Salta al contenuto principale
L'Atletico Uri rinvia l'assalto alla serie D, Silvetti e Borrotzu: «Peccato aver perso la finale col San Teodoro ma abbiamo fatto una grandissima stagione e ripartiremo più carichi che mai»
Le videointerviste ai 2 giocatori e mister Muroni

L'Atletico Uri rinvia l'assalto alla serie D, Silvetti e Borrotzu: «Peccato aver perso la finale col San Teodoro ma abbiamo fatto una grandissima stagione e ripartiremo più carichi che mai»

L'Atletico Uri si è seduto sul tavolo delle grandi dell'Eccellenza e l'ha abbondonato giocando molte delle carte che aveva a disposizione, ma non tutte, perché nella finale playoff persa 2-1 contro il San Teodoro l'ha dovuta affrontare giocando con l'uomo in meno per 50'. Un'espulsione, quella di Silvetti, giunta peraltro a seguito del rigore del possibile pareggio che Borrotzu si è fatto parare da Corsi, l'errore dal dischetto ha poi avuto come ulteriore conseguenza il cartellino rosso al difensore per l'entrataccia su Ibba che ripartiva in contropiede. In dieci contro undici la squadra di Giovanni Muroni è riuscita comunque a pareggiare con Piras facendosi però sorprendere da Varrucciu sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Da lì in poi non è riuscita a rimediare al secondo svantaggio rischiando in contropiede di subire altre reti.  

 

L'attaccante Antonio BorrotzuGuarda la videointervista all'attaccante Antonio Borrotzu

«In partite come queste sono determinanti gli episodi, il rigore sbagliato da me e, nella stessa azione, l'espulsione giusta di Silvetti. A Corsi feci gol su rigore qualche anno fa quando vincemmo il campionato col Tavolara, si è preso una rivincita, è un portiere che fa sempre la differena. Abbiamo fatto comunque un'ottima gara, sembrava il San Teodoro con l'uomo in meno, onore a loro perché hanno interpretato bene la partita e alla fine hanno meritato di passare il turno. Ci tenevamo a vincere per fare gli spareggi nazionali, ma va bene così, abbiamo fatto una grandissima stagione e ripartiremo più carichi che mai»

 

 

Il difensore Giuseppe SilvettiGuarda la videointervista al difensore Giuseppe Silvetti

«Purtoppo la finale si è decisa in 2', dal possibile pareggio nostro con il rigore parato da Corsi a Borrotzu al contropiede di Ibba che ho fermato pensando che l'arbitro togliesse solo il cartellino giallo, sono entrato in scivolata colpendo palla e giocatore. La partita è stata fatta da noi, non meritavamo questa sconfitta. Abbiamo preso due gol su calcio d'angolo, poi sul 2-1 e con l'uomo in meno è stata dura rimontare ancora. Faccio i complimenti ai compagni e alla società, purtroppo non siamo riusciti a vincere questa finale ma abbiamo fatto un grande campionato. Ci resta la gloria e il sorriso per essere arrivati in finale ma anche il rammarico di non aver potuto giocare tutti i 90' undici contro undici»

 

Il tecnico Giovanni MuroniGuarda la videointervista al tecnico Giovanni Muroni

«La non realizzazione del calcio di rigore di Borrotzu, capocannoniere del torneo senza averne mai sbagliato uno, unita all'espulsione immediatamente successiva di Silvetti che ha commesso un fallo a centrocampo in posizione decentrata, sono due episodi quasi concatenati che hanno caratterizzato la finale. In dieci per 50' non siamo stati inferiori al San Teodoro, abbiamo giocato una gara importante. Ai giocatori ho detto che il pareggio non ci serviva e che dovevamo avere il coraggio di vincere. Onore al merito al San Teodoro. L'Atletico Uri ha raggiunto il massimo di quello che poteva raggiungere, non bisogna essere così presuntuosi però si può dire che si sono gettate le basi per fare in futuro anche meglio»

In questo articolo
Squadre:
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
15 Ritorno