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L'Olbia ancora nei playoff grazie a Mastinu e Molino, il Budoni eliminato tra gli applausi
Derby spettacolo: 3-1 per i bianchi, ora a Viterbo

L'Olbia ancora nei playoff grazie a Mastinu e Molino, il Budoni eliminato tra gli applausi

L'Olbia prepara i biglietti per Viterbo, il Budoni chiude al Nespoli la sua fantastica stagione. Il derby del secondo turno playoff va ai bianchi che si impongono 3-1 sui cugini galluresi al termine di una gara frizzante e maschia che ha premiato il fulmineo inizio dei ragazzi di Oberdan Biagioni in vantaggio di due reti dopo appena 15' con le reti dell'ex Mastino e il raddoppio di Molino, che poi fa tris ad inizio ripresa prima che i biancoblù accorcino con Fontanella. Un plauso agli uomini di Raffaele Cerbone che non hanno mai mollato, neanche dopo aver subito il 3-0 che sembrava aver chiuso la gara riaperta invece dalla semirovesciata dell'attaccante napoletano. Sulla traversa colpita da De Rosa si spengono i sogni di rimonta del Budoni che passa il testimone all'Olbia lanciato nella lunga rincorsa alla finalissima playoff che deve necessariamente passare per altre 4 vittorie, la prima della quale in casa della Viterbese.

 

Formazioni. Biagioni conferma l'unidici che ha battuto dieci giorni fa la Lupa Castelli nell'ultima di campionato sostituendo in difesa lo squalificato Doddo con Ravot che compone la linea a quattro davanti a Saraò e completata da Peana, Miceli e De Cicco, a centrocampo Steri in mezzo a Brenci e Falasca, il tridente è formato da Mastinu, Khalì e Molino. Anche Cerbone fa un solo cambio rispetto alla gara di domenica contro l'Ostiamare mettendo in difesa Moretto al posto di Corsini in coppia con Nnamani, terzini Meloni e Nyamekeh, in porta Manis; a centrocampo Zela, Monticelli, Raimo e Caggiu, coppia d'attacco Villa-Fontanella.

 

Primo tempo. Partenza a razzo dell'Olbia che vuole sorprendere l'avversario e ci riesce perché sblocca l'incontro al 7' con l'ex Mastinu, lestissimo ad insaccare sulla respinta di Manis chiamato in causa dal tiro di Molino. I bianchi premono ancora e al 12' reclamano un calcio di rigore per un contatto in area tra Khalì e Manis, l'arbitro Detta lascia correre tra le proteste del pubblico di casa. Che, invece, possono esultare 3' dopo quando arriva il raddoppio, questa volta il merito è di capitan Molino che supera Manis con un bel tiro dopo aver scambiato palla con Falasca. Colpito due volte in 15', il Budoni prova a risalire la china. Al 25', Fontanella ruba palla a Miceli e serve Villa il cui tiro sfiora il palo. Poi ci prova Caggiu, servito da Monticelli, ma la palla non inquadra lo specchio di porta. Nemmeno Zela sa sfruttare al meglio l'assist di Fontanella. Il tempo si chiude col tentativo di Mastinu al 42' di chiudere definitivamente i conti. Si va al riposo col Budoni ancora in partita nonosante il doppio svantaggio mentre l'Olbia ha sfruttato in pieno un inizio gara fulminante.

 

Secondo tempo. La ripresa prende avvio con i padroni di casa che sorprendono ancora una volta i cugini. Al 5' Moretto stende Khalì e l'arbitro Detta non può far altro che fischiare calcio di rigore, sul dischetto si presenta Molino che di piatto destro spiazza Manis: palla a fil di palo sulla sinistra del portiere che aveva invece battezzato l'altro angolo. Cerbone prova a scuotere i suoi con il primo cambio: al 7' esce uno spento Raimo ed entra De Rosa. Brivido per l'Olbia al 10' con Fontanella che non approfitta a dovere di un corto retropassaggio di Peana verso Saraò. Biagioni prova ad inserire una forza fresca in attacco, al 13' richiama Khalì e manda in campo Budroni mentre Cerbone toglie Zela per Salvini. E sono i biancoblù a riaprire la gara al 19' e il merito è tutto del capocannoniere del campionato Mario Fontanella: l'attaccante napoletano, di testa, impegna severamente Saraò costringendolo alla deviazione in angolo, sugli sviluppi del quale lo stessa Fontanella mette dentro in semirovesciata. Ancora una prodezza dopo il gran gol del 3-3 in campionato sempre al Nespoli alla terza di campionato. Il Budoni non si dà per vinto e spinge forte, al 23' il 3-1 col neo-entrato De Rosa che centra in pieno la traversa. Biancoblù più spregiudicato con l'ingresso al 31' del centrocampista offensivo Cerfoglia per il difensore Moretto, sulla retroguardia scala Monticelli. Il finale è aspro, i ragazzi di Cerbone cercano la via del gol, quelli di Biagioni la rete che spezzerebbe i sogni di rimonta avversaria. Al 44' applausi a scena aperta per Molino, 20 gol in stagione, sostituito da Malesa. Nel recupero il mai domo Budoni costruisce ancora una ghiotta occasione, al 49' Villa prova a sorprendere Saraò con un pallonetto ma il portiere di casa smanaccia oltre la traversa. Trascorsi i 5' di recupero, l'arbitro Detta fischia la fine. L'Olbia raccoglie gli apprezzamenti dei propri sostenitori e proverà ora l'impresa di vincere in casa della Viterbese perché il club di Pino Scanu vuole arrivare fino in fondo a questi lunghi playoff. Tanti e meritati applausi anche per il Budoni che ha venduto cara la pelle nella stagione in cui ha realizzato il recordi di punti (57) e di posizione in classifica (4° posto).

 

OLBIA 1905: Saraò, Ravot, De Cicco, Steri, Peana, Miceli, Brenci, Falasca (46' st Franzese), Khalifa (13' st Budroni), Molino (44' st Malesa), Mastinu. A disp. Sannino, Moro, Masia, Capuano, Negrean, Ortega. All. Oberdan Biagioni.

BUDONI: Manis, Meloni, Nyamekeh, Monticelli, Nnamani, Moretto (31' st Cerfoglia), Zela (13' st Salvini), Raimo (7' st De Rosa), Villa, Fontanella, Caggiu. A disp. Cossu, Ibba, Corsini, Saiu, Santoro, Murgia. All. Raffaele Cerbone.

ARBITRO: Luca Detta di Mantova

RETI: 7' pt Mastinu, 15' pt Molino, 5' st Molino (rig), 19' st Fontanella

NOTE: Ammoniti: Miceli, Steri, Moretto, Nyamekeh, Nnamani. Recupero: 1' + 5'. Spettatori: 700 circa.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna