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L'Ilvamaddalena rallenta ancora: lo Stintino sfiora il colpaccio, la doppietta di Siazzu vale un punto; Sorso acciuffato nel finale da Cadau: vendetta perfetta della Dorgalese; l'Usinese si spegne contro il Siniscola
Il Bonorva strappa un punto ad Alghero

L'Ilvamaddalena rallenta ancora: lo Stintino sfiora il colpaccio, la doppietta di Siazzu vale un punto; Sorso acciuffato nel finale da Cadau: vendetta perfetta della Dorgalese; l'Usinese si spegne contro il Siniscola

L'Ilvamaddalena rallenta ancora, il digiuno dalla vittoria dura ormai da tre settimane, ma nessuna delle dirette inseguitrici ne approfitta realmente, a partire dal Sorso, sorpreso in casa dalla mina vagante Dorgalese, che strappa un punto importante nel finale e torna a casa con il pieno di autostima.
Dopo il Lauras, sconfitto per 1 a 0 dal Porto Torres nell'anticipo andato in scena sabato, cade anche l'Usinese in casa del Siniscola; pomeriggio amaro anche per il Bonorva, beffato nel finale dall'Alghero, che ricaccia in gola l'urlo di vittoria di Fadda e soci.

Tutte le luci dei riflettori sono puntate sullo Stintino di mister Udassi (foto), sempre più sorprendente, che in una delle trasferte più impegnative del girone mette in mostra la personalità delle grandi squadre e tiene testa alla candidata numero uno per il salto di categoria, anzi, a dire il vero i ragazzi allenati da Averini devono sudare le proverbiali sette camice per evitare una sconfitta che sembrava ormai cosa fatta.
Lo Stintino scende in campo con l'approccio giusto, chiude bene tutti i varchi per le sfuriate dell'attacco più prolifico del campionato e cerca di proporsi con discreta continuità in avanti; l'Ilva fatica quindi più del solito a creare qualche occasione interessante in avanti; Siazzu prova a suonare la sveglia per i suoi su punizione, ma Picconi non si fa cogliere impreparato. Poco prima del riposo però, lo Stintino passa: incornata di Sotgiu, su assist di Secchi, e palla in fondo al sacco; per l'Ilva ormai inseguire lo svantaggio è diventata una costante. Nella ripresa, Siazzu e Volante pungono dalle parti di Picconi, ma senza particolare fortuna; discorso diverso per gli ospiti, che raddoppiano grazie alla magia dalla distanza di Muglia, che gela il pubblico locale. Le cose si mettono veramente male per i locali, che riescono però a rialzare la testa grazie ad un rigore concesso dall'arbtro Cosseddu: Siazzu dal dischetto non sbaglia.
Galvanizzati dalla rete, i padroni di casa spingono a caccia del definitivo pari: la pressione nei confronti della difesa avversaria aumenta esponenzialmente con il passare dei minuti; gli ospiti resistono sino all'ultimo, quando Siazzu, ancora lui, su punizione, sorprende Picconi e toglie le castagne dal fuoco per i suoi.

 

Il Sorso torna a far punti dopo la sconfitta di otto giorni fa ma deve dividere l'intera posta in palio al cospetto di un'ottima Dorgalese, che ci crede sino alla fine e mette in piedi una clamorosa rimonta, in realtà questo è il marchio di fabbrica degli uomini di Leoncini, che vengono però scippati dal loro ruolo preferito, con gli ospiti che si vendicano così per la sconfitta subita all'andata.
La gara, condizionata dal vento fortissimo, fa registrare la prima azione interessante al 5': ci prova Occulto, ma Sanna para con tranquillità. La replica degli ospiti è affidata ad una conclusione insidiosa di Cadau, con Frau che si rifugia in calcio d'angolo.
Il Sorso si rivede in avanti con una punizione di Bagniolo e con un tiro di Mereu, ma le due squadre vanno al riposo sullo 0 a 0.
Nella ripresa, il Sorso sfonda: dopo un tentativo di Pischedda, salvato miracolosamente da Sanna, ci pensa Occulto a regalare il vantaggio ai suoi, su spizzata dello stesso Pischedda.
Lo stesso ci prova poco dopo di testa, con la palla del raddoppio che si perde sul fondo per una questione di millimetri. La Dorgalese non arretra di un centimetro: occasione per Chisu, deviazione acrobatica sugli sviluppi di un calcio d'angolo, con Sanna chiamato al miracolo.
Il Sorso potrebbe chiudere la sfida al 75': Occulto si procura un calcio di rigore, Pischedda però calcia il penalty sul palo, dopo aver spiazzato il portiere avversario. Il Sorso controlla bene la gara e continua a spingere sull'acceleratore: Occulto innesca Fenu che però stampa sul palo il pallone da tre punti; come spesso succede nel calcio, un gol fallito è il preludio al gol subito, che si materializza nel finale: la difesa locale si fa beffare da Cadau, che colpisce alla prima disattenzione degli avversari e gela il pubblico di casa.

