pino Murgia se n'è andato o è stato allontanato? Questo è il dilemma che aleggia in Curva dritta. Il preparatore Piras si siede in panchina e Luca Mameli si prende sul groppone gli ogliastrini, sigla due gol e con Andrea Boi si sbarazza della Gemini. Alessandro Casula seduto sulla panchina avversaria per le dimissioni di Rocco avvenute in settimana, accorcia le distanze con Andrea Melis, am nulla può contro gli indomiti ragazzi del Barisardo che non conoscono mezze misure. Mameli e C. sono gli unici, tra il girone a e il b a non aver mai pareggiato una gara. Ora la dirigenza cerca il sostituto di Murgia, una guida solida e di esperienza che sappia trattare coi giovani. Incombe la trasferta del Lixius contro l'undici di Francesco Loi. Una gara insidiosa, un derby da "dentro o fuori". Per il Lanusei l'ultimo treno per l'eccellenza, per il Barisardo (troppe 18 reti subite) la gara della svolta. Chissà che non arrivi il primo pareggio.

MASULLESE E GONNESA; LE DIFESE PEGGIORI. Con 19 reti incassate sono le retroguardie più battute, non hanno mai assaporato la gioia dei tre punti e il calendario prossimo non depone a loro favore. Gli oristanesi andranno in casa di una delle capolista, il La Palma, gli iglesienti avranno il derby coi cugini del Sant'Antioco. Un undici novembre da leoni per Carracoi e Broi. Il primo è in netta crescita, con gli innesti di ottobre, il secondo sta cercando di ricucire quel rapporto strappato al suo addio, due stagioni fa. Coi primi freddi ci sarà da lavorare fino a notte tarda, il martedì e non solo. Intanto qualcosa bolle nella pentola del loro mercato.

In questo articolo
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2012/2013
Tags:
9 Andata
Girone A