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Nuorese, Porto Corallo e Fertilia ancora in vetta ma soffrendo
Sant'Elia, Sanluri e La Palma le liete sorprese

Nuorese, Porto Corallo e Fertilia ancora in vetta ma soffrendo

Il terzetto si conferma. Nuorese, Porto Corallo e Fertilia restano al comando dell'Eccellenza dopo 4 turni e ritolgono il primato provvisorio al Progetto Sant'Elia che aveva sognato la gloria per 24 ore. Dietro, chi realmente può tenere il passo è il Taloro Gavoi che, nel giro di una settimana, segna 9 gol nelle due trasferte di Tempio e Serramanna dopo aver pareggiato in casa con Nuorese e Porto Corallo. Potrebbe dir la sua il Muravera ma fuori casa ci sta lasciando le penne e vanifica sempre ciò che di buono fa tra le mura amiche. Le altre rivelazioni di inizio stagione, insieme con il Sant'Elia, sono senz'altro il Sanluri (ancora imbattuto) e il La Palma. Per il resto, Alghero e Samassi collezionano la seconda sconfitta di fila, il Castiadas ottiene il primo successo stagionale e aggancia San Teodoro (3 sconfitte in 4 gare sono troppe) e Serramanna (terzo ko di fila). Il Tempio è l'unica squadra ancora a 0 punti dopo 4 giornate, discorso a parte per il Calangianus: se non risolve il problema coi giocatori della rosa prenderà scoppole in tutti i campi falsando il campionato e la classifica marcatori che adesso vede Alessandro Basciu condurre con 9 reti, 4 dei quali messi a segno proprio contro i galluresi.

 

Nuorese, Porto Corallo e Fertilia in vetta - Pronostici rispettati per chi comanda la classifica ma le tre regine ottengono vittorie di misura e sofferte a testimonianza che ancora quel solco evidente non si è creato col resto del campionato. La Nuorese deve sudare tantissimo per avere ragione del Valledoria e lo fa innanzitutto perché è passato subito in svantaggio (bel gol di Ferreira all'11' all'ex mister Mereu) e poi perché non ha concretizzato le tante occasioni del primo tempo con Falchi e Cocco. Nella ripresa l'espulsione di Sanna fa arretrare la squadra di Ventricini che subisce il gol di Cocco e, in chiusura, quello di Emanuele Alessandrì. I verdazzurri di Bernardo Mereu confermano il grande carattere ma soffrono troppo in zona-gol con Balzano che ancora non si è sbloccato. Al Porto Corallo, invece, contro l'Alghero basta un gol del difensore Del Nero confermando l'estrema pericolosità dei gialloneri sulle palle inattive. La squadra di Virgilio Perra ha segnato sei gol con sei giocatori diversi e continua a sbagliare tanto sottoporta (Arcamone è alla ricerca del primo gol), questa volta merito anche del portiere catalano Tore Pinna, poi ha rischiato qualcosa nel finale sul bel gol annullato a Serra e su un colpo di testa del bomber giallorosso. Ma è il Fertilia ad aver fatto la vittoria più importante perché ottenuta nello scontro diretto contro il Muravera. Dopo un primo tempo avaro di emozioni, nella ripresa arriva il gol-partita di Sini poi Murgia evita il pari sulle conclusioni di Ezeadi. I sarrabesi, orfani in panchina di Lulù Oliveira perché ospite in tv nella trasmissione "Quelli che il calcio", scivolano a -4 dalla vetta e si avviano ora a preparare il derby-rilancio col Porto Corallo.

Sant'Elia, Sanluri e La Palma liete sorprese - Se la goleada di sabato contro il malcapitato Calangianus aveva portato alla ribalta il Sant'Elia, ora secondo in classifica con 9 punti in 4 gare, ha un sapore speciale anche la classifica di Taloro e Sanluri. I gavoesi non sono al comando solo perché il calendario gli ha messo nelle prime due sfide casalinghe Porto Corallo e Nuorese, le due pretendenti alla vittoria. Due pareggi che avevano confermato la forza dei gavoesi che si è dimostrata devastante nelle due trasferte finora fatte: dopo lo 0-4 di Tempio arriva lo 0-5 di Serramanna con reti di Sanna, del rientrante Mele, del baby Piras, dell'immarcabile Cherchi e un autogol di Mascia. Il Sanluri, invece, ha imparato a vincere dopo due pareggi di fila e, così, al successo contro il Serramanna ha fatto seguire quello sul campo del San Teodoro ottenuto in pieno recupero col giovane Frau ('95), pronto a ribadire in rete di testa una respinta di Corsi sulla punizione all'incrocio di Giandon. La squadra di Graziano Mannu ha anche la miglior difesa del campionato al pari del Taloro. Non finisce di stupire neanche il La Palma che si impone sul campo del Tempio grazie alla seconda rete di Sarigu in campionato che fu decisivo anche nel pari in casa del Fertilia. La matricola allenata da Bebo Antinori conferma la continua crescita che l'ha vista misurarsi alla pari nella gara interna contro il Porto Corallo in attesa di ricevere la Nuorese dell'ex Mereu. Si sblocca il Castiadas al quale basta una ripresa super per schiantare il Samassi. Per il tecnico Marco Piras arrivano i primi gol delle punte che si sono sbloccate in campionato con due gol che rivelano le potenzialità di Floris e Cacciuto: di rapina il gol del primo, di potenza quello del secondo al termine di una cavalcata di 70 metri. In mezzo la bella rete di Ortu che fa sprofondare la squadra di Falco alla seconda sconfitta di fila e con 7 gol subiti nelle ultime due gare (che salgono a 10 se si considera anche la vittoria per 4-3 a San Teodoro).

In questo articolo
Squadre:
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Stagione:
2013/2014
Tags:
Sardegna
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