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Il tecnico: «Contro la Montalbo, gara d'attacco»

L'Ozierese ritorna alla vittoria, Terrosu: «Impennata d'orgoglio decisiva, ma non è stato facile»

Fine del digiuno per l'Ozierese, che non metteva le mani sull'intera posta in palio da quel lontano 12 ottobre, in occasione del confronto casalingo contro l'Aritzo. Dopo quella vittoria, i ragazzi allenati da Ferruccio Terrosu hanno inanellato tante buone prestazioni ma, paradossalmente, pochi punti, per una classifica che rischiava di complicarsi sensibilmente, considerando anche il grande equilibrio che caratterizza il girone quest'anno. La risposta fornita nell'anticipo interno contro il Lauras è stata esemplare, sia sul piano del cuore che per quanto riguarda gli aspetti tecnico-tattici.

 

«Siamo soddisfatti sia per il risultato, è ovvio, che per la prestazione, nonostante ci sia stata da parte nostra qualche ingenuità di troppo che magari si poteva evitare. Abbiamo quindi incassato il doppio svantaggio, oltre a subire l'espulsione del nostro portiere, una giornata che non è iniziata sicuramente nel migliore dei modi».

 

Siete stati però in grado di reagire da grande squadra, a cominciare dal giovane Saba, classe '98, che all'esordio ha sfoderato una prestazione da urlo tra i pali.
«Si è comportato benissimo, è stato determinate in diverse circostanze, tenendo a galla la squadra nel momento più delicato della partita. I ragazzi hanno avuto un'impennata d'orgoglio, il gol del 2 a 1 ha riaperto di fatto la gara, regalandoci la giusta dose di entusiasmo che ci ha permesso poi di ribaltare il risultato nel finale».
Per il tecnico, si tratta di un successo assolutamente meritato, «soprattutto perchè nei primi 20' abbiamo fatto vedere buone cose, costruendo molto ma peccando però al momento della conclusione. Spesso nel calcio, chi sbaglia poi subisce, e così è stato».

 

L'avversario non era dei più abbordabili, anzi.
«Il Lauras – conferma - è un'ottima compagine, organizzatissima sul piano tattico, può contare su diversi elementi di grande esperienza, soprattutto in avanti, penso a Casu e Foresti, che hanno trascorsi importanti in categorie superiori. Abbiamo dato vita ad una bella partita, penso che nessuno possa smentirmi in questo senso».

 

Splende nuovamente il sereno per l'Ozierese, anche se il lavoro da fare è ancora tanto.
«Ci dobbiamo ancora adattare a questo campionato; diversi elementi che compongono la rosa provengono da categorie inferiori e stanno un po' pagando il salto; i ragazzi però ci mettono il massimo dell'impegno, della determinazione e della concentrazione. Spesso i risultati non hanno rispecchiato le nostre prestazioni, che sono sempre state positive: penso alla sfida in casa del Tonara ad esempio, dove abbiamo perso di misura, e ai pareggi contro Tempio e soprattutto Sorso, dove sono scesi in campo diversi fuori quota che si sono comportati benissimo».

 

I margini di miglioramento sono notevoli, con Terrosu pronto ad affrontare il futuro con rinnovata fiduca.
«Serve più attenzione però, per evitare di commettere sempre gli stessi errori. Per il resto, siamo sulla strada buona: mi piace l'atteggiamento della squadra, molto offensivo, a prescindere dall'avversario che si incontra. E' un aspetto che può procurarci qualche rischio di troppo, ma l'importante è che i ragazzi si divertano e non abbiano nessun timore reverenziale»

 

Nemmeno contro una vera e propria corazzata come la Montalbo, che vi aspetta al varco.
«Sono sicuro che la vittoria di sabato è stata già messa in archivio; ora ci concentriamo sul prossimo impegno, affascinante quanto difficile. Incontreremo la squadra più accreditata del girone, sicuramente tra le più forti, un dato confermato peraltro dalla classifica. Si tratta di sfide che tutti vorrebbero giocare, le motivazioni arrivano da sole, e sono convinto che non deluderemo».

 

Il pericolo numero uno è rappresentato senza dubbio da Siazzu, che attraversa un momento di forma eccellente.
«Non possiamo dimenticarci di Kozeli, Lai, Di Gennaro – aggiunge Terrosu -, diverse individualità di cui tener conto con un occhio di riguardo. Dal centrocampo in su sono devastanti, ma concedono pochissimo in fase difensiva, con Piras che rappresenta in questo momento un valore aggiunto. Una compagine completa in ogni reparto, e questo ci spinge a fare ancora meglio, vogliamo fare bella figura e mettere i bastoni tra le ruote alla battistrada».

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
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Girone B