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Marras si riprende la Nuorese: «L'esclusione mi ha ferito, ora battiamo il Muravera»
La punta torna in rosa: Convinto da mister Tatti

Marras si riprende la Nuorese: «L'esclusione mi ha ferito, ora battiamo il Muravera»

Un giorno a ingoiare il rospo per l’esclusione dalla rosa della Nuorese, poi l’arrivo del nuovo tecnico Tomaso Tatti, la chiacchierata col mister, il dietrofront della società e Gigi Marras vestirà ancora la maglia verdazzurra.

 

L'amarezza per l'esclusione - All'indomani dello 0-3 casalingo contro il Calangianus, non dev’essere certo bello sentirsi il capro espiatorio del momento-no della Nuorese, il colpevole principale (con il compagno Milia che però resta ancora fuori rosa) della crisi che attraversa la squadra e dei malumori dello spogliatoio, l’elemento da eliminare per risolvere ogni problema. Tutto questo l’ha ovviamente ferito. «In effetti quando lunedì il presidente (Tino Cuccuru, ndr) mi ha comunicato la decisione societaria – dice Marras – ero molto amareggiato e sorpreso. Anche perché non ho mai giocato contro l’allenatore, contro la societa e né tantomeno contro la squadra. Anzi, ho sempre dato tutto per il bene della Nuorese».

 

L'affetto dei tifosi al bomber - La voce circola immediatamente in città tra lo stupore generale, telefonate fra compagni di squadra increduli. Poi il comunicato ufficiale della società che toglie ogni dubbio. Il bomber che lo scorso anno ha trascinato la Nuorese in Eccellenza con 19 gol in cinque mesi, fuori rosa. E scatta subito il calciomercato: Marras andrà alla Torres, anzi no serve una punta all’Olbia, che vuole pure Milia. Sorpreso lui, sorpresi i tifosi che non fanno mancare il proprio affetto al loro idolo: “Fregatene Gigi tanto sei il più forte in quella squadra sono loro che ci perdono”. Oppure: “Vedrai che non rimarrai senza squadra Gigio. In bocca al lupo!”. E poi: “Senza parole, ingrati come sempre”.

 

Arriva Tatti e Marras torna in rosa - I provvedimenti della società non si fermano a Marras e Milia. Salta pure il tecnico Antonio Prastaro e arriva Tomaso Tatti. C’è la svolta. «Il mister lo conoscevo già dai tempi di San Teodoro – ricorda Gigi – ho parlato con lui martedì, ho chiarito la mia posizione e sono stato reintegrato». Tra attaccanti l’intesa nasce spontanea. Tatti ha esordito in A col Bari nel 1991 ed è stato il bomber del Cosenza in serie B (1995-2000) e della Spal in C1 (2002-2005). «È un allenatore molto preparato – continua Marras – che ha visto e fatto calcio ad alti livelli, è giovane e conosce bene le dinamiche di uno spogliatoio».

 

A Muravera per vincere -  Il caso è chiuso anche se il 29enne attaccante ribadisce il concetto: «Il mio impegno non è mai mancato e mai lo sarà, prometto di onorare la maglia della Nuorese». Un squadra che avrebbe dovuto già dominare il campionato. Non la pensa così Marras:  «Siamo un gruppo nuovo, ci vuole un po’ di tempo per trovare l’amalgama. È vero, siamo anche partiti bene ma nonostante gli ultimi risultati negativi siamo lì a 4 punti dalla vetta». Lui che l’Eccellenza l’ha già vinta a Sanluri due anni fa diventando pure il capocannoniere del torneo con 25 reti. Ora ne ha segnati 3 ma i vari Ibba (10), Piludu (8) e Ferreli (8) sono in vantaggio. «A me interessa vincere le partite la domenica, i gol arriveranno». Magari già da domenica a Muravera. «Sarà sicuramente una partita difficile, ma avremo le giuste motivazioni per riprendere il cammino».

Fabio Salis

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2010/2011
Tags:
Sardegna
9 Andata
Intervista
Muravera
Tomaso Tatti