L'Atletico Uri vuole la settima, il Calangianus rischia a Ghilarza, da vedere il derby Taloro-Tonara e la sfida-salvezza Valledoria-Selargius

Vittoria e primato, come due settimane fa col Selargius. Questo è l'obiettivo del San Teodoro contro il Tortolì nell'anticipo della 10ª giornata che vedrà la capolista Atletico Uri sul campo del Monastir, il Calangianus nella difficile tana del Ghilarza mentre il Latte Dolce avere tre punti sicuri contro il Porto Corallo. La Ferrini proverà a far valere il fattore campo col Castelsardo mentre il La Palma testerà forza tecnica e mentale sul terreno del lanciatissimo Tergu. Spiccano poi il derby barbaricino tra Taloro e Tonara e la sfida-salvezza tra Valledoria e Selargius.

SAN TEODORO (22)-TORTOLÌ 1953 (11) arbitra Eros Daniele Carta di Cagliari) sabato alle 15

Tre vittorie nelle ultime quattro gare fanno capire che i galluresi hanno trovato il passo giusto, in casa vogliono continuare la striscia di vittorie per vivere un'altra giornata in testa alla classifica in attesa della risposta dell'Uri. Gli ogliastrini, però, sono reduci dalla vittoria contro il Monastir che ha ridato un po' di ossigeno alla classifica e serenità alla squadra con mister Murino che sta cercando gli equilibri dopo l'innesto degli ultimi arrivati Meistininkas (lituano) e Mirazo (uruguaiano); i rossoblù saranno spinti anche dagli ex Monni e Cocco che vogliono sempre ben figurare quando incrociano le maglie viola. Il tecnico Tatti può contare sulla sua potenza offensiva con il recupero di Del Soldato (5 reti) in aggiunta alla coppia Sias-Ibba (13 reti in due). I viola vogliono poi cancellare quel tremendo 0-5 dell'1 febbraio scorso.

MONASTIR KOSMOTO (13)-ATLETICO URI (25) arbitra Michele Siro Ibba di Cagliari

Le ultime uscite casalinghe e, se vogliamo, le ultime gare in generale possono far pensare ad una vittoria scontata della capolista ma la squadra di Spini vuole proprio cancellare il momento negativo con una grande prestazione al cospetto della più forte dell'Eccellenza: i vari Zanda, Porcu, Farci, Ligas venderanno cara la pelle. Pesanti in casa Kosmoto le assenze dei due '97 Falchi e Innamorati. Dal canto suo, il segnale lanciato una settimana fa dai ragazzi di mister Muroni è di quelli importanti perché vincere lo scontro diretto a Calangianus, oltre che essere il sesto successo di fila, può rappresentare la vera svolta alla corsa al primo posto. Giocatori come Borrotzu, Tedde, Puddu, Piras e Silvetti sanno che l'allungo prima di Natale può essere determinante.   

LATTE DOLCE (21)-PORTO CORALLO (0) arbitra Davide Nurchi di Alghero

La vittoria non può sfuggire ai sassaresi fermati negli ultimi due turni casalinghi da Ferrini eTergu, le lunghezze di distanza dall'Atletico Uri non devono crescere e, possibilmente, ridursi dalle attuali 4. I sarrabesi, con la rosa ridotta al minimo dai recenti tagli ma reduci da una sconfitta onorevole col San Teodoro (solo 3-0 contro il 10-0 della settimana precedente), non possono rappresentare un ostacolo alla marcia di Usai e compagni.

GHILARZA (16)-CALANGIANUS (20) arbitra Flavio Braghini di Bolzano

Per forza di organici e classifica al Walter Frau si giocherà la gara più importante della giornata. Dominerà il giallorosso, colore sociale di entrambe le squadre che devono farsi perdonare qualcosa. La squadra di Mannu le sconfitte in casa del La Palma in campionato (sfortunata per i legni colpiti) e di Tergu in Coppa (rimediabile al ritorno), quella di Sassu il ko al Signora Chiara con l'Atletico Uri nel mach che poteva rappresentare il sorpasso in vetta. I galluresi sono però spuntati con il bomber Spano appiedato dal Giudice Sportivo e Senes infortunato, l'argentino Viani si caricherà sulle spalle il peso dell'attacco aiutato da Tusacciu sempre più in crescita dopo linfortunio che l'ha tenuto fuori lo scorso campionato. L'ex un po' datato Stocchino cercherà il gol per rilanciare l'unica squadra rappresentante l'Oristanese in Eccellenza.

FERRINI CAGLIARI (17)-CASTELSARDO (15) arbitra Carla Ortu di Cagliari

Cagliaritani imbattuti da sei giornate, castellanesi reduci da due vittorie di fila, due squadre in salute e pronte a migliorare la loro bella classifica. Giordano ha "sacrificato" la Coppa Italia - schierando mercoledì una squadra giovanissima a Gavoi - per puntare tutto sul match contro i rossoblù di Baiardo, un avversario da non sottovalutare perché cresce nel gioco e nella convinzione di gara in gara.

TERGU PLUBIUM (13)-LA PALMA M.U. (17) arbitra Michele Delrio di Reggio

TALORO GAVOI (11)-TONARA (11) arbitra Federico Cosseddu di Nuoro

Il derby della Barbagia sarà sicuramente uno spettacolo e una festa sugli spalti, in campo sarà una sfida apertissima perché entrambe le squadre scenderanno in campo senza tatticismi e con la voglia di prevalere sull'avversario. I gavoesi di Zani e Cottu hanno già cancellato il ko di Castelsardo ipotecando la finale di Coppa Italia battendo 3-0 la Ferrini, i rossoneri di Floris sono risorti domenica scorsa battendo il Valledoria. Fari puntati sui giocatori di maggior classe ed esperienza, da una parte Mele e Falchi, dall'altra Cristian Sanna e Atzori. E se nella fila dei tonaresi mancherà l'ex Manca, al Mariastiai si rivedrà un ex come Riccardo Sanna che in rossoblù si è affermato giocando anche una grande stagione nel 2011-12 con 10 reti all'attivo.

VALLEDORIA (7)-SELARGIUS (4) arbitra Gavino Scodino di Sassari

Due squadre affamate di punti. Gara fondamentale per la squadra di Ventricini che vuole interrompere la perdurante striscia di sconfitte (salita ormai a sei) che sta condizionando il rendimento di un gruppo che vale più dell'attuale classifica. Lo stesso può dirsi dei selargini di Piras ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato e vogliosi di agganciare gli anglonesi in classifica così come ha dichiarato l'attaccante granata Marco Mingoia.