 

Dopo quattro risultati utili si interrompe la cavalcata del Lauras, che torna sconfitto dal confronto con il Porto Torres con 0 punti in tasca e la sconfitta numero 4 in stagione da smaltire: i locali continuano la loro risalita in classifica, 25 punti, e proseguono nel loro momento esaltante di forma, come conferma la striscia positiva che dura ormai da quasi due mesi.
Pronti via e Serra sblocca il punteggio in favore dei locali con una rasoiata chirurgica che sorprende Nurra; i padroni di casa cercano il raddoppio, ma Nurra fa buona guardia. Il Lauras prende fiducia e si affaccia in avanti in maniera pericolosa: Muzzoni, su punizione, colpisce una clamorosa traversa; non va meglio a Lorico, che colleziona due ghiotte occasioni, ma la fortuna non gira dalla parte del giocatore ospite. Finale incandescente con le espulsioni rimediate da Foresti, Bua eMuzzoni per il Lauras e Coghene per i locali.

Pomeriggio difficile anche per l'Usinese, che sventola bandiera bianca al cospetto di un Siniscola in giornata di grazia, 3 a 1 il finale: gli ospiti partono fortissimo con la punizione capolavoro di Tedde che sblocca il risultato in avvio, ma il neo acquisto Volpe acciuffa il pari cinque minuti più tardi. Nella ripresa, Mastio completa la rimonta siglando il sorpasso con un euro-gol: grande conclusione di controbalzo dalla distanza che non lascia scampo all'incolpevole Nieddu. Chiude i giochi Capello, che capitalizza perfettamente la bella intuizione di Sanna.
Termina in parità, 1 a 1, l'anticipo di alta quota tra Tempio e Ozierese: un punto dalle due facce, che permette alle due compagini di continuare la corsa verso i play-off ma è insufficiente per piazzare la zampata pesante in classifica. Nell'anticipo del venerdì succede tutto nella prima frazione: vantaggio ospite siglato da Apeddu, Kozeli impatta per i locali su rigore.
Pari con il medesimo risultato per il Bonorva, che si salva nel finale in casa dell'Alghero grazie ad una rete di mister Mario Fadda, che replica al vantaggio siglato nel primo tempo da Danna.
Alla fine dei conti, un'occasione sciupata dai bianco-rossi per riportarsi nuovamente a ridosso delle prime posizioni nell'impegno contro la penultima forza del campionato, che conferma comunque di volersi giocare tutte le proprie carte in chiave salvezza.

Seconda vittoria di fila, terzo successo nelle ultime cinque gare, per la Montalbo che cala il poker nel confronto esterno contro il Fonni: vantaggio di Piras, Romano raddoppia da pochi passi, tris di Floris, chiude tutto Venale.
Termina in parità, per 0 a 0, il confronto tra Macomerese e Fertilia, ma le due squadre, al contrario di quanto potrebbe suggerire il risultato, si sono affrontate a viso aperto: occasione clamorosa per gli ospiti con Bombagi, incrocio dei pali per lui; ci provano anche Carboni, Caddeo e Zidda, ma senza successo. Macomerese vicina al vantaggio nella ripresa con Di Angelo; ultimo squillo della gara di Colombo, ma il punteggio non si sblocca.

 

 

 

La terza puntata di radioDiario.

La puntata intera, 48 minuti di: servizi sul calcio dilettanti come non lo avete mai visto. In studio un ospite particolare, è venuta a trovarci Maria Elena Dessì, Presidente dell'Unione Sportiva Tonara. Col lei parleremo di Eccellenza, Promozione e seconda categoria. Di economie del territorio, di scuola, sacrificio e terzi tempi, e soprattutto di donne!

 

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
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