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Olbia-Budoni, un playoff di grande valore: chi vince trova la Viterbese
Biagioni col tabù derby ma se pareggia passa

Olbia-Budoni, un playoff di grande valore: chi vince trova la Viterbese

Non è la Champions ma un mercoledì molto importante per il calcio sardo che domani (inizio gara ore 16) osserverà con attenzione e orgoglio la sida playoff tra Olbia Budoni. Un derby-spareggio che in serie D torna dopo sei stagioni e che vide sempre due galluresi a confronto: il campionato fu vinto dalla Villacidrese ma il 27 maggio del 2009 si giocò Tavolara (secondo)-Arzachena (quinto) con la vittoria per 2-1 degli smeraldini poi battuti in finale 4-1 dalla Viterbese. L'ultima volta che invece l'Isola ha portato due squadre nei playoff è stata la stagione seguente (2009-10) quando il Sanluri chiuse 4° e il Selargius 5° e quest'ultimo - allora guidato da Virgilio Perra - arrivò in finale dopo aver vinto a Gaeta e perso 3-0 a Pomezia che, in semifinale, eliminò i mediocampidanesi di Mario Petrone pareggiando 2-2 nei tempi supplementari. Negli ultimi anni i derby si erano visti solo nei playout, addirittura due la scorsa stagione e con il Budoni coinvolto in modo diretto in quello che vinse 2-1 contro l'Arzachena (l'altro era Latte Dolce-Selargius) mentre due anni fa lo perse contro il Selargius ma fu ripescato. La crescita della squadra di Raffaele Cerbone in questa stagione è del tutto evidente mentre l'Olbia si conferma nei playoff dopo quelli conquistati la scorsa stagione - sempre con Oerdan Biagioni in panchina - e persi in casa del San Cesareo per 3-1.

 

Mastinu (Olbia) e Nnamani-Villa (Budoni)La Gallura, dunque, fa da traino in serie D perché non bisogna dimenticare il 7° posto dell'Arzachena in lotta fino all'ultima giornata per conquistare il 5° posto. L'ingresso nei playoff dell'Olbia era un obiettivo di inizio stagione ma quasi tramontato ad inizio girone di ritorno quando occupava la sest'ultima piazza mentre il Budoni era partito augurandosi di non dover ricorrere ai playout per conservare il posto in quarta serie. Poi è successo che i bianchi di Biagioni si sono messi a marciare in modo folle dalla 20ª giornata in poi conquistando ben 36 punti in 15 partite, il primo posto nella classifica del girone di ritorno (insieme con la Lupa Castelli) e il terzo posto in quella generale che ora le consente di giocare in casa il secondo turno dei playoff. Ed è successo che i biancoblù di Cerbone hanno dato un'accelarata incredibile nelle ultime 10 gare conquistando 26 punti (8 vittorie e 2 pareggi) e recuperando ben 7 posizioni con il record di punti in serie D (57 contro i 51 di Bacciu nel 2012) e di posizioni (4° posto contro il 5° di tre anni fa).

 

Olbia e Budoni hanno finito la stagione in netto crescendo, con un solo punto di distacco e con una consistenza fisico-tecnica di pari valore. I bianchi avranno il vantaggio di giocare in casa e di passare anche in caso di pareggio nei 120' sfruttando la migliore posizione in classifica nella stagione regolare. Ma sanno anche di affrontare un avversario mai battuto in campionato e che addirittura lo ha estromesso dalla Coppa Italia nel primo turno. Quella di fine agosto fu il primo scontro stagionale che la squadra di Cerbone vinse in rimonta 2-1 grazie all'uno-due nella ripresa di Zela (28') e Villa (30’) dopo che l'ex Mastinu segnò nel primo tempo (35’). Tre settimane dopo, per la 3ª giornata di campionato, si giocò al Nespoli e fu un pirotecnico 3-3 avviato dal gol ancora di Mastinu al 4', subito pareggiato da Salvini al 7', poi i biancoblù misero freccia con il rigore di Fontanella al 26' neutralizzato da Oggiano prima del riposo (38'). Ad inizio ripresa, i bianchi allora guidati da Pierluigi Scotto, allungarono ancora con Oggiano (6') e, quando pregustavano la vittoria, dovettero ingoiare il pareggio finale ancora di Fontanella nel recupero (48') con un gran tiro. Nel girone di ritorno altro pareggio ricco di gol ma, questa volta, è stata l'Olbia a piazzare la doppia rimonta perché, al vantaggio di Villa su rigore all'8', ha risposto Khalì al 18' che poi si è ripetuto nella ripresa al 34' quando ha replicato al nuovo vantaggio di Fontanella al 5'. Quel 2-2 di fine gennaio è stato l'inizio della rimonta in campionato dell'Olbia che poi ha perso una sola volta in 15 giornate nell'altro derby con la Nuorese. Mister Biagioni non ha ancora vinto una gara contro una squadra isolana, perdendo due volte con i barbaricini, pareggiando due volte con l'Arzachena e venendo sconfitto dal Selargius ad inizio girone di ritorno. C'è da dire che su 6 sfide solo 2 le ha giocato in casa (3-4 con la Nuorese e 3-3 con l'Arzachena) e che se contro il Budoni dovesse arrivare un altro pareggio sarebbe comunque sufficiente per andare nella finale del girone G domenica prossima a Viterbo.

 

L'Olbia sta affrontando i playoff con l'obiettivo di arrivare fino in fondo. Sa bene che sta iniziando un altro mini-campionato che se sarà brava a portarlo a termine si concluderà solo a metà giugno. Il Budoni gioca gli spareggi con la voglia di continuare a stupire seppur tra tante difficoltà. Sarà una gara da tripla, tra due squadre con spiccate attitudini offensive come dimostrano gli score dei due attacchi: Budoni terzo con 69 gol fatti, Olbia con 60. Cerbone ha in squadra un duo d'attacco da 49 gol, il capocannoniere Fontanella (25 gol) e il vice Villa (24), mentre Biagioni arriva a quota 36 con tre giocatori: Molino (18), Mastinu (9) e Khalì (9). Difese simili non solo per gol subiti (46 Olbia e 47 Budoni) ma perché giocano con un portiere d'esperienza (Saraò e Manis) e i due centrali esperti (Peana-Miceli e Moretto-Nnamani) sugli esterni a sinistra c'è un '95 (De Cicco e Nyamekeh) mentre a destra l'Olbia ha un fuoriquota (il '96 Doddo o Ravot) e il Budoni no (Meloni ma è del '92). A centrocampo Cerbone utilizza tre fuoriquota (il '94 De Rosa o Raimo, il '95 Zela e il '96 Caggiu) con un anziano (Monticelli) mentre Biagioni ha un fuoriquota (il '94 Brenci), un quasi fuoriquota (il '93 Falasca) e un esperto (Steri). Domenica il Budoni ha pareggiato in casa 1-1 con l'Ostiamare nei supplementari e potrebbe pagare lo sforzo al posto dell'Olbia che l'ultima gara l'ha giocata dieci giorni fa.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
Girone G