L'Olbia deve recuperare una posizione, con 7 punti farà i playoff da 4ª classificata

Non basta conservare il quinto posto. L'Olbia deve fare uno sforzo in più se vuole centrare i playoff perché la qualificazione ora non dipende più solamente dalla posizione in classifica che occupa e dal fatto che ha un vantaggio di 5 punti sulla sesta (il Fondi) ma dalla distanza che ha dalla vice-capolista Terracina, ora lontana 11 lunghezze. Infatti il regolamente chiarisce che "se il distacco tra la 2ª e 5ª classificata (ma anche tra 3ª e 4ª classificata), è pari o superiore a 10 punti l’incontro di playoff non verrà disputato e la 2ª classificata passerà al turno successivo". Perciò sono due i punti che la squadra di Oberdan Biagioni deve recuperare per poter disputare la semifinale playoff, tre gare da vincere negli ultimi 270' di stagione regolare a partire da quella di giovedì - nel turno pre-pasquale - in casa del S.Maria Mole Marino, poi domenica 27 al Nespoli arriva il Cynthia e si chiude in trasferta il 4 maggio a San Cesareo.

Proprio il calendario del club di Pino Scanu offre alcuni spunti importanti perché potrebbe essere decisivo guadagnare un'ulteriore posizione. Se infatti il regolamento è uguale anche per il distacco tra la 3ª e la 4ª classificata molto probabilmente quel gap è più facilmente colmabile che non quello attuale con la vice-capolista. Ora in testa c'è la Lupa Roma con 63 punti, segue il Terracina con 62 e il San Cesareo a quota 59, poi Cynthia con 52 e Olbia a 51. I genzanesi quarti in classifica farebbero i playoff perché sono a 7 punti dal San Cesareo, cioè dentro quei 9 punti di distacco dalla 3ª in classifica. L'Olbia deve quindi puntare a superare il Cynthia e lo può fare nello scontro diretto del 27, il problema sarà poi non perdere la settimana successiva in casa del San Cesareo perché il rischio è riperdere la quarta piazza o riportare a oltre 9 punti il distacco dalla 3ª classificata.

Ricapitolando, se l'Olbia conquista 7 punti nelle ultime tre partite farà sicuramente i playoff ma i 7 punti vanno fatti con questa sequenza: vincere le prossime due gare e poi pareggiare l'ultima. In questo modo si realizza sicuramente il sorpasso in classifica col Cynthia e si mantiene come minimo gli 8 punti di distacco dalla 3ª San Cesareo, che non potrebbe conquistare più di 7 punti per via dello scontro diretto coi bianchi all'ultima giornata. In questa ipotesi c'è da chiarire che la certezza aritmetica si avrebbe se, nel battere i genzanesi, questo avvenisse con almeno due gol di scarto perché se gli avversari poi dovessero fare due vittorie ci sarebbe l'arrivo a pari punti (a quota 58) tra Olbia e Cynthia, e all'andata la squadra di Mario Apuzzo si impose 2-1. In questo caso il regolamento specifica che "nella ipotesi che al termine del campionato si verifichino situazioni di parità fra due o più squadre aventi titolo a partecipare alla fase dei playoff la relativa classifica sarà stabilita tenendo conto nell’ordine: a) dei punti conseguiti negli incontri diretti fra tutte le squadre; b) della differenza tra reti segnate e subite nei medesimi incontri; c) della differenza tra reti segnate e subite nell’intero campionato. In caso di vittoria Olbia con un solo gol di scarto (1-0, 2-1, 3-2, 4-3, etc), quest'ultimo punto vede ora il Cynthia in vantaggio con un +19 contro il +10 dell'Olbia. C'è anche da dire che il Cynthia, nel fare 6 punti, dovrebbe battere giovedì la capolista Lupa Roma e all'ultima giornata il Budoni, presumibilmente in piena lotta salvezza e che ora sta dimostrando di essere tornato a livelli importanti.