L'Atletico Uri riparte a razzo con Mura e Borrotzu, il Tonara la spunta a Macomer: decide Calaresu; Dorgalese sconfitta in casa, cade anche il Siniscola

L'Atletico Uri riparte di slancio dopo il clamoroso mezzo passo falso rimediato contro l'Aritzo nel turno precedente, e si riprende con gli interessi quanto lasciato alle inseguitrici nella scorsa giornata.
La corazzata guidata da mister Muroni, costretto a riposo da una brutta influenza, travolge l'Ilvamaddalena con un tennistico 6 a 2 e riprende a navigare, con rinnovato entusiasmo, verso l'Eccellenza: alla sagra del gol partecipano Fabio Mura, che mantiene i suoi a galla replicando ai due gol degli avversari, e Antonio Borrotzu, entrambi a segno con una doppietta, Pietro Piga e Giuseppe Silvetti, con i padroni di casa che rispondono alla grande, sul piano caratteriale, al vantaggio iniziale di Perrone, che avrebbe potuto complicare notevolmente il pomeriggio della capolista, e al raddoppio, per il 2 a1, del solito Volante di rigore.
L'Ilva ha tenuto ottimanente il campo, ma nella ripresa ha dovuto lasciar strada libera agli avversari, complice anche l'inferiorità numerica per l'espulsione rimediata da Deidda.

Nel gruppetto delle inseguitrici, fa festa solo il Tonara, che espugna il fortino della Macomerese e torna a casa con tre punti preziosissimi, che valgono per il secondo posto.
Un impegno non facile aspettava gli uomini di mister Floris, che come da pronostico trovano sulla loro strada un avversario ostico e compatto.
Il Tonara si affida però ad uno dei suoi uomini migliori e passa in vantaggio con Calaresu, che servito da Sanna non sbaglia.
La partita si accenda, con le due squadre che si affrontano a viso aperto: la Macomerese ci prova, soprattutto sui calci da fermo, ma Pili si salva, con qualche brivido.
Nella ripresa, locali all'assalto alla ricerca del pari; per il Tonara le cose si complicano con l'espulsione rimediata da Atzori, doppio giallo, ma la difesa degli ospiti tiene botta e blinda un risultato fondamentale per la stagione.
Va peggio alla Dorgalese di mister Cucca, sconfitta sorprendentemente in casa dall'Usinese: i ragazzi allenati da Simula sbloccano il punteggio con Falchi a dieci dal riposo; per la reazione dei locali bisogna aspettare la ripresa, quando Cadau trova il pari, ma l'Usinese non ci sta e si affida alla giornata di grazia di Falchi, che sigla il nuovo vantaggio.
Marongiu, con la Dorgalse frastornata, cala il colpo decisivo; Pitta riaccende il finale della gara, accorciando le distanze, ma il punteggio non cambia più.

Secondo pareggio consecutivo per la Montalbo che nell'anticipo di sabato è costretta a dividere l'intera posta in palio con il Tempio, 1 a 1 il finale, e perde così un'occasione ghiotta per accorciare in classifica nei confronti delle rivali.
Niedda gela il pubblico di casa siglando il momentaneo vantaggio, Castricato su rigore, nella ripresa, ci mette una toppa.
Clamorosa battuta d'arresto per il Siniscola in casa del Codrongianos che lancia importantissimi segnali di ripresa dopo il buon punto conquistato otto giorni fa e mette nel mirino il quartultimo posto, distante appena due lunghezze: Monti spiana la strada ai suoi siglando l'immediato vantaggio; nella ripresa, Mura raddoppia, prima della rete che chiude definitivamente i giochi di Monti, doppietta per lui.
Il Tergu continua con il suo digiuno di vittorie, che dura ormai da tre turni, e si accontenta di un punto nel confronto casalingo contro l'ottimo Lauras, che sale a quota 28 punti e incomincia a respirare nuovamente dopo un lungo periodo di apnea.
I padroni di casa partono bene e si propongono in avanti con Ferreira e Mura, palo clamoroso di quest'ultimo, ma il punteggio si sblocca solo nella ripresa: calcio di rigore del solito Kozeli e vantaggio per gli uomini di Cassitta.
Il Tergu non ci sta, ma deve però fare i conti con un super Secchi, che blinda la propria porta sino al 35', quando Ruiu trova lo spiraglio giusto e insacca di testa.

Va all'Ozierese l'attesissimo confronto salvezza contro il Sorso di Levacovich, con gli ospiti che partono con il piglio giusto, pericolosi in avvio Saba e Ninaldeddu, poi ci prova Mereu, che sciupa un assist delizioso di Cacace.
Alla mezz'ora, il Sorso confeziona l'occasione più ghiotta della prima parte di gara: Saba colpisce una clamorosa traversa con una conclusione di rara potenza.
Nella ripresa, l'Ozierese prende meglio le misure agli avversari, e cresce alla distanza, con il match che si infiamma: occasione d'oro per il Sorso con Saba che serve Ninaldeddu il quale trova sulla propria strada un Deiana insuperabile.
Gol sbagliato, gol subito: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Bellu supera Frau.
Lo svantaggio proietta in avanti il Sorso, che si espone pericolosamente ai contropiedi avversari, ma il punteggio non cambia più.

La Fanum si aggiudica in extremis il big-match, quasi uno spareggio anticipato, contro l'Aritzo e complica notevolmente il cammino degli ospiti, che non riescono a dare continuità al buon pari strappato nella scorsa giornata contro la capolista.
La terza vittoria stagionale dei locali porta la firma di Lai e Talanas, doppietta per quest'ultimo; all'Aritzo non bastano i gol di Noli e Cherchi per evitare la sconfitta numero dodici in stagione.