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Nuorese e Arzachena volano coi baby, per Alonzi e Oggiano belle prestazioni e gol vincenti
La punta di Frascati e l'algherese decisivi

Nuorese e Arzachena volano coi baby, per Alonzi e Oggiano belle prestazioni e gol vincenti

Sono giovani, attaccanti e sono stati decisivi nell'ultima giornata di campionato. Uno è di Frascati e si chiama Federico Alonzi, l'altro di Alghero ed è Riccardo Oggiano; il primo è un classe 1996, gioca nella Nuorese ed è stato decisivo per battere in trasferta il Muravera, il secondo è del 1998, veste la maglia dell'Arzachena ed è stato determinante per la vittoria contro la Torres sbloccando la gara nei primi minuti. Hanno caratteristiche completamente diverse al punto che potrebbero completarsi in un ideale tandem d'attacco, di sicuro godono di grande fiducia da parte dei rispettivi tecnici.

 

Riccardo Oggiano (Arzachena) e Federico Alonzi (Nuorese)Federico Alonzi è arrivato alla Nuorese perché voluto dal tecnico Marco Mariotti che lo ha allenato nella Primavera della Ternana quando divenne vice-campione d'Italia segnando 17 gol e poi ha potuto valutare la sua crescita nella stagione scorsa passata prima col Cynthia 1920 (2 gol in 6 partite) e da metà gennaio col San Cesareo col quale si è laurato campione d'Italia Juniores. In quattro giorni ha realizzato i primi gol in maglia verdazzurra: mercoledì scorso ha partecipato alla rimonta contro il Lanusei in Coppa Italia, domenica ha firmato il gol-vittoria a Muravera approfittando di un rimpallo e battendo in diagonale il portiere avversario. Poi ha festeggiato il gol con i compagni della panchina, col mister che non manca mai di lodarlo («Alonzi è un giocatore di grande prospettiva, forte fisicamente e tiene bene palla, si completa con Cappai perché gli crea tanti spazi») e ringraziato per gli applausi i tifosi barbaricini. Cresciuto nella Lupa Frascati e poi nella Lazio ha giocato nei Giovanissimi Nazionali con l’Isola Liri e gli Allievi Elite con il Cinecittà Bettini, Alonzi è un attaccante dal fisico strutturato che tiene impegnati i centrali difensivi avversari, un punto di riferimento dei centrocampisti che cercano la verticalizzazione oltre a dare la possibilità agli esterni Cappai e Verachi di poter tagliare al centro quando arretra sulla trequarti. Sabato contro la Viterbese dovrà sgomitare con i giganti Dierna e Pomante.

 

Riccardo Oggiano è un regalo del diesse Antonello Zucchi al tecnico Mauro Giorico dopo che il 17enne di Alghero aveva svolto alcuni allenamenti col Lanusei. L'anno scorso era negli Allievi del Cagliari di Gianluca Festa proveniente dalla Torres 2000 dopo esser cresciuto nell'Alghero. Nel pre-campionato ha convinto tutti che avrebbe potuto farsi valere al suo primo campionato importante, Giorico l'ha fatto esordire alla prima di campionato a Budoni inserendolo al posto di Mulas al 28' della ripresa, poi qualche minuto in più con l'Ostiamare. La prima da titolare alla terza giornata, a Castiadas, ed è coincisa col primo gol in serie D: una bella incursione da destra chiusa con un preciso diagonale. Poi nuovamente in panchina col San Cesareo e di nuovo titolare con la Flaminia alternandolo a Mulas. Contro la Torres, vista l'assenza di Sanna, è stato schierato più in appoggio a Branicki, ha impiegato 5' per realizzare la sua seconda rete: rilancio di Ruzittu, sponda aereo di Branicki per La Rosa, immediata verticalizzazione per il taglio del furetto algherese che ha superato in velocità i centrali sassaresi, Biondi e Gagliardini e battuto sull'uscita il portiere Fadda con un preciso destro angolato. L'importante gol potrebbe valere la conferma dal 1' anche in casa del Trastevere.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
6 Andata
Girone G